Nel mio allevamento, si seleziona per...

Mi permetto di dire la mia...
Per me Fiamma ha in un certo qual modo ragione.
Da quel che so io , sicuramente la suzione di più soggetti da più stimolo alla ghiandola mammaria, certo 2-3 piccoli cresceranno più grossi, ma nella realtà una coniglia con pochi piccoli produce meno latte di quando la stessa ha una cucciolata numerosa, ancor meno se ha un solo piccolo! (per mancanza di stimolo)
Ovviamente rimane un mio pensiero...

Nino1 ha scritto:Mi permetto di dire la mia...
Per me Fiamma ha in un certo qual modo ragione.
Da quel che so io , sicuramente la suzione di più soggetti da più stimolo alla ghiandola mammaria, certo 2-3 piccoli cresceranno più grossi, ma nella realtà una coniglia con pochi piccoli produce meno latte di quando la stessa ha una cucciolata numerosa, ancor meno se ha un solo piccolo! (per mancanza di stimolo)
Ovviamente rimane un mio pensiero...

il concetto non cambia, non è che più piccoli uguale più latte altrimenti porterebbero sempre avanti tutte le nidiate anche quelle di 15 redi...
ogni coniglia ha un massimale che potrebbe anche non essere raggiunto,ma mai superato.

ROBERTO1978 ha scritto:

Nino1 ha scritto:Mi permetto di dire la mia...
Per me Fiamma ha in un certo qual modo ragione.
Da quel che so io , sicuramente la suzione di più soggetti da più stimolo alla ghiandola mammaria, certo 2-3 piccoli cresceranno più grossi, ma nella realtà una coniglia con pochi piccoli produce meno latte di quando la stessa ha una cucciolata numerosa, ancor meno se ha un solo piccolo! (per mancanza di stimolo)
Ovviamente rimane un mio pensiero...

il concetto non cambia, non è che più piccoli uguale più latte altrimenti porterebbero sempre avanti tutte le nidiate anche quelle di 15 redi...
ogni coniglia ha un massimale che potrebbe anche non essere raggiunto,ma mai superato.

Ma infatti, io non mi riferisco al numero superiore ma bensi' a quello inferiore.
Il massimo esempio, un solo piccolo teoricamente farebbe pensare che questo avrà latte in abbondanza, per me è l'esatto contrario, dopo qualche guiorno, la fattrice produrrà il minimo indispensabile per la sua sopravvivenza, proprio perchè le ghiandole mammarie non avranno stimolo...prova ad immaginare se la madre producesse la quantità che generalmente fa per 10 piccoli...questo coniglietto in un mese diventerebbe un capretto!

e io che ho detto? secondo me una fattrice ha molta poca elasticità nella produzione del latte,ne produce in media per svezzare tanti piccoli quante sono le mammelle: ogni mammifero può portare avanti una prole massima proporzionale al suo numero di mammelle in media,salvo casi "straordinari" in cui il fattore morte pre-svezzamento aumenta in modo esponenziale....dunque a parer mio,con meno di 8 piccoli avremmo nidiate più robuste,con più di 8 elementi nidiate magroline...

Nino1 ha scritto:

ROBERTO1978 ha scritto:

Nino1 ha scritto:Mi permetto di dire la mia...
Per me Fiamma ha in un certo qual modo ragione.
Da quel che so io , sicuramente la suzione di più soggetti da più stimolo alla ghiandola mammaria, certo 2-3 piccoli cresceranno più grossi, ma nella realtà una coniglia con pochi piccoli produce meno latte di quando la stessa ha una cucciolata numerosa, ancor meno se ha un solo piccolo! (per mancanza di stimolo)
Ovviamente rimane un mio pensiero...

il concetto non cambia, non è che più piccoli uguale più latte altrimenti porterebbero sempre avanti tutte le nidiate anche quelle di 15 redi...
ogni coniglia ha un massimale che potrebbe anche non essere raggiunto,ma mai superato.

