ciao, ho bisogno del vostro consiglio. Ho una coppia di coniglietti nani che vivono liberi in un terreno, entrambi adottati. Vanno d'amore e d'accordo, si sono abituati all'alimentazione verde e sono autonomi e dopo un mese, in questi giorni, credo che la coniglia abbia partorito. Lo deduco perché ha fatto la tana nella terra sotto la baracca degli attrezzi, mi sembrava che avesse la pancia grossa nell'ultima settimana, è più timida e corre subito nella tana, mangia con più avidità e il maschietto ha le orecchie graffiate, probabilmente lei lo allontana dal nido. Il consiglio che chiedo è questo. Come faccio a evitare che ogni mese mi facciano coniglietti? Mi sono dato delle risposte. Separarli, ma ho letto che i conigli amano la compagnia dei loro simili e mi spiacerebbe tenerne uno in gabbia e l'altro libero o in recinti diversi e soffrirebbero per l'istinto di accoppiarsi. Tenerne uno solo, stesso discorso, sarebbe malinconico magari. Sui vari siti consigliano di sterilizzarli,per evitare gravidanze, gravidanze isteriche, aggressività, malattie tumorali all'utero o ai testicoli ecc. So che è abbastanza costoso e serve un veterinario bravo e perderei così la possibilità, all'occorrenza, di avere qualche coniglietto da regalare o per rimpiazzare i genitori. Cosa consigliate? Altrimenti dovrei destinare alla mensa i coniglietti una volta adulti ma....non mi attira come idea e non risolverei il problema dell'eccessivo sfruttamento di mamma coniglia che tutti i mesi o quasi partorirebbe? suggerimenti? grazie

ciao, se li tieni insieme senza sterilizzare lei oppure castrare lui avrai coniglietti di continuo e non potrai farci niente a meno che non li separi ma le conclusioni le hai gia tirate giustamente tu....sei in un vicolo cieco....o operi o separi....non c'è una terza possibilità...mi dispiace davvero

ciao.
come dice giustamente rabbit, operare o separare.
non c'è altro.
ti consiglio di castrare il maschio, per evitare che si vada ad accanire su una femmina che lui ancora sente tale ma che, in quanto sterilizzata, non accetterebbe mai l'accoppiamento.
sarebbe uno stress per tutti e due.
ciao michele(accio)

grazie...è un peccato ma dovrò fare così, se trovo un bravo veterinario in zona farò sterilizzare il maschio, altrimenti li separo.. Ma è così vero quel che si dice che le femmine non sterilizzate incorrono in gravidanze isteriche e tumori all'apparato riproduttivo se non sterilizzate? Allora chi tiene fattici le tiene solo pochi anni? ciao

ciao, guarda su questo ti saprà rispondere meglio rabbit.
però ti dico una cosa, devi sapere che qui da noi le bestie con un nome e quelle, diciamo così, "sfortunate" non si toccano, ordine della mia dolce metà ed io approvo, ovviamente
perciò è capitato che tenessimo per lunga pezza anche coniglie che non destinavo alla riproduzione, tutt'ora ne ho una da anni, che non faccio riprodurre perchè ha la schiena storta.
a me personalmente non è mai capitato, ma magari è questione di fortuna.
sentiamo che ne dice rabbit.
sta cosa l'ho sentita pure per le cagne, e lo stesso poco ci credo anche per loro, ho avuto nella mia vita cagne che sono arrivate a 13-14 anni e la mia vecchiona ultima del mio "branco" originale mi ha lasciato a quasi 18, mai figliato in vita loro.
è possibile che per vari motivi di ordine ormonale e/o metabolico possa aumentare un pò il rischio di tumori ad utero o mammelle, che so, ma secondo me non è assolutamente la regola.
comunque aspettiamo rabbit che ci dice, io parlo da profano.
però, anche se questo valesse per le coniglie che non si sono riprodotte, per una fattrice la cosa sarebbe diversa perchè l'apparato riproduttore è regolarmente "utilizzato".
quindi la fattrice si cambia quando non produce più.
ciao michele(accio)