Lo dice il nonno?...........risponda il nonno tutte le cose sono difficili ........per me suonare il fagotto è impossibile ......tu mi insegni ad usarlo ed io ti insegno ad allevare conigli Scherzi a parte a quali difficoltà si riferisce il nonno?
La difficoltà principale è quella di evitare che il tuo coniglio muoia.Per scongiurare, ma attenzione senza certezza, che i tuoi animali stiano bene le cose a cui fare attenzione sono: adeguatezza del ricovero, cura dell'alimentazione, della pulizia e sempre acqua a disposizione. Così facendo eviti malattie provocate dal troppo caldo o freddo, malnutrizione che aumenta alcune patologie intestinali, l'ambiente poco igienico provoca altre malattie anche a livello di infezioni alle zampe e la disidratazione compromette la digestione e arresta il digerente. Se hai tempo e voglia cimentati, come sto facendo io, fallo, ma preparando attentamente gabbie e ricoveri. Più fai all'inizio meno corri dopo alla ricerca degli errori o della falle da appianare. Attento che i cani aprono anche le gabbie dei conigli o raspano fino a bucare la rete pur di papparseli. Visto che allevi anche polli ricorda di non mischiare avicoli e cunicoli perchè altrimenti l'attenzione alla pulizia dovrà essere maniacale senza comunque evitare eventuali trasmissioni di patologie. Posso dirti dal basso della mia esperienza che regala molte soddisfazioni ma non sono animali che si gestiscono da se ed hanno sempre bisogno di te, anche a Natale! In bocca al lupo, a te e non ai conigli!
si mio nonno si riferiva proprio alle morti molto frequenti dei conigli. Ho intenzione di prendere 2 maschi e 2/3 femmine in modo tale che la famiglia si allarghi . Mio nonno gli allevava in gabie da 40per 30per30 cm. E come alimentazione dava solo eraba, l'acqua la somministrava un paio di volte la settimana e non dava mai orzo o mangimi, e gli faceva nascere lui....e mi ricordo che su 10 nati ne sopravvivevano se mai 4/5
ciao fagottista .....per due o tre femmine basta un solo maschio inutile prenderne due...per quanto riguarda l'acqua lasciala sempre a disposizione ,sempre pulita, usa o le bottiglie da applicare all esterno della gabbia o meglio ancora i ciucciotti collegati ad un secchio, se dai l'erba non farla appassire troppo perchè poi inizia il processo di fermentazione ed è dannoso....
Se il nonno usava quei sistemi ed aveva così tante morti non seguire i consigli del nonno gabbie 30x30x40 sono talmente anguste che pure un coniglio nano si rifiuterebbe di starci figurati uno da carne magari con prole va bene se sono abituati con il verde ma lascia anche fieno e l'acqua come dice fioni sempre a disposizione
per esperienza personale dico, chè i conigli sono di facile allevamento mà anche di facile sterminio......inizia chiedi consigli e man mano farai la tua esperienza