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Gestione dell'allevamento, riproduzione, razze e alimentazione del coniglio da carne, del coniglio nano e della lepre
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linee indirizzo allevamento coniglio

24/09/2014, 21:14

Ciao a tutti, vi allego un documento in pdf che riporta una circolare del ministero della salute. Il documento è molto interessante e suggerisce delle linee di indirizzo per l'allevamento del coniglio. Il documento è stato preso da http://www.fnovi.it/index.php?pagina=vi ... ia&id=3291
Spero sia di vostro interesse.
Allegati
CIRCOLARE_DEL_MINISTERO_DELLA_SALUTE_benessere_coniglio.pdf
(87.7 KiB) Scaricato 208 volte

Re: linee indirizzo allevamento coniglio

24/09/2014, 21:16

la parte più interessante, a mio avviso, riguarda la dimensione delle gabbie e i relativi accorgimenti in tema di benessere.

Re: linee indirizzo allevamento coniglio

24/09/2014, 22:17

Alleluia, da mettere in evidenza...........peccato che il ministero si sia dimenticato di inoltrarlo all'associazione nazionale italiana cunicultori ANCI :mrgreen:
Comunque un ottimo documento di indirizzo
Grazie Rabbivett

Re: linee indirizzo allevamento coniglio

07/10/2014, 21:00

In merito alle linee di indirizzo vi racconto cosa è successo stamani. :shock: :?
Arriva il veterinario di competenza territoriale per verificare lo stato di salute dei conigli che debbo trasportare fuori provincia domani, guarda l'allevamento, guarda i conigli uno per uno dentro le gabbie e nel frattempo si conversa.Arriva alle gabbie dei 5 conigli interessati al trasferimento li controlla sopra sotto davanti dietro li rigira controlla il sesso ed esordisce " voglio vedere cosa ti dovrò prescrivere per migliorare il confort all'interno delle gabbie" ed io " Prego? :shock:"
E mi spiega che nonostante i conigli siano in salute, le gabbie spaziose, l'igiene corretta dovrà farmi una prescrizione che neppure lui sa cosa prescrivere per quanto riguarda l'intrattenimento dei conigli per evitare che si stressino con la noia e me lo spiega quasi imbarazzato
Ora mi chiedo :
1)Ma non è la tranquillità uno dei principi cardine in coniglicultura?
2) avete mai visto i conigli fare esercizio fisico all'interno delle gabbie dopo i 90 giorni
3) ma quali accessori possono rallegrare i conigli se non una abbondante razione di buon fieno o qualche legnetto da sgranocchiare?

Re: linee indirizzo allevamento coniglio

08/10/2014, 9:49

Ormai cercano di romperti le scatole anche se è tutto a norma...incredibile! :roll:

Re: linee indirizzo allevamento coniglio

08/10/2014, 11:46

era dispiaciuto pure lui di dover applicare una norma che non trova ragioni oggettive ma solamente etiche distorte dalla trasformazione degli animali a giocattoli da appartamento snaturando li veramente il loro stile di vita e provocando forti stress che vengono chiamati "amore"

Re: linee indirizzo allevamento coniglio

23/10/2014, 15:47

gargamella ha scritto:..per quanto riguarda l'intrattenimento dei conigli per evitare che si stressino con la noia

Si parrebbe strano ma pensa che tempo fa mi è capitato di trovare una tesi di laurea proprio sul rendimento dell'allevamento di conigli con "l'aggiunta" di un elemento accessorio nelle gabbie che distraesse in qualche modo i conigli..

gargamella ha scritto:1)Ma non è la tranquillità uno dei principi cardine in coniglicultura?
2) avete mai visto i conigli fare esercizio fisico all'interno delle gabbie dopo i 90 giorni
3) ma quali accessori possono rallegrare i conigli se non una abbondante razione di buon fieno o qualche legnetto da sgranocchiare?

Ma signor MODERATORE!
Che domande sono queste? :D
Il fatto è che puntando sempre più al "benessere animale", anche il coniglio che, se pur destinato ad una vita breve (o brevissima), dovrebbe condurre la propria esistenza in modo più naturale possibile.
Insomma, lo stesso ragionamento che ha portato fortunatamente le galline fuori dalle batterie per capirci.
Ovviamente mettere in pratica tali dettami è tutt'altra cosa, soprattutto per i grossi allevamenti...

Re: linee indirizzo allevamento coniglio

23/10/2014, 17:24

kembol ha scritto:Ma signor MODERATORE!
Che domande sono queste? :D
Il fatto è che puntando sempre più al "benessere animale", anche il coniglio che, se pur destinato ad una vita breve (o brevissima), dovrebbe condurre la propria esistenza in modo più naturale possibile.
Insomma, lo stesso ragionamento che ha portato fortunatamente le galline fuori dalle batterie per capirci.
Ovviamente mettere in pratica tali dettami è tutt'altra cosa, soprattutto per i grossi allevamenti...


Il mio allevamento è talmente intensivo ed enorme che a volte rimango senza ciccia per il forno :mrgreen: Allevo in purezza e provo a fare un poco di conservazione delle razze,dire selezione mi sembra azzardato ;) dimensioni adeguate delle gabbie in colonia fino a che i maschi diventano un problema femmine in gruppo di almeno due fino a che è possibile acqua pulita mangiare adeguato possibilità di vedersi ecc ecc come da normativa sopra riportata solo che quella per me in ritardo di 59 anni da sempre allevo con quelle indicazioni
Per quanto riguarda il benessere mi trova pienamente favorevole,quindi fuori le galline dalle batterie fuori i conigli dalle gabbie monocellulari loculi, via dalle reti ecc ecc ma guardando anche gli animali in libertà non trovo nulla che possa essere importato in cattività per scimmiottare quello che non è

Re: linee indirizzo allevamento coniglio

27/10/2014, 19:00

praticamente non frega solo gli allevatori ma tutto l'indotto, compresi i veterinari che non potrebbero più sterilizzare conigli tenuti per compagnia solo giustificando una eventuale insorgenza di tumori, visto che non si devono eseguire mutilazioni sui conigli; non bisognerebbe più partecipare a mostre perchè non devono essere utilizzati in dimostrazioni pubbliche che possono compromettere lo stato di salute( e con tutti i raffreddori che si vedono nelle manifestazioni.....); non potresti più allevare in garenna perchè quasi ingestibile la lotta ai predatori (topi, volpi, faine, rapaci, impossibile la demuscazione all'aperto e la lotta alle zanzare); non è consentito ricorrere all'utilizzo continuo di farmaci per sopperire ai problemi in allevamento, quindi via coccidiostatici e sincro per fecondazione artificiale..... non è obbligatorio ma per ora è una semplice linea guida riferita a tutti e non solo agli operatori professionali visto che è specificato che è indirizzata a qualsiasi persona che detiene conigli (definito comunemente allevatore), il problema è quando ti trovi il vet asl troppo zelante che comincia a fare discorsi e prescrizioni sensa senso come successo a gargamella
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