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Gestione dell'allevamento, riproduzione, razze e alimentazione del coniglio da carne, del coniglio nano e della lepre
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Piccolo allevamento di conigli in garenna

05/02/2012, 16:07

Buon giorno a tutti sono Lorenzo (http://www.forumdiagraria.org/presentati-al-forumdiagraria-org-f50/saluti-da-trento-t34818.html), e sto ripristinando un terreno che era di mio padre (http://www.forumdiagraria.org/api-f53/piccola-apicoltura-in-zona-trento-richiesta-consigli-t35536.html).

Vorrei, per uso esclusivamente famigliare, inserire agli inizi di primavera, un piccolo allevamento di conigli in garenna. Un maschio ed una femmina, e quello che viene, viene.

La cosa principale è che vorrei che questi conigli vivessere il più possibile in libertà.

Premetto che ho letto tutte (credo) le discussioni riguardanti questo argomento sul forum. Ma vorrei approfondire e spero che qualcuno di voi possa aiutarmi.

Il terreno è in pieno bosco, pertanto immagino dovò fare un recinto che preveda anche la copertura sopra.

Chiedo a voi quale possa essere la misura migliore di questo recinto anche per questioni igeniche e di "poca manutenzione". Con ciò non voglio dire che non ho intenzione di curarli come si deve, ma ritengo che più spazio hanno a disposizione, meglio possono gestirsi in autonomia.

Visto appunto che si tratta di terreno abbastanza "selvaggio" in quanto è in mezzo al bosco, pensavo di interrare la rete di 40-50 cm per evitare che qualche volpe o faina possa scavare sotto il recinto.

Se potete aiutarmi ne sarei grato.

Grazie a tutti e complimenti per il forum.

PS questo discorso vale anche per il recinto che devo fare per le galline.

Grazie ancora. Lorenzo

Re: Piccolo allevamento di conigli in garenna

06/02/2012, 10:16

Nessuno mi aiuta?
Grazie

Re: Piccolo allevamento di conigli in garenna

06/02/2012, 10:59

Ciao Lorenzo,
la tua è una bella sfida!
Allevavo in garenna grande una decina di anni fa adesso uso delle garennine e dei gabbioni a terra.
Quello che ti posso dire consigliare è:
1-per una sola coppia un recinto 10X10 mt è completamente autosufficiente e non richiede alcuna pulizia;
2-in una situazione "selvatica" come la tua la copertura dall'alto è assolutamente necessaria per proteggere dai mustelidi e dai gatti che salterebbero dai rami;
3-per quanto riguarda la rete interrata io mi sono trovato bene anche stendendo la rete orizzontalmente per terra, un metro fuori e uno dentro senza creparmi a scavare trincee. Ho notato che questo metodo resiste bene all'attività di scavo delle volpi e soporattutto tiene lontano i conigli da scavare vicino ai confini.

Detto questo aggiungo:
A- se lasci sempre il maschio non sarai in grado di gestire le nascite, in particolare non saprai mai se la coniglia è gravida e di quanti giorni e non saprai mai precisamente che età hanno i nascituri. Questo sarà importante per valutare quando togliere i piccoli per evitare guerre tra i maschi, anche se ho notato che i fratelli che crescono insieme in ampi spazi difficilmente si azzuffano con violenza.
Potresti partire o con una coniglia già gravida, ma forse ti conviene aspettare la buona stagione, oppure con una garenna separata, relegando un paio di mq al maschio e il resto alla madre;
B- è opportuno che una parte del recinto sia attrezzato a "zona di cattura" in cui, attraverso il cibo attirerai, i coniglietti da destinare al macello a ad altri recinti;
C- predisponi una zona dove scaveranno il nido al centro della garenna in modo da allontanarti il più possibile dai confini. All'inizio basta mettere una tettoia 1X1 mt su quattro pietre o mattoni a 30 cm da terra, loro scaveranno li sotto;
Se ti viene qualche dubbio...siamo qui.
Saluti. Andrea

Re: Piccolo allevamento di conigli in garenna

06/02/2012, 11:10

Grazie Andrea, gentilissimo.
Da profano pensavo ad una soluzione 4x4, ma cercherò di seguire il tuo consiglio.
Per la rete per terra non ci avevo pensato, però è anche vero che dovendo fare dei lavori grossi di pulizia e di sistemazione del terreno, penso che avrò a disposizione un piccolo escavatore, e con quello pensavo di fare la buca per posarci la rete.

Per il discorso maschio, infatti pensavo di separarlo quando la femmina è gravida, facendo un recinto nel recinto per tenerli separati.

Grazie

Re: Piccolo allevamento di conigli in garenna

06/02/2012, 12:47

lorenzoredi ha scritto:Grazie Andrea, gentilissimo.
Da profano pensavo ad una soluzione 4x4, ma cercherò di seguire il tuo consiglio.
Per la rete per terra non ci avevo pensato, però è anche vero che dovendo fare dei lavori grossi di pulizia e di sistemazione del terreno, penso che avrò a disposizione un piccolo escavatore, e con quello pensavo di fare la buca per posarci la rete.

Per il discorso maschio, infatti pensavo di separarlo quando la femmina è gravida, facendo un recinto nel recinto per tenerli separati.

