STESSA CONIGLIA STESSO CONIGLIO

Ciao a tutti
Due domande stesso maschio e stessa femmina quante volte si possono accoppiare ? Quando è meglio cambiare femmina e/o maschio ?
Grazie a chi mi risponderà.

ciao mara.
se non sono fratelli, all'infinito .
finchè sono produttivi.
quello che devi temere è la consanguineità, che porta tare genetiche che possono accumularsi anche per generazioni e causarti sorprese sgraditissime.
perciò, se i tuoi orecchioni non sono consanguinei, vai alla grande
ciao michele(accio)

Grazie mille Michelaccio!
Dopo ogni covata dovrò quindi togliere il maschio dalla famiglia ?!
E poi gli eventuali figli maschi e isolarli giusto ?
Non vorrei ritrovarmi con centinaia di coniglietti da allevare visto che si accoppiano fino alla morte

Visto che vorrei metterli in un recinto ca. 15 m2 cosa mi consigli di prendere come razza ?
Grazie

il maschio va tolto dopo l'accoppiamento...altrimenti disturberebbe la madre durante la gravidanza e i piccoli dopo la nascita...per il resto concordo con Michelaccio

Grazie Mille Michelaccio !

Mara65 ha scritto:Visto che vorrei metterli in un recinto ca. 15 m2 cosa mi consigli di prendere come razza ?
Grazie

ciao mara.
dipende da certi fattori, come le finalità per cui vuoi allevare.
mi spiego, se vuoi conigli da compagnia e non da reddito (traduzione: da magnà ), dovrai fare in modo di evitare gravidanze non desiderate o essere sicura di riuscire a dare via senza fallo tutti i piccoli non appena svezzati o poco dopo, dato che in 15 mq, secondo me, 5 o 6 conigli adulti sono una folla, se li si vuole allevare secondo i crismi del loro benessere.
e dato che, per l'appunto, sono conigli la situazione può scappare di mano, se non si ha modo di dare via i conigli in eccesso o magnarseli.
perciò l'allevamento va ponderato calcolando di tenere separati comunque il/i maschi dalle femmine, frazionando il recinto in maniera tale da programmare le nascite.
riguardo le razze, l'ideale per l'allevamento all'aperto sarebbe trovare dei bei conigliacci rustici da "cascinale" da qualche contadino generalmente sono indistruttibili.
se non hai vecchi contadini a tiro, ti posso dire che io ebbi buona sorte con i borgogna ed i leprini che si trovavano facilmente nel lazio, anni fa, prima di passare ai conigliacci che ho ora.
e tanti mi dicono che i lepre belga sono adatti, ma non ne ho mai avuti, perciò ti dico per sentito dire.
ma il mio compare, comunque, sbatte di fuori qualunque coniglio di qualunque razza, acclimatandolo dalla primavera, senza avere mai avuto troppi problemi, ma và bè.....
comunque qui ci sono tanti che allevano svariate razze, vedrai che ti risponderà presto chi è più esperto di me, in proposito.
ciao michele(accio)

Ciao Michele
Cavoli grazie per le tue spiegazioni che terrò sicuramente in considerazione. Non sarai esperto ma mi sembra che ne capisci di conigli!!!!!
Grazie !

Mara65 ha scritto:Visto che vorrei metterli in un recinto ca. 15 m2 cosa mi consigli di prendere come razza ?
Grazie

Ciao Mara65,
ti assicuro che per allevare a terra non è un problema di razza ma di SOGGETTI! Animali abituati ai mangimi medicati e "all'aria condizionata" ti resistono 2 giorni!
Il mio consiglio è quello di procurarti una coppia di quelle bastardissime, ovviamente non imparentate, e magari già abituate all'aria aperta.
Un recinto di 15 mq può sembrare un'immensità rispetto alle cellette di batteria ma ben presto, ti assicuro, diventa "tabula rasa" e colonia di coccidi, e per i cuccioli è la fine! Per questo io faccio riprodurre a fine ottobre e a febbraio perchè col freddo ho meno problemi di coccidiosi e poi trasferisco i riproduttori per l'anno successivo in un altro recinto e faccio vuoto sanitario durante l'estate (dalle mie parti il clima me lo consente!).
Mi raccomando alla qualità del fieno: se nel luogo di stoccaggio hanno accesso galline e fauna selvatica aumenti molto il rischio coccidiosi!
vedrai che col tempo riuscirai a selezionare soggetti capaci di resistere benissimo alle vita all'aperto ma soprattutto in grado di gestirsi anche la proprie colonie di coccidi che sono comunque presenti naturalmente nel sistema Gastro-Intestinale del coniglio.
Mi femo qui che siamo già OT!
Saluti. Andrea

asavonitti ha scritto:

Mara65 ha scritto:Visto che vorrei metterli in un recinto ca. 15 m2 cosa mi consigli di prendere come razza ?
Grazie

Ciao Mara65,
ti assicuro che per allevare a terra non è un problema di razza ma di SOGGETTI! Animali abituati ai mangimi medicati e "all'aria condizionata" ti resistono 2 giorni!
Il mio consiglio è quello di procurarti una coppia di quelle bastardissime, ovviamente non imparentate, e magari già abituate all'aria aperta.
Un recinto di 15 mq può sembrare un'immensità rispetto alle cellette di batteria ma ben presto, ti assicuro, diventa "tabula rasa" e colonia di coccidi, e per i cuccioli è la fine! Per questo io faccio riprodurre a fine ottobre e a febbraio perchè col freddo ho meno problemi di coccidiosi e poi trasferisco i riproduttori per l'anno successivo in un altro recinto e faccio vuoto sanitario durante l'estate (dalle mie parti il clima me lo consente!).
Mi raccomando alla qualità del fieno: se nel luogo di stoccaggio hanno accesso galline e fauna selvatica aumenti molto il rischio coccidiosi!
vedrai che col tempo riuscirai a selezionare soggetti capaci di resistere benissimo alle vita all'aperto ma soprattutto in grado di gestirsi anche la proprie colonie di coccidi che sono comunque presenti naturalmente nel sistema Gastro-Intestinale del coniglio.
Mi femo qui che siamo già OT!
Saluti. Andrea

ciao mara
visto?.....l'esperto è arrivato, e uno dei migliori anche (un saluto ad asavonitti )
spero davvero che ti si stiano chiarendo un pò le idee, perchè allevare conigli è una delle più belle "malattie" che possano colpire una persona
ciao michele(accio)