Switch to full style
Gestione dell'allevamento, riproduzione, razze e alimentazione del coniglio da carne, del coniglio nano e della lepre
Rispondi al messaggio

problemi allevamento all'aperto

16/09/2011, 15:08

ho deciso di mettere alcuni conigli nel recinto all'aperto, ma mio zio allevatore di conigli in gabbia, "lo a per mestiere" me lo ha sconsigliato in quanto mi ha detto che i conigli sono sogetti a mangiare le proprie feci e per tanto ad ammalarsi di fegato... non dubito sull'esperienza di mio zio con l'allevamento industriale, ma ho un po' di per pressità a riguardo voi che dite???
1) il conosglio all'aperto si può allevare?
2) ha problemi inerenti alla sua salute?
3) ci vogliono razze specifiche?
grazie ancora
ermes

Re: problemi allevamento all'aperto

16/09/2011, 16:17

Ti consiglio di cercare "allevamento in garenna" in questa sezione. Ci sono molte discussioni interessanti.
Ciao,
Marco

Re: problemi allevamento all'aperto

16/09/2011, 17:21

grazie Marco come sepre iper attento

Re: problemi allevamento all'aperto

16/09/2011, 20:02

Il consiglio di Marco è ottimo! Il forum è pieno di consigli per questo tipo di allevamento.
Voglio però dirti una cosa da riportare a tuo zio:
I conigli, in nessun caso, mangiano le proprie feci!
Se ti riferisci all'attività di ingurgitare "qualcosa" dall'ano stanno in realtà effettuando un'attività molto importante per la loro fisiologia digestiva: la ciecotrofia.
Stanno cioè assumendo un predigerito ricco di vitamine che al primo passaggio il loro intestino non è stato in grado di assimilare.
Se hanno problemi di fegato può dipendere da una miriade di cose, nessuna legata direttamente alla vita all'aperto piuttosto alla modalità di conduzione dell'allevamento all'aperto, cioè se i conigli si beccano la coccidiosi vuol dire che hai un carico eccessivo di animali e le feci (quelle vere) si accumulano.
Comunque se dopo aver letto gli altri post della sezione hai qualche aspetto che vuoi chiarire.....basta fare una domanda specifica.
Saluti. Andrea

Re: problemi allevamento all'aperto

19/09/2011, 18:54

asavonitti ha scritto:Il consiglio di Marco è ottimo! Il forum è pieno di consigli per questo tipo di allevamento.
Voglio però dirti una cosa da riportare a tuo zio:
I conigli, in nessun caso, mangiano le proprie feci!
Se ti riferisci all'attività di ingurgitare "qualcosa" dall'ano stanno in realtà effettuando un'attività molto importante per la loro fisiologia digestiva: la ciecotrofia.
Stanno cioè assumendo un predigerito ricco di vitamine che al primo passaggio il loro intestino non è stato in grado di assimilare.
Se hanno problemi di fegato può dipendere da una miriade di cose, nessuna legata direttamente alla vita all'aperto piuttosto alla modalità di conduzione dell'allevamento all'aperto, cioè se i conigli si beccano la coccidiosi vuol dire che hai un carico eccessivo di animali e le feci (quelle vere) si accumulano.
Comunque se dopo aver letto gli altri post della sezione hai qualche aspetto che vuoi chiarire.....basta fare una domanda specifica.
Saluti. Andrea


caro Andrea
Mio zio mi ha detto di questa loro attività del succhiarsi quella pallina dall'Ano
ma mi ha detto che molti veterinari hanno trovato un connesso tra il problema al fegato e il mangiare le loro feci.
cmq bandoa lle ciance e parto con la mia domanda specifica
1) terreno scosceso senza nessuna pianura va bene???
2) 200mq di recinto per 2 femmine e un maschio va bene???

3) tu allevi i conigli allo strato brado???
Grazie ancora
Ermes

Re: problemi allevamento all'aperto

20/09/2011, 8:15

Rispondo volentieri! (secondo la mia esperienza)
1) terreno scosceso senza nessuna pianura va bene???
-Si a condizione che in caso di pioggia non si creino allagamenti! Tieni presente comunque che i conigli per istinto faranno le buche nella parte più alta.

2) 200mq di recinto per 2 femmine e un maschio va bene???
-Ottimo e abbondante direi! Ti voglio però fare presente che se lasci costantemente il maschio nella garenna non avrai modo di gestirti le nascite, non saprai mai se in un certo momento le tue femmine sono gravide o no! Un mio conoscente che aveva un recinto un po' più grosso del tuo (300 mq) ha notato che si era creata una specie di coppia fissa tra un maschio ed una femmina mentre le altre 2 avevano fatto una tana per fatti loro e non si riproducevano mai.
Ricorda, infine, che i maschi sono a volte violenti con la prole. Per mia esperienza è meglio avere il maschio in un piccolo recinto prospicente o interno alla garenna, in modo da rendere le femmine ricettive all'accoppiamento con la sua presenza, e poi le femmine le porterai quando vuoi tu dal maschio il tempo necessario all'accoppiamento. La fase del parto e dello svezzamento sarà invece fatta per intero nella garenna.

3) tu allevi i conigli allo strato brado???
In passato ho avuto una "garennina" di 150 mq ma adesso ho optato per un metodo "ibrido" che prevede una gabbiona a terra dove si riproducono e delle gabbie mobili dove faccio l'ingrasso.
Questo mi semplifica molto la gestione e soprattutto la cattura!
I dettagli li trovi in questo post: conigli-f18/allevamento-naturale-semibrado-t2333.html

Molti suggerimenti anche qui: conigli-f18/allevamento-naturale-semibrado-t2333.html

Saluti e buon allevamento. Andrea

Re: problemi allevamento all'aperto

25/09/2011, 14:12

Già che c'è una discussione in corso vorrei porre una domandina al volo e chiedere qual'è la densità minima (conigli/Mq) della garenna se si vuole farvi crescere l'erba all'interno e quindi pascolo a disposizione per tutto l'anno??? Ovviamente integrando con un minimo di orzo e frutta!!!
Cordiali saluti Fabio.

Re: problemi allevamento all'aperto

26/09/2011, 1:14

Ciao, per mantenere un cotico erboso uniforme e non troppo sfruttato, ci vorrebbero circa 20mq a soggetto. L'integrazione comunque penso sia indispensabile. Se vai sul post "temperature" in questa sezione, vedi le foto della garenna dove tengo i conigli, è 50 mq, tre soggetti adulti più nidiata. Cotico erboso presente ma assolutamente non sufficiente ed abbastanza usurato.
Buon allevamento, ciao
Rispondi al messaggio