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i miei primi conigli e la mia prima garenna
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Sarmucino
Iscritto il: 22/03/2012, 20:08 Messaggi: 1137 Località: Provincia di Trapani
Formazione: laurea in biologia marina
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ciao a tutti! finalmente ho allestito la garenna..nonostante i preziosi consigli ricevuti qui sul forum ho messo sulla bilancia i pro e i contro e ho deciso di farla nel recinto delle galline. Il recinto è costituito da una rete elettrosaldata che racchiude un'area di circa 180 mq. attorno al perimetro ho posizionato a terra una rete in modo tale che i conigli non possono scavare a ridosso della rete per scappare fuori. piu o meno al centro del recinto ho messo una tettoia appoggiata a terra su un lato e su delle pietre sull'altro lato. ho 4 conigli tutti poco piu che cuccioli: 2 maschi e due femmine. le femmine sono meticci locali comprate da un contadino qua vicino e a suo dire si faranno piuttosto grosse. poi ho un maschio dello stesso tipo delle femmine che ho chiamato Frodo, e l'altro maschio selvatico puro ma nato in cattività. Il selvatico l'ho messo in un recinto di 6 metri quadri, blindato da rete a terra e ai lati perchè ha delle unghia pazzesche e ha un forte istinto a scavare.fra un mesetto l'altro maschio arriverà alla maturità sessuale e lo metterò in un altro recinto simile. I conigli di razza locale invece non hanno unghia lunghe, sono molto socevoli e se non faccio movimenti bruschi mi si avvicinano, mentre Sauron sta sempre rintanato e non si fa mai vedere. Li alimento esclusivamente con erbe selvatiche verdi, scarti dell'orto rametti di ulivo, alberi da frutta e carrubo e fieno di sulla. il cibo lo lascio sempre a disposizione degli animali. il mio scopo è di incrociare ciascuna femmina col maschio di razza locale e l'altra femmina col maschio selvatico per vedere se mantenere solamente il maschio di razza locale o il maschio selvatico può portare qualche vantaggio alla progenie, come carni più sapide e compatte.domani spero di mettere qualche foto dettagliata della garenna. oggi ho solo un paio di fotine delle femmine. ho una domanda: i tre conigli di razza locale, il maschio e le due femmine, stanno tranquilli sotto la tettoia appoggiata a terra, e ho letto varie volte che scaveranno una tana in quel punto, ma io li vedo disinteressati a scavare. mi devo aspettare che prima o poi si scaveranno una tana, oppure devo provvedere a mettere dei pozzetti in cemento per quando le femmine dovranno partorire?
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DSC_2334 (640x425).jpg [ 289.27 KiB | Osservato 1930 volte ]
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28/01/2013, 21:16 |
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gargamella
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 25/07/2011, 12:02 Messaggi: 4691 Località: Reggio Emilia
Formazione: xxxl
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Ciao Sarmucino L'estate scorsa ho messo 2 nidiate in due recinti attigui vicino all'orto senza troppe protezioni sotto per un mese non hanno fatto un graffio in terra, una mattina erano tutti fuori fuoriusciti da due tane diverse scavate nella notte........ quindi abbi pazienza Le due femmine ed ilmaschio locale sono fratelli?
_________________ Mettete l'indicazione geografica al profilo sarà utile nelle risposte grazie
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28/01/2013, 22:54 |
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Sarmucino
Iscritto il: 22/03/2012, 20:08 Messaggi: 1137 Località: Provincia di Trapani
Formazione: laurea in biologia marina
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ciao Garga! grazie per la risposta... il piccolo recinto del coniglio selvatico è proprio blindato, mentre il recinto grande di rete elettrosaldata è per 3/4 protetto da rete messa a terra lungo il perimetro, e sto lavorando a proteggere la restante parte...perciò appena avrò finito, anche se in futuro dovessero scegliere di uscire fuori non potrebbero farlo (si spera), perchè la rete che ho poggiato sul terreno si discosta fino a 1 metro e mezzo dal recinto verso l'interno... il contadino mi ha detto che le femmine tra 1 mese e mezzo circa saranno pronte per accoppiarsi... secondo te si scaveranno la tana o dovrò sistemare un nido nella garenna? i nidi dovranno essere nello stesso posto dove dormono oppure devo metterli da un'altra parte? visto che in futuro non ho intenzione di andare a disturbare la madre aprendo i nidi, come mi accorgerò se le femmine avranno partorito? ho letto molto sulla cosiddetta affrancatura: quando posso assumere che i miei conigli si sono abituati all'ambiente e all'alimentazione che sto somministrando e non avrò morti improvvise per problemi di alimentazione? l'alimentazione che gli sto dando va bene?
