Switch to full style
Gestione dell'allevamento, riproduzione, razze e alimentazione del coniglio da carne, del coniglio nano e della lepre
Rispondi al messaggio

Consigli su garenna

09/03/2017, 17:09

Salve,
premetto che ho spulciato bene tutte le discussioni riguardo la realizzazione di una garenna. Mi è rimasto però qualche dubbio su come applicare le info acquisite al mio caso.
Ho un pezzo di orto inutilizzato, sono all'incirca una novantina di metri quadri. Ho tre lati gia chiusi da cordolo perimetrale, quindi ho pensato di sfruttare questi 3 lati, chiudere il quarto lato con un altro cordolo e ricavare una garenna. L'appezzamento che così si verrebbe acreare è un trapezio irregolare con queste misure: 3,5x16x10x11m, con una buona pendenza. Allora io pensavo di fare la zona cattura dal lato più corto, creando un recinto con lato 3,5x 2m (da sottrarre ai 16 del lato di sinistra). Questo è il primo quesito: ho letto e capisco che il maschio non va insieme alle femmine (per tenere sotto controllo le nascite) , quindi vorrei realizzare un piccolo recinto con apposito ricovero da dedicare a lui. Dove è meglio realizzarlo? sottraendo un po di spazio alla zona cattura o magari è meglio in un'altra zona del recinto? Poi di cosa ha bisogno oltre al ricovero il maschio?
Passando avanti, devo trovare la zona idonea alla pagliera per il ricovero e per i nidi (sperando che li usino e non comincino a scavare tane). Ho pensato di realizzare i nidi in una zona "isolata" con le bocche rivolte verso una siepe già presente lungo uno dei lati. È una buona idea o i conigli potrebbero vedere la siepe come potenziale tana di predatori con il conseguente non utilizzo dei nidi?
In più, grazie agli altri topic letti, ho cominciato a prendere in considerazione rischi a cui non avevo pensato; i topi ad esempio non li avevo considerati, e qui da me ce ne sono abbastanza (sia di campagna che ratti belli grandi), e soprattutto i gatti, io ne ho due, ma ce ne sono molti randagi, come posso evitare questi problemi? In realtà ho altri animali (galline, fagiani, quaglie) e non ho mai avuti grandi problemi con i predatori tipo faine volpi cani ecc , solo dei ratti che mi hanno decapitato le quaglie, poi risolto con rete a maglie fine come "controsoffito" dei box.
Scusate le tante domande! cerco di mettere uno schizzo della piantina della futura garenna!

Re: Consigli su garenna

09/03/2017, 18:08

Ecco una pianta veloce della zona, su come è ora. La pendenza vede una discesa da il lato corto 3,5m ( più alto) al lato dei 10m (più basso)
Il lato in "magenta" è quello ancora sprovvisto di cordolo.
I nidi in quella posizione vanno bene? Il recinto per il maschio dove è meglio farlo?
Allegati
Senza titolo-1.jpg

Re: Consigli su garenna

09/03/2017, 23:07

3,5 x 2 per la cattura è una enormità se si mettono a girarti intorno diventi ubriaco prima di prenderli Quello spazio come mq potrebbe essere idoneo per il maschio ,ma anche per la zona nido visto che rimane la parte alta quindi meno possibilità di allagare i nidi

Re: Consigli su garenna

10/03/2017, 0:12

Ciao, grazie dei consigli.
Quanto dovrebbe essere grande la zona di cattura? Potrei dividere a metà lo spazio che ho ora e ricavarne due box da 1,75x2 m oppure divederlo per lunghezza ottenendo due "strisce" da 1x3,5m..

Re: Consigli su garenna

10/03/2017, 11:12

Ambiente stretto e lungo ma non troppo , oppure a chiusure progressive

Re: Consigli su garenna

14/03/2017, 13:43

Ok allora divido orizzontalmente così ottengo due strisce, una per il maschio e l'altra per la zona cattura.. voglio are in modo di avere la rastrelliera per i formaggi in comune con tra le due zone.. quante fattrici posso ospitare in questo spazio? Io penso che per produzione familiare 3 femmine possano bastare..
Per quanto riguarda la razza invece, ho letto pareri discordanti.. c'é chi dice che la maggior parte dei consigli si adatta bene alla vita all'esterno, chi dice che c'é bisogno di razze particolarmente forti tipo il leprino viterbese o simili. Posso azzardare a immettere i conigli che ho attualmente in gabbia? Sono un incrocio di non si quale razze che mi ha dato un vicino di casa, qui da me non si bada molto alla razza, periodicamente arrivano epidemie che fanno fuori la maggior parte dei conigli della zona, e i sopravvissuti vengono usati per ripopolare anche le stalle dei vicini.

