Attenzione che nelle nostre osservazioni entra anche una variabile che è l'alimentazione una fattrice può essere spinta anche dall'alimentazione a produrre maggior quantità/qualità di latte Come pochi coniglietti stimolano meno la monta lattea ma si pappano tutta la qualità (o quasi ) che la fattrice riesce a produrre Ed è per la ragione alimentazione che abbiamo fattrici che con n elevati di soggetti ci gratificano di rese che riteniamo buone
la frase "tu dici" è sbagliata....io ti sto dicendo il carattere di selezione nelle mie fattrici...ossia figliate numerose,stazza e colore...poi ognuno manda avanti il suo allevamento come crede la martini è un colosso del mondo agrario....nel settore conigli ha un ramo per la ricerca della genetica e del seme migliore...i suoi ibridi sono frutto di incroci tra le migliori razze....quelli che vedi al supermarket insomma,sono sicuramente ibridi della martini! la formula degli incroci penso sia top secret addirittura....
frenzy ha scritto: I conigli che sono più grandi quando vengono allattati,a parità di mesi di sviluppo(mettiamo 3mesi)di altri che sono più piccoli,poi saranno lo stesso più grandi una volta cresciuti a 3 mesi oppure alla fine recuperano tutti
all'incirca si...ecco perchè preferisco avere figliate numerose..i miei ibridi (bianco nuova zelandaXcaliforniana) riescono a mandarli tutti avanti,sempre,in 2 anni mi son morti 4 piccoli perchè è entrata acqua nel nido...rispetto a nidiate meno numerose al primo mese risultano più piccoli,ma a lungo andare recuperano tutto...quindi avere soggettti più grossi al primo mese di vita non è poi così importante,almeno per me,perchè dopo due mesi recuperano alla perfezione quei 3-4 etti di "svantaggio"...
ecco era quest'ultima cosa che volevo sapere,grazie sei stato di grande aiuto...Almeno poi cresceranno tutti uguali,poi piano piano scoprirò anche io questi piccoli particolari!!!spero...
Ma infatti, io non mi riferisco al numero superiore ma bensi' a quello inferiore. Il massimo esempio, un solo piccolo teoricamente farebbe pensare che questo avrà latte in abbondanza, per me è l'esatto contrario, dopo qualche guiorno, la fattrice produrrà il minimo indispensabile per la sua sopravvivenza, proprio perchè le ghiandole mammarie non avranno stimolo...prova ad immaginare se la madre producesse la quantità che generalmente fa per 10 piccoli...questo coniglietto in un mese diventerebbe un capretto![/quote] infatti con 2-3-4 piccoli in nidiata avrai fino un 30% del peso in più..ossia capretti!!! mi sono capitati spesso casi del genere[/quote] e non prliamo di leggrmente più grandi...ma il doppio e oltre...
ROBERTO1978 ha scritto:Ma infatti, io non mi riferisco al numero superiore ma bensi' a quello inferiore. Il massimo esempio, un solo piccolo teoricamente farebbe pensare che questo avrà latte in abbondanza, per me è l'esatto contrario, dopo qualche guiorno, la fattrice produrrà il minimo indispensabile per la sua sopravvivenza, proprio perchè le ghiandole mammarie non avranno stimolo...prova ad immaginare se la madre producesse la quantità che generalmente fa per 10 piccoli...questo coniglietto in un mese diventerebbe un capretto!
infatti con 2-3-4 piccoli in nidiata avrai fino un 30% del peso in più..ossia capretti!!! mi sono capitati spesso casi del genere[/quote] e non prliamo di leggrmente più grandi...ma il doppio e oltre...[/quote]
quando l'allevamento dei conigli viene diviso in due, vale a dire nella maggior parte degli allevamenti, almeno in questa zona, la minor permanenza in gabbia dei soggetti equivale alla possibilità di aggiungere un tot di cicli annui a parità di attrezzatura
ne traggono beneficio lo svezzatore, per un minor decadimento delle fattrici, così come l'ingrassatore, con una permanenza più breve dell'animale in gabbia
quando hai 10-20.000 box ingrasso, poter effettuare 12 cicli annui anziché 11 si tramuta in un maggiore introito finale!
allevare conigli è ben diverso, aggiungerei più complicato, dall'allevare pollame
questo lo so....ed è anche il motivo per cui non mi sono ancora cimentata nell'impresa ecco perchè ho chiesto quale potrebbe essere la tipologia d'animale che fa al caso mio....escluderei soggetti di razza pregiata,che se poi inciucco le quote vado anche a buttare via un sacco di eurini
ROBERTO1978 ha scritto:Ma infatti, io non mi riferisco al numero superiore ma bensi' a quello inferiore. Il massimo esempio, un solo piccolo teoricamente farebbe pensare che questo avrà latte in abbondanza, per me è l'esatto contrario, dopo qualche guiorno, la fattrice produrrà il minimo indispensabile per la sua sopravvivenza, proprio perchè le ghiandole mammarie non avranno stimolo...prova ad immaginare se la madre producesse la quantità che generalmente fa per 10 piccoli...questo coniglietto in un mese diventerebbe un capretto!
infatti con 2-3-4 piccoli in nidiata avrai fino un 30% del peso in più..ossia capretti!!! mi sono capitati spesso casi del genere
e non prliamo di leggrmente più grandi...ma il doppio e oltre...[/quote]