Grazie


un 4X4 ve benissimo solo per fattrice+prole.
a regime potresti pensare di fare più recinti 4X4, alcuni destinati alle fattrici (nel numero che riterrai idoneo), altri al maschio e altri ancora all'ingrasso, mettendo in questi ultimi i piccoli svezzati, rigorosamente fratelli della stessa nidiata e divisi per lo stesso sesso.
Io utilizzo una tecnica simile, facendo partorie in una garennina 3X4 e ingrassando in gabbie a terra di 2X1,5 mt (2 esemplari a gabbia) ma con il tuo spazio la cosa potrebbe essere molto più "sfiziosa".
Facci sapere. Andrea

Re: Piccolo allevamento di conigli in garenna

06/02/2012, 12:57

Grazie asavonitti.

Quindi consigli di avere la femmina già fecondata nel recinto 4x4 o posso metterla (non gravida) con il maschio, per poi togliere quest'ultimo?

Domanda sempre da profano. ma i nati da mettere all'ingrasso non possono restare nel recinto con la femmina (separata dal maschio)?

Tieni conto che si tratta di allevamento per uso famigliare, senza forzature dove ciò che viene è gradito, ma non voglio che le bestie vengano messe sotto tipo produzione industriale.

per questo Vi chiedo con un maschio ed una femmina introdotti in garenna in primavera, quanti conigli riesco ad allevare e macellare in autunno?

grazie ancora dei vostri preziosi consigli

Re: Piccolo allevamento di conigli in garenna

07/02/2012, 10:43

lorenzoredi ha scritto:Grazie asavonitti.

Quindi consigli di avere la femmina già fecondata nel recinto 4x4 o posso metterla (non gravida) con il maschio, per poi togliere quest'ultimo?

Domanda sempre da profano. ma i nati da mettere all'ingrasso non possono restare nel recinto con la femmina (separata dal maschio)?

Tieni conto che si tratta di allevamento per uso famigliare, senza forzature dove ciò che viene è gradito, ma non voglio che le bestie vengano messe sotto tipo produzione industriale.

per questo Vi chiedo con un maschio ed una femmina introdotti in garenna in primavera, quanti conigli riesco ad allevare e macellare in autunno?

grazie ancora dei vostri preziosi consigli


Ciao Lorenzo,
dalla mia esperienza ti posso dire che la cucciolata che rimane con la mamma in garenna, in genere, può restare pure fino a 4-5 mesi senza grossi problemi.
Detto questo potresti pensare ad un box 2X4 per il padre, un 4X4 per la mamma con prole e due ingrasso da 3X4.
Se vuoi partire con solo una coppia potresti seguire questo ciclo:
1-Accoppiamento al giorno 1 del mese A
2-Parto al giorno 30 del mese A
3-Svezzamento lungo al giorno 30 del mese C (2 mesi dal parto), spostamento della nidiata nei box di ingrasso dividendo i maschi dalle femmine. Se hai problemi di spazio un paio di femmine possono restare con la mamma qualche altro mese (fino al nuovo parto)
4-Riaccoppiamento fattrice al giorno 1 del mese D (ricorda: la femmina va dal maschio, mai viceversa) e si ricomincia

In questo modo avrai 4 parti all'anno per una media di circa 40 coniglietti svezzati, ti possono andare bene?
Puoi arrivare a stringere un po', riaccoppiando al compimento del primo mese di vita dei cuccioli e svezzando a 45 giorni. In questo modo "guadagnerai" un altro parto all'anno (una decina di conigli).
Mi sono divertito a fare uno schema che ti allego (ovviamente se aumenti le fattrici basta aggiungere i relativi box di parto e ingrasso mentre ti puoi risparmiare la gabbia del maschio).
Ricorda che questi box, seppur ampi, non sono delle garenne vere e proprie, quindi richiederanno un tuo intervento di pulizia, diciamo ogni 10-15 giorni. Di contro però sarà molto piu pratico e facile gestire le catture e controllare l'andamento delle cucciolate.

Ti saluto. Andrea

Re: Piccolo allevamento di conigli in garenna

07/02/2012, 11:15

ecco lo schema.
ciao. Andrea
Allegati
prog1.JPG

Re: Piccolo allevamento di conigli in garenna

07/02/2012, 12:06

Grazie. molto gentile e molto chiaro.
non capisco però una cosa.

il fatto di dividere i cuccioli all'ingrasso è per un discorso diverso di alimentazione fra i cuccioli da ingrassare e la fattrice?
(mentre il discorso di suddivisione per sesso mi pare molto chiaro e logico).

grazie ancora

Re: Piccolo allevamento di conigli in garenna

07/02/2012, 13:42

lorenzoredi ha scritto:Grazie. molto gentile e molto chiaro.
non capisco però una cosa.

il fatto di dividere i cuccioli all'ingrasso è per un discorso diverso di alimentazione fra i cuccioli da ingrassare e la fattrice?
(mentre il discorso di suddivisione per sesso mi pare molto chiaro e logico).

grazie ancora


Teoricamente, negli allevamenti intensivi, per i riproduttori si utilizza un'alimentazione che ha un regime calorico meno spinto rispetto ai soggetti destinati alla macellazione perchè questi ultimi devono "metter ciccia" più in fretta e la loro vita dura talmente poco che non hanno materialmente il tempo di veder insorgere problemi di salute.
Ho usato il termine "animali all'ingrasso" per indicare quelli che saranno destinati alla tavola, tutto qui.
Per un allevamento famigliare come il tuo (e come il mio) puoi tranquillamente utilizzare la stessa alimentazione.
Ricorda che per tenere più a lungo i cuccioli con la madre devi optare per un'alimentazione più "scarica", basata sul foraggio (verde e secco) perchè con l'energia in abbondanza fornita dal pellet si manifesterebbero molto prima gli istinti sessuali e un po' di problemi di nervosismo, soprattutto tra i maschi.
Saluti. Andrea
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