cioe'?

snowbill,ti ripeto rispetto la tua idea.io ho 47 anni e allevo i conigli da quando avevo 10 anni con il babbo che mi dava le dritte.ho allevato conigli da carne con resa del 62%.ho allevato giganti e credo di aver avuto circa una trentina di razze.avevo selezionato una linea maschile da carne color grigio e bianca con femmine bianche italiane da medie 10 conigli svezzate e 9 macellati da circa 2,8 kg a 80 giorni.ma la passione mia è arrivare all'allevamento e dopo aver lavorato tutto il giorno mettermi fermo a guardare un mio pezzato tricolore,un argentato,un fulvo,un blu o un coniglio qualunque che magari a un giudice non va bene o gli fa schifo ma a me piace e sono contento lo stesso.è una mia passione e di tanti altri come me.guarda una lepre di belgianhare e capisci che il prezzo non esiste più.ciao danilo

in questa zona, i macellatori preferiscono acquistare animali a pelliccia non bianca (non completamente), e assolutamente pagano un prezzo maggiore animali ad iride colorata, quasi snobbando quelli privi di colore (pelo bianco ed occhi rossi)

va da se, che gli svezzatori, utilizzando in prevalenza fattrici NZW, bianca italiana, o california, abbiano necessità di maschi cosiddetti "tuttocolore", per limitare al minimo la presenza degli animali indesiderati

per questo motivo, sono state create linee carne come la grigia italiana ed altre, a pelo non bianco e iride nera o azzurra

tutto questo, ovviamente, molto a grandi linee

Rischiamo di andare ot

mi insinuo nel tuo mondo

Una volta era la pelliccia bianca quella ricercata ora con il colorato cosa ci fanno e perchè il colorato?

ti ringrazio per il tuo rispetto verso il mio lavoro, in cui cerco di mettere impegno e serietà, avendo oltretutto come cliente principale mio suocero

anni addietro, ho avuto anche 600 fattrici di macchiata, inseminate con la bianca, quando il prezzo dei conigli ad iride rossa ha cominciato a crollare e quello del pellet a levitare, ho dovuto scegliere se abbandonare od aumentare i numeri, ho scelto di passare la palla, e cominciare a fare i maschi, che possono rendere dignitosamente anche senza imbarcarsi in imprese ciclopiche, che pretendono però una conoscenza maggiore dei meccanismi dell'intero sistema, non si possono buttare due animali in una gabbia e buonasera

da un paio di anni ho ricominciato ad avere una razza in purezza, la grigia di Carmagnola, ed ho ancora tutti i mal di pancia del caso, specie al momento delle rimonte, avevo addirittura fatto un pensiero al lepre belga, ed ho rinunciato, forse in tempo!

il pezzato della prima foto l'ho allevato sin da piccolo come un principino, da quando, a circa 40 giorni, l'ho "snasato", ho rifiutato offerte che forse neppure un papillon con tutti i crismi riceverebbe, e non lo baratterei con un'intera nidiata di qualsiasi razza, e da quel poco che ho compreso, il meccanismo per te è lo stesso

al momento, la pelliccia di un NZW può valere circa dai 4 ai 12 centesimi, quotazioni maggiori raggiungono il castorex o il dalmata

la quotazione per un animale ad iride scura, di circa 80 cent\kg maggiori (al semi-minuto) fanno si che la mancata vendita alle concerie venga ampiamente ripagata, la pelle comunque sia, va alle industrie alimentari e non persa

a momento, i pellai acquistano, per una sciocchezza, interi container di pelli dall'est Europa, già divise per colore e già salate!

Non si fa discriminazione sul coniglio da carne,mavissto che l'argomento era su animali di razza si stva dicendo che esistono differenze di allevamento e diverse esigenze degli animali...
é ovvio che dietro ad un ibrido,soprattutto industriale,c'è dietro uno studio e tutta una serie di passaggi,non a caso si tratta di "ricette segrete"..non darebbero questi risultati se dietro non ci fosse il giusto lavoro.
L'unica cosa che mi proccupa di tutto e perchè si devono mettere da parte le razze,che non sono altro che i genitori di tutti gli altri...è stata fatta la stessa cosa con altri animali da reddito...soprattutto nell'immediato dopo guerra si è dato spazio ad animali più produttivi e convenienti e ora....ora alcune razze sono sparite e per altre si stanziano contributi per chi li alleva...eppure,anche se rendono meno,producono prodotti da eccellenza che essi siano bovini,caprini,ovini.......
ma al di là di ogni cosa ripeto che si parlava di differenze....c'è chi sceglie di impuntarsi dietro una razza o più e imparare con l'esperienza ecc come si fa a ottenere un animale che dia soddisfazione a chi lo alleva.punto.Curare nla dieta,il tipo di gabbie,il ritmo di allevamento,sapere quando è il momento e la stagione migliore per i parti e per evitare alcuni difetti...e cambianoa seconda della razza...per me questo è il bello e mi da soddisfazione,a me,poi ognuno ha la propria a seconda di gusti,tempo,luogo,voglia e tornaconti

scusa,mi sono perso un attimo..ma parliamo di pelliccia o di carne??