La fine di un ciclo, il primo come allevatore amatoriale di conigli, un impegno che sono riuscito a mantenere fino alla fine, al massimo delle mie possibilità e con il massimo dell'onestà nei confronti di questi animali. E' nato in cascina ed è stata la prima volta che mi ha fatto commuovere, passati quatto mesi era arrivato il momento di macellarlo, anche questa una prima esperienza, con tutti i tormenti che ne derivano ma sono andato fino in fondo. Ieri finalmente l'ho cucinato, in un'aura quasi mistica, con paure che di solito non mi accompagnano nella preparazione di un piatto e che mi hanno fatto riflettere sull'importanza di non dare nulla per scontato, di non sprecare e di impegnarmi al massimo, in una sorta di estremo encomio. L'ultima lacrima è stata mentre lo mangiavo, di piacere intenso come il gusto della carne che stavo assaporando. Ogni boccone aveva un significato che andava oltre il gusto e il semplice atto di masticare, era appunto la fine di un ciclo per per la prima volta mi vedeva coinvolto dall'inizio alla fine. Posso ritenermi pienamente soddisfatto del risultato ottenuto, e di questo , oggi, sono davvero contento.
Formazione: quello che mi ha insegnato mamma e madre terra
Re: Il coniglio che mi ha commosso tre volte
29/04/2013, 20:46
é vero curarli farli crescere passarci i giorni é un`esperienza speciale...é importante il rispetto dei nostri amici, loro come tutti gli esseri viventi meritano di avere "anche se programmata" una vita che soddisfi a pieno le loro esigenze.. questo si traduce in qualità di vita e in qualità (passiamo al materiale) sul prodotto...e come dici tu questo prodotto aquisisce per noi un valore speciale...solo chi prova questa esperienza capisce a fondo "il suo sapore..." saluti Fabi
Quanto ti capisco, è vero il ciclo ci gratifica a tutto tondo ma ci fa pure riflettere. Anche per la complessità che ci porta l'allevare ci sono casi come Birba e le sorelle:P che tu conosci o Poldo il primo maschio fulvo, anche se inabile dopo uno scontro con un concorrente occupa orgoglioso la sua gabbia e di tanto in tanto provo a proporgli una femmina che lui fa sua ma senza effetti e ci dice che siamo comunque teneroni e ne sono felice
Ho cercato di mantenere un equilibrato distacco. Sapevo fin dall'inizio la strada da seguire... per fortuna tanti fratelli li ho venduti e ne sono stato contento....e il problema fattrici e montoni è rimandato più avanti... ....e visto che vi ho tediato dall'inizio volevo condividere anche questo momento!
Assolutamente nessun problema, anzi! Il gusto....mai mangiato un coniglio così buono, e chi ha avuto la fortuna di assaggiarlo mi ha già ordinato i prossimi!