Salve a tutti.
Da qualche giorno ho notato che i miei conigli (tutti ) hanno delle crosticine, anzi croste, nelle orecchie.
Parlando con un mio zio,egli mi ha detto che lui, all'occorenza fa un "infuso" che poi spalma all'interno delle orecchie dei conigli.
L'infuso è semplice da preparare: basta prendere qualche foglia di tabacco, 1 pentolino e un pò di acqua:
prima,mettere sul fuoco l'acqua nel pentolino,dopo poco, inserire le fogli di tabacco e far bollire per mezzora circa. Il rimanente è l'infuso Domani vi dirò come è andata
CIAO

Io porterei almeno un soggetto dal vet e lascerei perdere i rimedi della nonna (zio).
Se tutti i conigli le hanno sarà qualcosa di virale, penso.
Poi da ignorante quale sono andrei di sicuro dal vet.

probabilmente è rogna auricolare....e si passa facilmente da un coniglio all'altro...concordo con il consiglio di lasciar perdere i rimedi della nonna e dello zio che ha imparato dalla nonna....ci sono tanti prodotti molto piu efficaci e veloci....ma comunque ci vuole sempre la diagnosi del vet...anche se probabilmente è rogna conviene che la veda un vet e ti consigli la soluzione più appropriata....
PS: è la prima volta che sento parlare di infuso di tabacco...di solito il rimedio della nonna consisteva in olio e zolfo....

,,,,per rabbivet,,,l'infuso di tabacco lo consigliavano i vecchi veterinai per la rogna sia sarcoptica che demodettica ed i vecchi tecnici agrari per i parassiti delle piante.. si usava anche l'estratto di legno quassio ed il rotenone ....ecc... ecc... ciao ELMO

L'infuso di tabacco credo contenga la nicotinammide e per questo viene usato anche come insetticida negli orti.
Credo che la nicotinammide sia anche un veleno piuttosto forte.
Un semplice spray auricolare per la rogna funziona forse meglio e costa poco.

si me lo immaginavo....oltre questo non dimentichiamo la funzione che la nicotina svolge come neurotrasmettitore sui recettori nicotinici del sistema nervoso e di altri eventuali alcaloidi contenuti nel tabacco...per cui se assorbita in grande quantità può dare svariati effetti collaterali....non dubito che sia un ottimo rimedio, dicevo solo che non l'avevo mai sentita usare nel trattamento della rogna auricolare del coniglio

ciao Rabbivet ....è scritto nei vecchi libri di Igene zootecnica e Zooiatria ,,,,più recentemente ricordi i semi trattati con i nicotinoidi??? ed i danni alle Api ??? è un rimedio , che sia buono non saprei ci vuole attenzione ...del resto la nicotina è un velono lo sanno anche i fumatori ...oh no?????.....ciao Elmo .. PS ... Pace e Bene a tutti

ciao elmo e fiamma, il rotenone si usava ancora fino a poco tempo fa. sono contento di aver appreso una cosa nuova sui vecchi rimedi che non conoscevo. se venite a sapere qualche cosa di nuovo sui vecchi rimedi fatecelo sapere....anzi, si potrebbe aprire una discussione apposita...ovviamente non con l'intento di fornire terapie (questo giammai) ma solo con l'intenzione di ricordare cose che altrimenti verrebbero dimenticate. ciao a tutti e buon natale

Ciao, avrò avuto fortuna io ma con una bella tamponatura di olio caldo nelle orecchie ho sempre risolto bene questo problema, oltre ad essere un rimedio naturalissimo e privo di controindicazioni.
Ma mi associo al consiglio di far decidere ad un veterinario.
Saluti

A me e capitato 2 o 3 volte che al interno del orecchio di qualche coniglio comparivano quelle croste.
Ho risolto sempre con un po di olio.
Olio di semi di girasole. Croste sparivano in pochi giorni.
Da noi si usava cosi.
Ora sicuramente ci saranno dei medicinali appositi piu comodi ed efficaci.
Ma cerdo che l'olio funzioni ancora.