In cattività è pressoché impossibile sopperire in modo completo alle esigenze alimentari di un animale senza ricorrere ai mangimi completi o complementari che siano....nel coniglio poi l uso esageratodi cereali fa più danni che altro...per me una buona alimentazione,che uso, è composta da fieno polifita francese,erba verde compresa della medica,qualche frutto o verdura a seconda della stagione e del buon pellet razionato.

purtroppo la favola (parere strettamente personale) che raccontano sul coniglio leprino quelli del consorzio sulla sua rusticità e sull inutilità a vaccinarlo si scontra poi con la realtà cunicola...
ad oggi nel mio piccolo ho conosciuto tre allevatori con allevamento di leprini sterminato da malattie, due mixomatosi e uno mev...
i conigli possono essere più o meno colpiti a seconda della razza ma NON SONO ASSOLUTAMENTE IMMUNI DA MALATTIE.
se si pensa di partire con un allevamento con decine o centinaia di fattrici il rischio è altissimo...
tra l altro hanno problemi di crescita anche allevati a pellet, figuriamoci con erba e frutta

Frase confusa ,sai o non sai?
Il mio pensiero era rivolto hai tuoi quesiti e non alla tua persona, io rispondo di quanto scrivo non di come ti senti
in bocca al lupo

Vorrei farti una di domandina, se posso, naturalmente puoi anche non rispondere e ignorarla.
Vuoi allevare conigli a costo 0 o veramente biologici?
In caso vuoi fare veramente il biologico, ci sono i fioccati biologici, costano un po' di più naturalmente.

Anche io sono a favore del vaccino, soprattutto se allevati a terra, più rischioso che in gabbia.

Catia

Non voglio far polemica ma bio allevato con scarti di frutta e verdura di dubbia provenienza la vedo dura . Demonizzi i vaccini e poi vuoi dare verdura trattata con chissà cosa Ma ! saluti Mago

non so cosa intendi per "semi-brado" perchè le possibilità sono molteplici e tutte piuttosto complicate da far funzionare bene.
io allevo in gabbioni mobili su prato da qualche anno. solo erba, con rinforzino di farro biologico.
confermo che i tempi e pesi sono quelli che ho letto nel post: circa 6-7 mesi per conigli sui 3\3.5 Kg.
il problema non è solo la pazienza: è che conigli hanno un sapore molto diverso rispetto a quelli di allevamento.
anzitutto bestie di 6-7 mesi suono necessariamente più dure di bestie di 3-4 mesi, in secondo luogo mangiando erba il sapore tira più al "selvatico" cosa che può piacere o meno. diciamo che devi avere una clientela consapevole, che vuole assolutamente un coniglio naturale. anche perchè, vista la fatica, io li vendo più cari di quelli "tradizionali".
non pensare di prendere conigli di razza da un allevamento e metterli su prato. ne perderesti il 70%. servono conigli rustici, oppure abituare lentissimiamente dei fragili conigli allevati da generazioni a pellettati a rifarsi la flora intestinale per mangiare l'erba.
io non vaccino e ho sempre avuto bestie sane (per ora). ma penso che dipenda principalemente dal fatto che sono poche (2-3 fattrici alla volta)
la sola cosa che io sappia per velocizzare l'ingrasso che sia assolutamente naturale è l'idroponica.
se lo scopo è solo il reddito, il mio consiglio è di rinunciare a questo tipo di allevamento.

Saggio consiglio

Concordo con Eumeo184. Io allevo conigli senza vaccinarli e alimentati con erba in estate ,ma sono partito molti anni fa con ceppi molto rustici , e mi sono fatto una mia selezione. Non è sicuramente facile partire da conigli abituati al pellet e mettergli subito l'alimentazione verde, devi farlo gradualmente , e comunque metti in preventivo delle perdite. Io oltre all'erba da metà agosto aggiungo anche rami con foglie di alcuni alberi (frassino acacia salice olmo) che faccio anche seccare per l'inverno. Comunque non pensare di riuscire ad ingrassare conigli solo con questa dieta, io aggiungo come ti è già stato detto anche del fioccato, ma produco conigli solo per uso familiare , non pensare di riuscire a guadagnarci qualcosa.
Esistono in commercio mangimi non medicati cioè senza coccidiostatico sono un pò difficili da trovare ma, il negozio dove compro il fioccato su ordinazione riesce a procurarlo.
Ciao

Ciao, il vaccino in effetti consiste solo in virus indebolito e facilmente superabile da parte del coniglio che ne sviluppa gli anticorpi per questo, anche se distribuito da case farmaceutiche non può essere considerato un medicinale e non interferisce con chi del coniglio si nutrirà.Detto questo ritengo che se la tua esperienza ti ha dimostrato che ai tuoi conigli non succede nulla forse perché al contrario di me vivi in montagna io direi che fai bene a proseguire su questa strada.per quanto riguarda la razza dei conigli per quanto mi riguarda me la costruisco da solo a partire da qualsiasi incrocio industriale, non importa che sia tu ad effettuare il primo incrocio da razze pure ma che tu continui a selezionare i riproduttori dai soggetti più forti e più precoci. Nel giro di poche generazioni avrai conigli che a 7 mesi peseranno dai 4 ai 5 chili, macellabili a 4 mesi e mezzo. Con un peso vivo dai kg 2,5 A3,5 e puliti 1,7/2,5. Coi tuoi conigli frutta più o meno, erba asciutta o bagnata e altri tecnicismi se mai daranno qualche problema passeggero saranno gestibili sismi con l,osservazione e la passione che tu hai. Se non abiti troppo distante da Novara posso dartene qualcuno dei miei

Il problema è che la mixo è presente in Italia, e se uccide i conigli selvatici, nati in natura e soggetti allavdura legge della sopravvivenza quindi in teoria sono molto più resistenti alle malattie, riuscirà a colpire anche i tuoi. Basta un vaccino, che peraltro è accettato se non consigliato negli allevamenti bio.