nia nonna, originaria del delfinato, mi raccontava che vicino al suo paese, Moutaret, c'era un convento di frati i quali circa una settimana /10 gg prima di macellare i conigli aggiungevano all'alimentazione : rosmarino, salvia e timo con l'intento di migliorare il sapore delle carni. non solo....raccontava che i suddetti frati nello stesso periodo, per mezzo di un ditale , davano giornalmente una piccola dose di vino bianco . non ho motivo di dubitare della veridicità delle affermazioni nonnesche, donna di montagna e moglie di un carbonaio poco incline a raccontare leggende. voi avete mai sentito cose del genere ? e se si, sono valide ? senza arrivare al vino magari Massimo
Ciao, del vino non ne avevo mai sentito parlare ma potrebbe essere un esperimento da fare. Per quel che riguarda le erbe aromatiche è noto che il tipo di alimento influisce sul sapore e la qualità della carne per cui di sicuro queste erbe potrebbero conferire alla carne un gusto diverso....facci sapere i risultati
Da noi, in provincia di Lecce, è pratica comune 10 giorni prima di macellare i conigli somministrare foglie di agrumi e, secondo la stagione, le cime dei finocchi proprio per sistemare il gusto delle carni! Saluti. Andrea
anche io ho dato negli ultimi 10 giorni finocchio selvatico, salvia, fieno misto ed un po' di lenticchie......ne ho mangiato uno che è stato il più buono che abbia mai assaggiato. ciao
qui in Maremma ho visto dare spesso del finocchietto selvatico ai conigli, indipendentemente dai giorni che li separavano dalla loro macellazione. Io ho provato a dare della salvia qualhe giorno prima: ero giovane, e mi fu detto che serviva per "spurgare" l'animale prima di macellarlo. Sul sapore non influì affatto (ma in effetti ne detti poca).