un bel libro!

Ciao a tutti

Apro questa discussione innanzitutto per ringraziare Cristiano (il nostro mitico Rabbitvet) per il libro dal titolo “Il coniglio nano” che i “pochi” (il sostanza gli eletti ) fortunati di Paganico hanno potuto avere come omaggio. E’ una bella trattazione, breve, ma sempre incisiva ed esauriente per ogni tematica affrontata: dalla morfologia all’etologia, dall'accoglienza in cas alle cure, dall’alimentazione alle malattie dei nostri piccoli amici.

A questo punto avevo alcune curiosità da chiedere al nostro dottor Papeschi o alcune osservazioni derivanti dall’esperienza pratica (ho una coniglietta che posto nelle foto):

1) quando parli di giochi mi son chiesta: che valore hanno per il coniglio? A cosa servono i giochi?
2) spazzolare il mantello?…buono a sapersi…mai fatto……
3) nella scheda “il linguaggio del corpo” a pag. 74 non c’è menzione di quello che fa la mia coniglietta con noi: corre a cerchio attorno al malcapitato di turno ( ) emettendo il classico suono che fanno i conigli (una specie di soffio continuo). Cosa vuol dire?
Inoltre i giardino scava gallerie (gallerie? Sembrano catacombe ) che poi richiude. E poi ne scava altre….è insieme ingegnere progettista, capo cantiere e umile operaia… Cosa vuol fare in realtà a nostra insaputa (un bunker antiatomico, una trincea per la terza GM, una trappola per orsi, ecc…)?
4) a proposito di convivenze…l’abbiamo “fatta” convivere con un papero: all’inizio c’era diffidenza reciproca, poi lei gli si avvicina incuriosita ma lui prontamente le dà una beccatina….beccatina che ricorre anche quando lei scava la buca e gliele dà....proprio sulla codina! Ognuno però sta sostanzialmente per i fatti suoi, senza particolari rancori né gesti di amicizia.
Che malattie si possono trasmettere reciprocamente?
5) Capitolo convivenze (segue): i gatti rappresentano un pericolo serio per i conigli nani adulti? Perché da piccola, quando la si teneva nell’orto (non sai i danni… ), veniva puntata da un gatto (morto proprio oggi ahimè sotto una macchina) che noi prontamente allontanavamo. Ma ora?
6) Tra gli animali pericolosi non ci sono anche quelli che….calano dall’alto? Es. falchetti, poiane, ecc…te lo chiedo perché il piccolo recinto dove sta non è coperto….
7) Tra le piante ornamentali pericolose ci potrebbe essere la portulaca? Perché nel suo territorio ha un vaso di detta pianta, anche se non sembra interessata all’assaggio
8) A proposito di alimentazione, le diamo fieno (iperbiologico perché coltivato da noi) e qualche verdura cruda, ma senza esagerare; però, quando ha possibilità di scegliere, si tuffa sulla verdura cruda: perché? Non ama invece le carote: ma i conigli non dovrebbero andarne matti?
9) che temperature reggono i coniglietti nani? D’estate la portiamo in appartamento perché la temperatura fuori è veramente molto alta (anche se purtroppo c’è l’aria condizionata), ma d’inverno riescono a sopportare i sotto 0?
10) Conigli con guinzaglio e pettorina? Mai sentita ‘sta cosa…mi piacerebbe provare, ma non distante da me c’è un famoso ospedale psichiatrico: sai, basta una telefonata…
11) Ultima – garantito – domanda: ma sei sicuro che le conigliette siano così poco propense all’accoppiamento (pag. 104 in fondo)? La nostra, prima della sterilizzazione, saltava addosso a un pupazzo (regalato dal moroso di mia sorella a mia sorella, molto felice della cosa ) e non lo mollava più! Così come usava i nostri piedi o caviglie per fare altrettanto, un po’ come un cane maschio….