Re: Consigli su garenna

15/03/2017, 16:13

mastro88 ha scritto:Ok allora divido orizzontalmente così ottengo due strisce, una per il maschio e l'altra per la zona cattura.. voglio are in modo di avere la rastrelliera per i formaggi in comune con tra le due zone.. quante fattrici posso ospitare in questo spazio? Io penso che per produzione familiare 3 femmine possano bastare..
Per quanto riguarda la razza invece, ho letto pareri discordanti.. c'é chi dice che la maggior parte dei consigli si adatta bene alla vita all'esterno, chi dice che c'é bisogno di razze particolarmente forti tipo il leprino viterbese o simili. Posso azzardare a immettere i conigli che ho attualmente in gabbia? Sono un incrocio di non si quale razze che mi ha dato un vicino di casa, qui da me non si bada molto alla razza, periodicamente arrivano epidemie che fanno fuori la maggior parte dei conigli della zona, e i sopravvissuti vengono usati per ripopolare anche le stalle dei vicini.

Quanta carne al fuoco
cosa centrano i formaggi con i conigli? :lol: :lol:
Quanti riproduttori ? 3 fattrici se in forma e ben gestite danno conigli per 18 famiglie il problema non sono i riproduttori ma i riprodotti Devi stimare quanto tempo rimangono in garenna prima di essere macellati e calcolare la densità complessiva io terrei almeno 1,5 mq a soggetto(è una misura con molto affollamento in garenna), oltre i 120 giorni i piccoli sono in età fertile quindi ti occorre separare maschi e femmine Adattabilità,i conigli vanno preparati per il cambio di vita che siano di razza o ibridi quindi alimentarli con erbe spontanee radici ecce cominciare ad ambientarli fin da piccoli all'esterno Epidemie le epidemie sono frutto di una cattiva usanza e da sole non scompaiono epidemie di cosa? mxomatosi la soluzione è semplice ed economica ed è il vaccino, l'epidemia è di malattia emorragica virale? come prima vaccina

Re: Consigli su garenna

23/03/2017, 16:20

Ciao,
bhè al correttore piacciono più i formaggi che i foraggi! :lol: :lol:
Quindi se ho capito bene dovrei creare altri due recinti per i giovani in svezzamento? mh comincia a diventare difficile.. io pensavo di macellare prima della maturità sessuale, ma forse sono troppo piccoli.
Per l'alimentazione continuerò a somministrare pellet o fioccato e verdure di scarto dell'orto come faccio adesso, magari aumenterò le verdure gradualmente..
I vaccini li farò assolutamente.. le epidemie che scoppiano di solito portano a due sintomi: una diarrea gonfiore addominale e morte, l'altra morte con presenza di sangue al naso.. Di rado si verifica anche la comparsa di "rogna" nelle orecchie e si rimedia di solito ( se presa in fase iniziale) con un unguento fatto in casa a base di zolfo che gli anziani usano da sempre..

Re: Consigli su garenna

23/03/2017, 22:54

Hai mai portato uno dei tuoi conigli all'istituto zooprofilattico di zona ? ti saprebbero dire con certezza di che è morto e quali contromisure adottare Da quanto dici credo che un problema venga dalla alimentazione. Un conto è provare a dedurre un conto è avere la certezza

In garenna i tempi di accrescimento sono più lunghi , e dipende da che pesi macelli abitualmente

Re: Consigli su garenna

05/04/2017, 14:37

Salve,
no in realtà non ho mai portato i miei conigli a far vedere..lo farò se capiterà di nuovo. Non credo sia una questione di alimentazione, dato che quando cominciano a morire muoiono a tutto il vicinato, per questo pensavo ad epidemie.
Mi sorge un dubbio, una volta separati maschi e femmine, i maschi tutti insieme e maturi sessualmente non litigano tra loro? mio padre mi diceva che i maschi tendono a mordersi sui genitali..
Rispondi al messaggio