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28/01/2013, 23:15 |
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gargamella
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 25/07/2011, 12:02 Messaggi: 4691 Località: Reggio Emilia
Formazione: xxxl
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Io ho imprecato come 7 per riuscire a passare al verde come alimentazione,quando tutto sembrava in ordine trachetè feci molli pancia gonfia e qualche coniglio in eterno relax Se il contadino già li alimentava a verde o parzialmente a verde la cosa ti si semplifica tieni sempre controllato il ventre che non si gonfi le feci che siano consistenti quando noti qualcosa di anomalo immediatamente solo fieno finchè la cosa non si normalizza e riprendere per gradi ancora Sull'inserimento con le galline è solo questione di mq e densità, si abitueranno alla reciproca compagnia e le possibili malattie non troveranno facile attecchimento Sulla riproduzione personalmente la terrei monitorata quindi troverei il modo farle partorire in un luogo delimitato dove un qualche controllo lo si possa fare e cercare di comprendere cosa ti porta ad eventuali perdite topi,latte, disturbo, se lasci l'anarchia non ti serve sapere quando te ne accorgerai si faranno vedere loro Se non metti nulla si arrangeranno da sole se gli dai qualche opportunità magari la sfruttano Io ho trovato pratico usare i pozzetti come supporto di un cumolo di fieno,questo rimane asciutto è un ottimo protettivo contro le intemperie e loro lo usano facilmente associando il posto tranquillo dove mangiare e ripararsi
_________________ Mettete l'indicazione geografica al profilo sarà utile nelle risposte grazie
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28/01/2013, 23:31 |
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Sarmucino
Iscritto il: 22/03/2012, 20:08 Messaggi: 1137 Località: Provincia di Trapani
Formazione: laurea in biologia marina
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eppure sai che i conigli meticci hanno la pacia un po' gonfia? certo non ho termini di paragone però hanno la pancia gonfia, ma me li ha venduti così... le feci però sono normali e li vedo belli vispi e allegri...Se non dovessero sopportare il verde, morirebbero nel gro di giorni? per quanto riguarda la riproduzione aspetto un mese affinchè le femmine siano pronte e a quel punto se non avranno scavato le tane metterò dei pozzetti di cemento
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28/01/2013, 23:37 |
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gargamella
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 25/07/2011, 12:02 Messaggi: 4691 Località: Reggio Emilia
Formazione: xxxl
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Ti è capitato di vedere con cosa alimentava i soggetti?
_________________ Mettete l'indicazione geografica al profilo sarà utile nelle risposte grazie
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29/01/2013, 11:19 |
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Sarmucino
Iscritto il: 22/03/2012, 20:08 Messaggi: 1137 Località: Provincia di Trapani
Formazione: laurea in biologia marina
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mi ha detto con erba verde... comunque sono più vispi che mai..ce n'è uno che è un po' pauroso e appena arrivo si va subito a nascondere nel rifugio, un altro invece che si fa prendere tranquillamente l'altro è una via di mezzo. Poi ho alzato la tettoia sotto la quale dorme Sauron Signore di Mordor, e ha fatto uno scatto e credimi che per pochi cm non è riuscito a saltare fuori dalla rete alta un metro e settanta, vedere per credere secondo te come verranno i cuccioli domestico/selvatico? inoltre lascio tutto il cibo a disposizione e loro tralasciano un po' il fieno e si concentrano molto di più sul verde e sui rami d'ulivo...faccio fare a loro oppure gli lascio il fieno sempre a disposizione e il verde solo ogni tanto?
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29/01/2013, 15:13 |
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Sarmucino
Iscritto il: 22/03/2012, 20:08 Messaggi: 1137 Località: Provincia di Trapani
Formazione: laurea in biologia marina
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ecco qualche fotina
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29/01/2013, 16:19 |
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Sarmucino
Iscritto il: 22/03/2012, 20:08 Messaggi: 1137 Località: Provincia di Trapani
Formazione: laurea in biologia marina
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altre ancora
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29/01/2013, 16:25 |
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asavonitti
Iscritto il: 06/05/2009, 13:08 Messaggi: 808 Località: Lecce
Formazione: Laurea
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Bella! I tuoi soggetti sono ancora piccolini, in natura si sarebbero trovati la tana già bella e pronta! Vedrai che tra un mesetto ti scavano una miniera! Saluti. Andrea
_________________ La terra su cui viviamo non l’abbiamo in eredità dai nostri padri ma in prestito dai nostri figli! (Julia Hill Butterfly)
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29/01/2013, 17:41 |
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