PS: giusto esordire con la prudenza (sappiamo cosa stiamo facendo?) ma, secondo me, andavano dette 3 cose che avrebbero bloccato chiunque:
- il puzzo (nei maschi quanto di pari misura nelle femmine),
- la propensione a rosicchiare qualunque cosa sia rosicchiabile (non solo i fili ma anche le borse appena comprate di D&G, cosa capitata realmente a un amico)
- e l’attenzione a dove si mettono i piedi e a quando si aprono le porte (pena la morte certa del coniglietto o, in alternativa, in certi casi, del proprietario ). Ragion per cui la gnoma sta in giardino….

PS2: grazie dell’autografo!

posto alcune foto:

eccola! una via di mezzo tra Predator e Camillo Benso Conte di Cavour, ma con lo sguardo di Terminator...



qui mentre "si occupa" premurosamente dell'orto:



qui tra le braccia di mia sorella:

altre foto.

Qui in versione glamour:



e qui.........sul mio letto...che maledettamente sembra prediligere!

Ciao Ely, non sai quanto ti sto odiando eh eh ovviamentescherzo. Cercheò di rispondere alle domande una per una

1) quando parli di giochi mi son chiesta: che valore hanno per il coniglio? A cosa servono i giochi?
risp: i giochi (o arricchimento ambientale) hanno un valore simile a quello che hanno per il bambino piccolo...stimolano la curiosità, l'attenzione ed evitano la noia che nel caso del coniglio può portare a problemi comportamentali
2) spazzolare il mantello?…buono a sapersi…mai fatto……
risp:invece andrebbe fatto...è meno necessario nelle razze a pelo corto ma quasi indispensabile per quelle a pelo lungo
3) nella scheda “il linguaggio del corpo” a pag. 74 non c’è menzione di quello che fa la mia coniglietta con noi: corre a cerchio attorno al malcapitato di turno ( ) emettendo il classico suono che fanno i conigli (una specie di soffio continuo). Cosa vuol dire?
Inoltre i giardino scava gallerie (gallerie? Sembrano catacombe ) che poi richiude. E poi ne scava altre….è insieme ingegnere progettista, capo cantiere e umile operaia… Cosa vuol fare in realtà a nostra insaputa (un bunker antiatomico, una trincea per la terza GM, una trappola per orsi, ecc…)?
risp: ovvio che non è possibile trattare tutti gli aspetti comportamentali del coniglio...ci vorrebbe un libro solo per quello. Per quel che riguarda le gallerie è il tentativo di creare una tana o un rifugio. In natura i conigli scavano molte tane fino a che non realizzano quella giusta. Ovviamente per un coniglio in casa la cosa assume un valore un po' diverso: da una parte l'istinto di scavare, dall'altra la comprensione che in realtà non serve perche ha gia una tana. Per quel che riguarda il comportamento che hai menzionato prima potrebbe trattarsi di gioia o di aggressione, la differenza è molto sottile e bisognerebbe vederla. Probabilmente è difesa del territorio.
4) a proposito di convivenze…l’abbiamo “fatta” convivere con un papero: all’inizio c’era diffidenza reciproca, poi lei gli si avvicina incuriosita ma lui prontamente le dà una beccatina….beccatina che ricorre anche quando lei scava la buca e gliele dà....proprio sulla codina! Ognuno però sta sostanzialmente per i fatti suoi, senza particolari rancori né gesti di amicizia.
Che malattie si possono trasmettere reciprocamente?
risp: il coniglio al papero nessuna, il papero al coniglio patogeni intestinali com la salmonella...non è detto che gliela trasmetta ma il rischio c'è sempre
5) Capitolo convivenze (segue): i gatti rappresentano un pericolo serio per i conigli nani adulti? Perché da piccola, quando la si teneva nell’orto (non sai i danni… ), veniva puntata da un gatto (morto proprio oggi ahimè sotto una macchina) che noi prontamente allontanavamo. Ma ora?
risp: il gatto adulto ha le potenzialità fisiche per far fuori un coniglio nano...non è detto che lo faccia, anzi, i gatti di casa difficilmente rompono le scatole ai conigli ma per i gatti randagi e predatori non è cosi..se decidono lo fanno fuori
6) Tra gli animali pericolosi non ci sono anche quelli che….calano dall’alto? Es. falchetti, poiane, ecc…te lo chiedo perché il piccolo recinto dove sta non è coperto….
risp: assolutamente si. Non li ho menzionati, errore mio, poichè in un giardino o su un terrazzo soprattutto se in città, la cosa è improbabile, ma per quel che riguarda la campagna effettivamente si....nella riedizione ricordami di farlo presente
7) Tra le piante ornamentali pericolose ci potrebbe essere la portulaca? Perché nel suo territorio ha un vaso di detta pianta, anche se non sembra interessata all’assaggio
risp: anche per la portulaca mi rifaccio a quanto detto prima: se dvessi menzionare tutte le piante tossiche on basterebbero 1000 pagine per ui mi sono limitato a quelle piu diffuse nelle nostre case...comunque la risposta è si
8) A proposito di alimentazione, le diamo fieno (iperbiologico perché coltivato da noi) e qualche verdura cruda, ma senza esagerare; però, quando ha possibilità di scegliere, si tuffa sulla verdura cruda: perché? Non ama invece le carote: ma i conigli non dovrebbero andarne matti?
risp: io vado matto per la carbonara...nonostante le regole ci sono sempre i gusti personali e questo vale anche per gli animali
9) che temperature reggono i coniglietti nani? D’estate la portiamo in appartamento perché la temperatura fuori è veramente molto alta (anche se purtroppo c’è l’aria condizionata), ma d’inverno riescono a sopportare i sotto 0?
risp: è tutta questione di abitudine. ovvio che le temperature estreme sono sempre un richio ma se ha un buon riparo ed è preventivamente abituato.....
10) Conigli con guinzaglio e pettorina? Mai sentita ‘sta cosa…mi piacerebbe provare, ma non distante da me c’è un famoso ospedale psichiatrico: sai, basta una telefonata…
risp: allora non dire che l'ho detto io altrimenti mi ricoverano. comunque nelle città questa tendenza si sta diffondendo ed io stesso alle volte la suggerisco...la pettorina è meglio
11) Ultima – garantito – domanda: ma sei sicuro che le conigliette siano così poco propense all’accoppiamento (pag. 104 in fondo)? La nostra, prima della sterilizzazione, saltava addosso a un pupazzo (regalato dal moroso di mia sorella a mia sorella, molto felice della cosa ) e non lo mollava più! Così come usava i nostri piedi o caviglie per fare altrettanto, un po’ come un cane maschio….
risp: è una questione molto relativa...come per gli esseri umani del resto. Se la tua coniglia soffriva di iperestrogenismo allora era una ninfomane (succede) ed hai fatto bene a farla sterilizzare. Chi alleva conigli da carne (i quali in genere sono piu prolifici ed adatti alla riproduzione) sa bene che ci sono molte coniglie che non vogliono minimamente saperne soprattutto in alcuni periodi dell'anno...

