non pensavo di scatenare una discussione di questa intensità. intanto vorrei ringraziare tutti quelli che vi hanno partecipato perchè ho aggiunto conoscenze e attinto esperienze da chi ne sa sicuramente più di me. vorrei però dire , con molta modestia, che l'approccio a questo forum e soprattutto al mondo contadino merita più pacatezza e non l'acredine che ho percepito in alcuni interventi. non dobbiamo sempre e comunque "difendere" una nostra opinione ma "confrontarci e aiutarci" valutando le opinioni altrui e alla fine trarne le conseguenze e magari rimanere sulle nostre posizioni iniziali oppure no. bene, non sono un REVERENDO" delle buone maniere, lungi da me questo atteggiamento. ognuno fa e dice quello che ritiene più giusto ma, almeno noi che abbiamo una vita un pò diversa non cadiamo nel tranello del "lei non sa chi sono io "...... Spero di non aver urtato nessuno con questo intervento e se ho infastidito qualcuno spero che , ad un mio prossimo quesito, sia gentile e mi risponda lo stesso.......ho scoperto che ho bisogno di tutti voi e ho piacere di leggervi e sapere che ci siete. Un saluto Massimo
massimo,ciao voglio usare una metafora che è questa: ci sono 3 ragazzotti seduti sulla panchina di un parco che stanno discutendo molto animatamente di calcio uno difende l'allenatore dela scuadra,un altro gli risponde che non capisce nulla ne lui ne l' allenatore il terzo sembra essere estraneo alla discussione che prosegue animatamente per alcuni minuti, poi ad un certo punto interviene il terzo giovane dicendo che forse era migliore l'allenatore dell'anno prima, a questo punto i primi due concordi dicono che quello proprio era un c......e e la disscussione procede ancor più animatamente con il linguaggio classico dei giovani c...o, p...a, non capisci niente, piantala tu che sei un rimba,e via dicendo; ad un certo punto arriva una macchina con un quarto giovane e dice "" ANDIAMO?"" i 3 duellanti si calano un berretto in testa eee........................ erano tutti e tre uguali. la morale la trai tu?
massimo17 mi è piaciuto molto quello che hai detto. però a volte, quando le cose ti toccano personalmente, qualche fumino... lo facciamo tutti. l'importante è che non ne resti traccia! in fondo, anche se un modo troppo rigido non è piacevole, spesso è segno di grande amore per quello che si fa, di determinazione e fatica fatta per ottenere dei risultati....
.... però, alla fine, io che gli do da mangiare ai conigli??? mica l'ho capito....
grande mattia! hai beccato in pieno il problema... che se gli do i 5 euro, se li mangiano... oggi gli ho dato dei rametti di albero che qui fanno vicino alle acque sotterranee, sono della famiglia del salice... (mi sembra che li chiamino vetrici) se li sono sgranocchiati proprio volentieri... quindi, almeno per stasera, mi risparmio i 5 euro... un grande saluto a te e a mantovano bea
ciao bea ok ma non abbondare con i rami di salice contengono una specie di acido, dagli l'i rami di acacia pieni di foglie quelli a memoria dei vecchi non creano problemi ciao
ciao manovano! vedi, il problema è che io sono a 800 mt e qui l'acacia non c'è... ci sono abeti, castagni, quercie, vetrici e ornelli... se scegli tra questi e mi dici qual'è quello giusto... ciao ciao bea
ciao non conosco alberi con il nome vetrici ed ornelli probabilmente noi li chiamiamo in modo diverso cerco nel web e se scopro qualche cosa ti avviso ciao