Allevamento Naturale Semibrado

riccard85 ha scritto:non funziona secondo me...

i conigli di notte uscendo all'esterno del recinto verranno mangiati tutti dalle volpi che si ricorderanno che li ci sono conigli e passeranno tutte le sere ad aspettarli...

puoi fare un recinto molto molto grande e vedrai che anche se scavano non escono, se scavano vicino alla rete gli metti qualche pietra nella tana e la faranno da qualche altra parte all'interno senza più fuggire

Concordo pienamente!
Raddoppia le dimensioni, se puoi, e posiziona il rifugio al centro e non dovresti avere problemi di fughe.
Ricorda di attrezzare un area per la cattura altrimenti quando vorrai un coniglio farai solo ginnastica!
Saluti. Andrea

I predatori sono anche secondo me il problema principale e difficilmente risolvibile.
Forse con il tempo i conigli potrebbero sfurbirsi e limitare i danni.
Comunque un buon numero metto in conto che vada ad ingrassare le volpi.

Non mi piace l'idea del recinto molto grande perchè è molto più dispendiosa in termini di fatica e materiali, nonché di manutenzione.
Bisogna poi stare attenti che le volpi non ci entrino...

La mia idea era volta a fare un tentativo con minima spesa.
Con pochi euro di rete e poche ore di lavoro potrei mettere in piedi il tentativo.
Una coppia di conigli, comprati giovani e fatti crescere in recinto, non mi dovrebbe costare molto.

In pratica con 50 euro posso fare un tentativo.
Se la cosa funziona.. ... tutto di guadagnato, altrimenti pazienza.

Ciao Pavlin
anche a me era balenata questa idea
Attualmente ho una garenna di 5x3 metri con dentro 2 fattrici, un maschio e 12 cuccioli di un mese.
il tutto in un oliveto molto grande e ben curato con adiacente uno spazio di quasi 2 ettari con prato stabile
A volte aprendo la porta della garenna qualche coniglio è uscito ma poi fatto un giretto sono riuscito a ricondurlo nella garenna semplicemente standogli dietro.
Secondo me quando si sono stabiliti e hanno scavato tane e "riconosciuto" come la loro casa, in caso di pericolo dovrebbero rientrare.
Il problema è che se esiste un varco per i conigli esiste anche per i predatori.
Se esiste qualcuno che ha fatto qualche esperienza di questo genere ce lo faccia sapere.
Ercole

pavlin ha scritto:I predatori sono anche secondo me il problema principale e difficilmente risolvibile.
Forse con il tempo i conigli potrebbero sfurbirsi e limitare i danni.
Comunque un buon numero metto in conto che vada ad ingrassare le volpi.

i conigli non possono "sfurbirsi", le volpi sono predatori e i conigli prede, si salveranno solo i conigli fortunati

poi fin che metti il mangime staranno li, uscendo ed entrando, se lo toglierai si disperderanno per cercare da mangiare

3rc013 ha scritto:Il problema è che se esiste un varco per i conigli esiste anche per i predatori.

il terreno è al limite del bosco, quindi: molti predatori , i quali se vedono un coniglio infilarsi in una tana, scavano ed allargano il buco pur di entrare a prenderlo
purtroppo le volpi sono molto attirate dai conigli, più di ogni altra preda

la soluzione migliore è fare un recinto molto grande, non costa moltissimo usando rete di recupero o di seconda mano e stai tranquillo che i tuoi conigli te li mangi tu e non la volpe

Salve a tutti
mi riaggancio a questa discussione per chiedere un consiglio ad "asavonitti" sui gabbioni che ho visto in foto
Sto cercando di riprodurre il tuo sistema, ho 12 coniglietti di circa un mese che dovrò tra poco trasferire in gabbioni mobili ancora da realizzare.
Intanto complimenti per i conigli, soprattutto la razza nera, sono veramente bellissimi.
Ipotizzando di spostare i coniglietti all'età di 2 mesi nei gabbioni mobili, che maglia di rete dovrei usare? Dalla foto le maglie mi sembrano molto larghe.
Anche riguardo ai predatori mi sembrano poco protetti.
A terra c'è la rete, se si quando sposti il gabbione non si incastrano se zampe dei conigli sotto?
L'apertura è dall'alto o anche laterale?
Grazie in anticipo per le risposte.
Saluti
Ercole

pavlin ha scritto:I predatori sono anche secondo me il problema principale e difficilmente risolvibile.
Forse con il tempo i conigli potrebbero sfurbirsi e limitare i danni.
Comunque un buon numero metto in conto che vada ad ingrassare le volpi.

Non mi piace l'idea del recinto molto grande perchè è molto più dispendiosa in termini di fatica e materiali, nonché di manutenzione.
Bisogna poi stare attenti che le volpi non ci entrino...

La mia idea era volta a fare un tentativo con minima spesa.
Con pochi euro di rete e poche ore di lavoro potrei mettere in piedi il tentativo.
Una coppia di conigli, comprati giovani e fatti crescere in recinto, non mi dovrebbe costare molto.

