L'Italia è il primo produttore e consumatore di carni cunicole in Europa, seguito da Francia e Spagna; da qui l'importanza dell'allevamento.
Pensate che a livello comunitario non è stato ancora normato l'allevamento di questa specie per il regime Biologico, perchè considerata una "moda" tutta Italiana e poco più...
Per avvicinare ilconsumatore, gli allevatori potrebbero,per esempio, farsi carico di un allevamento più rispettoso del benessere animale...a volte assistiamo a degli animali tenuti in gabbia, sporchi, iperalimentati, con unghie lunghissime (e conseguente sofferenza), con troppa densità...insomma anche questo può non giovare al mercato...e all'etica!
Le ridotte possibilità di movimento, soprattutto nelle fasi finali dell’ingrasso potrebbero essere evitate?
Fatemi sapere la vostra opinione!
La Regione Lombardia ha presentato delle linee guida su questo tema:
http://www.izsler.it/izs_home_page/arch ... ICOLO.htmlComunque concordo con voi nel sostenere la buona carne di coniglio, per altro anche sana (contenuto di colesterolo inferiore rispetto alla carne di altre specie - inferiore a 50 mg/100 g di carne - e una buona concentrazione di fosforo, potassio e magnesio).
Buona giornata,
Jacopo