PS: giusto esordire con la prudenza (sappiamo cosa stiamo facendo?) ma, secondo me, andavano dette 3 cose che avrebbero bloccato chiunque:
- il puzzo (nei maschi quanto di pari misura nelle femmine),
- la propensione a rosicchiare qualunque cosa sia rosicchiabile (non solo i fili ma anche le borse appena comprate di D&G, cosa capitata realmente a un amico)
- e l’attenzione a dove si mettono i piedi e a quando si aprono le porte (pena la morte certa del coniglietto o, in alternativa, in certi casi, del proprietario ). Ragion per cui la gnoma sta in giardino….

risp: di solito chi legge qesto libro ha gia un coniglio nano e quindi lo ha scoperto da solo . Un bacio

rabbitvet ha scritto:Ciao Ely, non sai quanto ti sto odiando eh eh ovviamentescherzo. Cercheò di rispondere alle domande una per una

porta pazienza... il fatto è che il libro mi ha incuriosito e non ho resistito alla curiosità! anche perchè avevo capito che ti interessava avere un parere....e te l'ho dato....condito di qualche domanda....

rabbitvet ha scritto:risp: ovvio che non è possibile trattare tutti gli aspetti comportamentali del coniglio...ci vorrebbe un libro solo per quello.
risp: anche per la portulaca mi rifaccio a quanto detto prima: se dvessi menzionare tutte le piante tossiche on basterebbero 1000 pagine per ui mi sono limitato a quelle piu diffuse nelle nostre case...comunque la risposta è si

lo so che non puoi mettere tutto, altrimenti sarebbe un'enciclopedia, non un libro... ma non era una critica, solo domande!