Ma infatti, io non mi riferisco al numero superiore ma bensi' a quello inferiore.
Il massimo esempio, un solo piccolo teoricamente farebbe pensare che questo avrà latte in abbondanza, per me è l'esatto contrario, dopo qualche guiorno, la fattrice produrrà il minimo indispensabile per la sua sopravvivenza, proprio perchè le ghiandole mammarie non avranno stimolo...prova ad immaginare se la madre producesse la quantità che generalmente fa per 10 piccoli...questo coniglietto in un mese diventerebbe un capretto!

infatti con 2-3-4 piccoli in nidiata avrai fino un 30% del peso in più..ossia capretti!!! mi sono capitati spesso casi del genere

P.S.: il caso citato di un piccolo è fattibile solo a livello teorico,già in due per sopravvivere al freddo devono essere tenuti in un locale chiuso,un solo piccolo durerebbe 1-2 ore prima di morire assiderato...

Secondo ciò che dici daniz conigli che sono cresciuti in due o tre vengono più grossi...e questo è vero perchè l'ho proprio provato ultimamente con una nidiata piccola di numero ma non di stazza a differenza di una nidiata più grande di numero ma minor stazza..e ok..
Ma secondo te questi venuti più grossi e quindi uno sviluppo nella crescita migliore sono migliori in futuro anche nella difesa immunitaria e nella riproduzione o peggio nella riproduzione sarebbe negativo perchè provenienti da una nidiata di pochi esemplari e quindi anche loro potrebbero fare la stessa cosa??
Voi che ne pensate?

è una domanda intelligente...dipende da ciò che vuoi...molta gente preferisce conigli prolifici,con figliate numerose,altri preferiscono nidiate nella media o poco sotto per avere soggetti robusti e precoci dal punto di vista del peso...


se vuoi una via di mezzo, fai un tipo di selezione stile ibridi della martini...io ci sto provando...mai meno di dieci piccoli,tutti stazza ottima,senza pomparli col mangime.

Nino1 ha scritto:

ROBERTO1978 ha scritto:

Nino1 ha scritto:Mi permetto di dire la mia...
Per me Fiamma ha in un certo qual modo ragione.
Da quel che so io , sicuramente la suzione di più soggetti da più stimolo alla ghiandola mammaria, certo 2-3 piccoli cresceranno più grossi, ma nella realtà una coniglia con pochi piccoli produce meno latte di quando la stessa ha una cucciolata numerosa, ancor meno se ha un solo piccolo! (per mancanza di stimolo)
Ovviamente rimane un mio pensiero...

il concetto non cambia, non è che più piccoli uguale più latte altrimenti porterebbero sempre avanti tutte le nidiate anche quelle di 15 redi...
ogni coniglia ha un massimale che potrebbe anche non essere raggiunto,ma mai superato.

Ma infatti, io non mi riferisco al numero superiore ma bensi' a quello inferiore.
Il massimo esempio, un solo piccolo teoricamente farebbe pensare che questo avrà latte in abbondanza, per me è l'esatto contrario, dopo qualche guiorno, la fattrice produrrà il minimo indispensabile per la sua sopravvivenza, proprio perchè le ghiandole mammarie non avranno stimolo...prova ad immaginare se la madre producesse la quantità che generalmente fa per 10 piccoli...questo coniglietto in un mese diventerebbe un capretto!

In questo caso hai ragione , 1/3 conigli non possono stimolare tutte le mammelle.
Quindi la montata lattea sarà inferiore di quando la coniglia partorisce un numero di 8/10 coniglietti visto che riescirebbero a stimolare tutte le mammelle.

Continuo a dire da inesperto che sono....una domanda...I conigli che sono più grandi quando vengono allattati,a parità di mesi di sviluppo(mettiamo 3mesi)di altri che sono più piccoli,poi saranno lo stesso più grandi una volta cresciuti a 3 mesi oppure alla fine recuperano tutti?scusate ma sono ancora inesperto..
cosa intendi per ibrido della martini?un rosato??ahahah...
quindi dici di selezionare coniglie che fanno sempre non meno di 10conigli?