salve oggi ho acquistato una coppia di conigli selvatici, la mia idea era quella di incrociare il maschio con una coniglia "domestica". già un mio amico mi ha detto che suo zio pratica questo incrocio perchè il maschio di selvatico da un sapore molto buono alla carne mentre la coniglia domestica aumenta la mole,la precocità e il numero di piccoli. qualcun'altro ha già provato questa esperienza ? può essere veramente un incrocio valido ?
grazie 1000 ho letto che possono esistere anche conigli selvatici bianchi..infatti nella gabbia insieme con i miei ce n'era uno tutto bianco ( pensavo che fosse un incrocio) invece mi sbagliavo comunque proverò a fare l'incrocio non appena le mie due coniglie "domestiche" termineranno la cucciolata ( una ha appena partorito e l'altra è appena stata coperta dal mio coniglio nano nero focato dopo che zia volpe si è mangiata il mio unico maschio e altre 2 femmine) e poi vi farò sapere
scorpione22 ha scritto:salve oggi ho acquistato una coppia di conigli selvatici, la mia idea era quella di incrociare il maschio con una coniglia "domestica". già un mio amico mi ha detto che suo zio pratica questo incrocio perchè il maschio di selvatico da un sapore molto buono alla carne mentre la coniglia domestica aumenta la mole,la precocità e il numero di piccoli. qualcun'altro ha già provato questa esperienza ? può essere veramente un incrocio valido ?
se sono veri conigli selvatici ci vorranno mesi per essere macellati,raggiungeranno una buona taglia in 10-12 mesi,con l'incrocio riduci di qualche mese ma secondo me non ha senso,o allevi selvatici in purezza per hobby o allevi conigli da carne
Io ho avuto per anni un gruppo di conigli che tutti chiamavano selvatici, ma penso fossero ibridi, infatti arrivavano a 1,5 kg a maturità. Conservavano però tutte le caratteristiche fisiche del selvatico, anche nelle generazioni successive. Erano comunque differenti sia per la mole che per la forma dai comini bruni brizzolati (ibridi da cascina per capirsi).
Erano animali molto resistenti ed in salute, molto più delle razze giganti che spesso soffrone. Non erano più selvatici degli altri. Penso che per un allevamento familiare o in garenna sarebbero l'ideale, magari incrociati con un domestico taglia media.
Poi per vari motivi soprattutto la difficoltà a mantenere una doppia linea ho dovuto abbandonare.
Anni fa ho avuto 1 fattrice f1 selvatico! Era una coniglia molto prolifica, la taglia era una via di mezzo tra un domestico ed un coniglio selvatico ed il musetto era molto allungato, caratteristica che trasmetteva ai piccoli,sia che il padre fosse un comune coniglio da carne dal muso bello grosso sia un "tozzo" coniglio nano...anche il carattere era abbastanza diffidente...idem i piccoli,strillavano per un non nulla!! A livello di carne non ho notato grande differenza. L'autore di questi incroci era mio zio,che è fissato con questi ibridi a suo dire dalla carne piu' magra saporita dei comuni conigli domestici!