rabbitvet ha scritto:risp: è una questione molto relativa...come per gli esseri umani del resto. Se la tua coniglia soffriva di iperestrogenismo allora era una ninfomane (succede) ed hai fatto bene a farla sterilizzare. Chi alleva conigli da carne (i quali in genere sono piu prolifici ed adatti alla riproduzione) sa bene che ci sono molte coniglie che non vogliono minimamente saperne soprattutto in alcuni periodi dell'anno...

forse era proprio ninfomane...


Grazie davvero Cristiano della competenza e della passione dimostrata e grazie ancora della pazienza! E auguroni per la stesura della tua prossima pubblicazione!
ciao

ciao Ely, lo sai che non ti odio....anzi ti adoro... eh eh eh...grazie per averlo letto con tanta passione...spero che ti sia piaciuto davvero....complimenti anche per la coniglietta, è molto carina

rabbitvet ha scritto:ciao Ely, lo sai che non ti odio....anzi ti adoro... eh eh eh...grazie per averlo letto con tanta passione...spero che ti sia piaciuto davvero....complimenti anche per la coniglietta, è molto carina

grazie! aspetto allora il risultato delle tue ultime e presenti fatiche... ciao e grazie 1000 di tutto! spero in un prossimo incontro a breve buona giornata!

Cristiano,Ely ha fatto quello che avrei voluto far io da tempo, complimentarsi per un libro molto carino e interessante scritto con mano leggera e a volte strappa anche un sorriso
l'ho letto in una mattinata da quanto mi ha preso. forse perchè mi ha riportato alla mia infanzia, quando i miei genitori allevavano i conigli e io ero sempre intorno alle gabbie per vedere i piccoli appena nati e aspettare che uscissero dalla tana per poter giocare con loro.
Mi ha riportato alla mente un sacco di cose che nemmeno io ricordavo di sapere esempio come si riconosce il sesso o come si fa per sapere se una femmina è gravida, per me oltre che essere un'interessante lettura è stato anche un vero e proprio tuffo nel passato di cui ti ringrazio, pensa se non avessi letto il tuo libro certe cose le avrei dimenticate per sempre forse

Ely la tua coniglietta è carinissima beata te che hai un giardino dove poterla tenere, in un appartamento non mi sembra proprio il caso
un saluto
miria

miriap ha scritto:Ely la tua coniglietta è carinissima beata te che hai un giardino dove poterla tenere, in un appartamento non mi sembra proprio il caso
un saluto
miria

grazie Miria! visto che portento? da piccola era piccola...poi è iniziata a lievitare....pensavamo che fosse troppo grassa e invece stava solo crescendo! il primo veterinario dove siamo andate (quello dei ns. cani) ci aveva detto che era vecchia per i denti giallastri: invece avrà avuto solo 2-3 mesi. Poi, come ti dicevo, è iniziata a lievitare...ed è diventata il triplo!

sono d'accordo anch'io sul discorso del giardino: i conigli (nani e non) non sono fatti per stare in casa! ma la gente non lo sa e quando l'ha comprato è troppo tardi... quella coniglietta ci è stata data da una signora che non conoscevamo dicendoci di averla vista saltellare vicino a casa nostra...dopo alcuni mesi abbiamo saputo che le nipoti di quella signora avevano un coniglio nano...secondo me adesso non l'han più!

già Ely sono troppe le persone che prendono un animale per il capriccio del momento, senza rendersi veramente conto in che impegno consiste e così dopo poco cercano di scaricarli magari sul ciglio di una strada pensa l'anno passato sotto casa mia avevano abbandonato un gattino piccolissimo forse non aveva nemmeno un mese è stato tre giorni a miagolare nascosto in una siepe,poi quando sono arrivata io (che non c'ero) dopo una notte insonne per i miagolii sono andata a cercarlo e trovatolo l'ho portato in casa lavato sfamato e pio gli ho cercato una persona che lo accogliesse io non potevo tenerlo il mio era geloso
ma questa è una divagazione non centra niente con i conigli sorry