Il mangime produce una crescita più rapida quindi animali più giovani, carni più tenere e risparmio economico.
Detto questo io non so che sapore abbiano le carni di conigli allevati con il mangime perchè non lo uso per i miei conigli.
Non lo uso perchè non ha senso spendere tempo e fatica ( ed il tempo è + prezioso del denaro ) per avere un prodotto che è molto simile a quello della grande distribuzione; l'unica differenza sta nei medicinali somministrati negli allevamenti industriali e nei piccoli no.
Faccio presente che in quasi tutti i mangimi composti sono presenti i coccidiostatici che vengono somministrati da prima dei 30 giorni alla macellazione e quindi chi alleva a mangime si mangia anche quelli.
I miei conigli mangiano solo fieno di medica, pellet di fieno per cavalli, verdure ed erba fresche ed un poco di orzo o avena ai riproduttori cioè quella che sarebbe l'alimentazione naturale di un coniglio in libertà.
Il maggior perido di tempo necessario per portarli alla macellazione è compensato dal minor costo dei prodotti alimentari.
A pari età dell'animale, la sua alimentazione influisce sul sapore delle carni, infatti si parla di finissaggio cioè dell'alimentazione negli ultimi giorni proprio per dare delicate sfumature diverse al gusto delle carni ( si al rosmarino, finocchio, salvia, foglie di agrumi,...no cavolo, rape,.....).
Per l'allevamento in generale dei conigli sono una principiante ma in cucina decisamente no