Salve, vorrei avere qualche consiglio riguardo l'allevamento a terra. Allevo conigli da circa due anni in gabbia e semigarenna, ma è da sempre che avrei voluto allevarli in una garenna vera e propria. Siccome costruire una garenna non costa poco, sopratutto riguardo lo spazio che vorrei utilizzare, ho pensato di sfruttare il terreno in modo diverso. Si tratta di un terreno recintato di circa 250 mq che mia nonna utilizzava tempo fa come pollaio, io vorrei proprio "liberare" i conigli in questo grande recinto facendo fare loro tutto ciò di cui hanno bisogno. So che esistono però vari problemi quali: malattie come coccidiosi, pericolo di predazione da parte di faine, volpi, gatti, falchi, pricolo di fuga ecc. Ma ho pensato di risolvere la coccidiosi dando loro in parte del mangime pellett (contenente antibiotici come coccidiostatici), riguardo la fuga dei conigli ho pensato di posizionare sotto terra intorno al recinto 40 cm minimo di rete , ma riguardo la predazione non so proprio cosa fare. Quando mia nonna teneva le galline, un giorno le ha trovate quasi tutte sgozzate (sicuramente opera di una faina), cosa mi consigliate di fare? Grz a tutti per le risposte.

Prima di darti consigli ti pongo domande:
per quale ragione allevi a terra ?
perchè liberare i conigli e dare coccidiostatico? mi semba un controsenso

liberare i conigli penso sia piu naturale e bello, il coccidiostatico credo sia indispensabile visto che sono animali delicatissimi e non vorrei avere problemi vari... er quanto riguarda la rogna invece sapete come si previene in garenna?

Credo pure io che avendone la possibilità libereri i conigli
Il coccidiostatico viene usato metodicamente in allevamenti intensivi per ragioni reddittuali dove anche un piccolo problema lima i già miseri guadagni, ma in libertà ed in opportuna densità liberando soggetti sani ed abituati a quello stile di vita non ne vedo la necessità Un eventuale uso lo praticherei solo se rilevassi problemi sanitari e per il permanere degli stessi Per la profilassi della rogna auricolare il metodo è sempre quello che si usa in gabbia non ne conosco altri se non il fatto che essendo all'aperto dovrebbe trovare maggior difficoltà a svilupparsi Per i predatori da terra e cielo ti difendi solo con una opportuna recinzione e se cerchi nel forum anche nella sez polli trovi tanti topic che parlano di recinti

Anche io ti rispondo con alcune domande:
Ma quanti conigli vuoi "liberare" in 250 mq? fino a 15 esemplari non dovresti avere assolutamente problemi di coccidiosi! La coccidiosi, entro certi limiti, non rappresenta un problema mortale per il coniglio anzi, i conigli selvatici ne sono tutti infestati. Il problema è diverso quando abbiamo elevate densità di individui e scarse condizioni igieniche.
In questa situazione i soggetti non sono nelle condizioni di salute ottimali per respingere una parassitosi che si presenta con altissimi numeri e quindi, soprattutto in soggetti giovanissimi, possiamo avere dei decessi.
Stesso discorso per la rogna.
Come dice Gargamella non ha molto senso ricercare una modalità di allevamento naturale per poi utilizzare medicinali!
Se ti posso dare un consiglio io farei così:
1- una bella fresata per far sparire tutte le zozzerie delle nostre amiche galline
2- seminerei un bel prato polifita pluriennale
3- quando il prato è cresciuto introdurrei solo una coniglia gravida
4- farei fare uno svezzamento lungo e a 60 gg. dal parto rimanderei la femmina al maschio
5- I piccoli possono stare 1 o 2 settimane dopo l'accoppiamento dopo di che li catturerei e li sposterei nelle semigarenne.

Con 250 mq di prato potrai tirare su tranquillamente una nidiata senza usare alcun mangime, al limite vicino alla tana puoi lasciare qualche manciata di avena.
Credo sarebbe un bell'esperimento da fare.

Per quanto riguarda i predatori bisogna vedere il contesto, comunque se esiste già un recinto che ti protegge dalle volpi sei già a buon punto. Dalle mie parti non ho problemi di rapaci e per mia esperienza i conigli non hanno grossi problemi con i mustelidi perchè non credo che si infilino troppo sotto i loro cunicoli mentre ti posso garantire che i nemici peggiori sono i gatti e soprattutto i topi soprattutto per i cuccioli.
Con i gatti riesci a tamponare con una buona recinzione con gli spingifuori con i topi...è una guerra infinita!
Saluti. Andrea

Mi sono sovrapposto con Gargamella!
Meglio abbondare...
Ciao

Sempre esaustivo Asonvitti

Si idem ,pure io così volevo fare...Per ora sto facendo esperienza con gabbie al chiuso..ma poi dopo a marzo/aprile,con una nuova nascitura,vorrei provare a passare ad una semigarenna dove prima tenevo le galline..sono 12metri quadri..4metri X 3metri..la rete perimetrale è tutta interrata e sopra è coperto sempre da rete,insomma un gabbione..dove di lato c'è pure un casottino piccolo in muratura dove si riparavano le galline..magari ci vanno anche dentro anche loro!!!metà gabbione è anche coperto da ondulina!!!
Allora mesà che non appena arriveranno le belle giornate darò una fresata e butterò giù un pò di seme,non è molto grande..però per una sola madre credo che basterà..

come dice asavonitti,il problema è che avendo solo una piccola garenna già con due fattrici ti incasini,e devi spostare o i giovani nelle semigarenne,o i genitori in gabbia per lasciare solo i giovani all'ingrasso nel recinto,per macellarli prima che si accoppino...solo così la situazione (forse) non ti sfugge di mano....con quel metodo non è raro trovarsi a macellare coniglie già gravide,ed è davvero un peccato no?

anche secondo me l'idea poi di dare coccidiostatico o anche mangime sintetizzato non ha molto senso in una garenna...
anche se pianti un prato con buona ricrescita in una garenna così piccola ci metton poco i conigli a farlo tabula rasa...chiediti dunque se hai tempo e disponibilità per fornire erba o fieno etc...

Grazie mille a tutti! Asavonitti seguirò i tuoi consigli per l'allestimento della garenna, non piu di una ventina di conigli e un bel prato verde
verdura a volontà e ogni tanto una manciata di avena. Volevo chiedere invece un'ultima cosa. In questi giorni due coniglie giovani hanno partorito 4 coniglietti ciascuno(è stata la loro prima gravidanza). Una coniglia ha fatto male il nido e di quelli che ha partorito ne ho trovati 3 morti e uno morente che a malapena si muoveva, ho fatto di tutto per poterlo salvare ma lei non lo curava prorprio e dopo mezza giornata è morto anche lui. L'altra coniglia non ha proprio preparato il nido! Anzi la paglia che le avevo sistemato nel nido l'ha tolta fuori e ha partorito i coniglietti per la gabbia, che di conseguenza sono morti!! Non mi era mai capitata una cosa del genere, pensate che sia il fatto che le coniglie fossere giovani e che non avevano pertorito mai sino ad ora? Mi sembra comunque molto strano.