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DUE CONIGLIE MALATE DI MIXOMATOSI

20/12/2010, 12:08

Mi sono state regalate due coniglie gravide. Dopo pochi giorni hanno manifestato i sintomi della mixomatosi ( occhi gonfi con croste purulente ecc. ecc. ). Le ho vaccinate ma non è servito penso a nulla. Mi hanno dato un vaccino che non crea problemi ai nascituri.....Hanno partorito tutte e due i cuccioli morti in giro nella gabbia e non nel nido. Che faccio ora? Sono ancora visibilmente piene di croste soprattutto sugli occhi. Pongo fine alle loro sofferenze o c'è qualche probabilità che guariscano??

Re: DUE CONIGLIE MALATE DI MIXOMATOSI

20/12/2010, 14:12

io direi di levarle e disinfettare bene le gabbie se ai intenzione di comprare altri conigli

Re: DUE CONIGLIE MALATE DI MIXOMATOSI

20/12/2010, 21:38

Ciao.Li hai vaccinati dopo la comparsa dei sintomi o sono comparsi dopo la vaccinazione?puoi farci vedere delle foto?...tutti questi casi di mixomatosi in questo periodo sono preoccupanti

Re: DUE CONIGLIE MALATE DI MIXOMATOSI

20/12/2010, 21:53

Ciao io confermo che il mio casoè stato dovuto a una reazione al vaccino ora i miei conigli stanno benissimo ,tranne la fattrice che ho soppresso

Re: DUE CONIGLIE MALATE DI MIXOMATOSI

21/12/2010, 9:52

Mi sono state date gravide e non vaccinate. Le ho vaccinate dopo i sintomi nel tentativo di salvarle ma forse ho fatto peggio. Sono circa 15 gg che sopravvivono. Non so se toglerle o attendere.

Re: DUE CONIGLIE MALATE DI MIXOMATOSI

21/12/2010, 12:51

Ciao Konra, hai provveduto a denunciare la malattia? Sai che sei obbligato a farlo? NOn puoi nè devi fare nulla che non ti sia detto dal Sindaco e dagli ispettori ASL. Tanto meno abbattere o (peggio ancora) liberarti di un cadavere. Occhio che incorri in una serie di sanzioni consecutive poco simpatiche. Insieme a questo hai necessità di essere seguito da professionisti preparati in materia quali i veterinari asl. Generalmente tempo sei mesi e successivi controlli ottieni di nuovo la liberatoria. Ma soprattutto, oltre a non dare il contributo a rendere ancora più drammatica la diffusione della malattia, avrai la certezza che, nel momento in cui ripartirai, lo farai in condizioni sanitarie davvero valide.
La situazione odierna infatti serve solo a radicare maggiormente il problema nella tua conigliera.
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