In pratica con 50 euro posso fare un tentativo.
Se la cosa funziona.. ... tutto di guadagnato, altrimenti pazienza.

Quello che dici può essere giusto ma considera che le volpi entrano indifferentemente sia nel recinto piccolo che in quello grande e che una recinzione più grande non necessità di operazione di pulizia (chiaramente in funzione di quanti animali hai). Addirittura, se non carichi troppi soggetti, potresti anche seminarci qualche tipo di foraggio permanente tipo gramigna.
Saluti. Andrea

3rc013 ha scritto:Salve a tutti
mi riaggancio a questa discussione per chiedere un consiglio ad "asavonitti" sui gabbioni che ho visto in foto
Sto cercando di riprodurre il tuo sistema, ho 12 coniglietti di circa un mese che dovrò tra poco trasferire in gabbioni mobili ancora da realizzare.
Intanto complimenti per i conigli, soprattutto la razza nera, sono veramente bellissimi.
Ipotizzando di spostare i coniglietti all'età di 2 mesi nei gabbioni mobili, che maglia di rete dovrei usare? Dalla foto le maglie mi sembrano molto larghe.
Anche riguardo ai predatori mi sembrano poco protetti.
A terra c'è la rete, se si quando sposti il gabbione non si incastrano se zampe dei conigli sotto?
L'apertura è dall'alto o anche laterale?
Grazie in anticipo per le risposte.
Saluti
Ercole

Ciao, provo a risponderti in maniera quanto più chiara possibile:
1-"..soprattutto la razza nera, sono veramente bellissimi.": i conigli non sono di nessuna razza nera, sono usciti così perchè sono mischiatissimi come genetica.
2-"Ipotizzando di spostare i coniglietti all'età di 2 mesi nei gabbioni mobili, che maglia di rete dovrei usare? Dalla foto le maglie mi sembrano molto larghe. Anche riguardo ai predatori mi sembrano poco protetti.": La maglia che ho usato io è 5X7,5 cm, è effettivamente abbastanza larga e puoi trasferire gli animali quando sono della dimensione giusta che impedisca loro di uscire. L'età giusta dipende dalla genetica del coniglio e dalla sua alimentazione, 2 mesi possono essere sufficienti oppure no. Ho optato per questa maglia perchè ha un filo più robusto e perchè utilizzando meno ferro di quella più fitta...costava di meno! Considera che io, al massimo del mio splendore, avevo più di 20 gabbie come quelle che hai visto!
3-"A terra c'è la rete, se si quando sposti il gabbione non si incastrano se zampe dei conigli sotto?": la rete a terra è obbligatoria altrimenti in 10 secondi ti sei perso gli animali! Per il fondo ho utilizzato la stessa maglia utilizzata per il resto della gabbia. Questa dimensione, secondo me, è la migliore per far passare all'interno l'erba del fondo. Con quella più stretta tende ad appiattirsi al suolo risultando più difficile da mangiare, inoltre tende a rovinarsi e ad ammaccarsi facilmente. Per quanto riguarda il problema zampe, se si opera in due persone che alzano e spostano la gabbia con delicatezza, non si hanno problemi perchè i conigli o se ne rientrano nei rifugi o si accovacciano per rimanere in equilibrio senza sporgere gli arti.
4-"L'apertura è dall'alto o anche laterale?": l'apertura è solo superiore. Considera che la gabbia è alta 75 cm e quindi è facilmente ispezionabile dall'alto.

Saluti. Andrea

Io due bei recinti per conigli li posseggo già.
Uno si trova su un sottobosco sassoso, di circa 8x20 m, dal questo i conigli non sono mai scappati.
L'altro recinto è più piccolo (circa 7x7 m) su terreno sciolto, nel quale tenevo le femmine.
Dal secondo recinto, scavando tane di 4 o 5 m di lunghezza, le femmine sono riuscite ad uscire.
Lo so che posso continuare a chiudere i buchi mano a mano che dovessero crearsene.
Oppure potrei approfondire la recinzione, o stendere una rete sul terreno, o adottare altri sistemi per evitare la fuga.

Però da un paio d'anni ho smesso di allevare conigli perchè non riesco a starci dietro.
Non abito dove posseggo il terreno e quindi per me è importante trovare soluzioni che possano funzionare per lungo tempo senza necessità della mia presenza.

Per questa mia situazione molto particolare, ho pensato alla soluzione un po' (anzi molto) strana che vi ho esposto.

Voglio creare una situazione autonoma per una colonia di conigli che possa autosostenersi.
Una condizione al limite dello stato brado e naturale.

Se avrò tempo e voglia ci proverò.
Se lo farò vi terrò informati

Saluti a tutti, se ci sono altri consigli son bene accetti.

Grazie Andrea per le risposte
proverò a costruire dei gabbioni come i tuoi, l'unico timore che ho è che con quel tipo di rete possano entrare piccoli predatori come la faina.
Non sapevo che i conigli neri fossero dei meticci "selezionati" complimenti.

3rc013 ha scritto:Grazie Andrea per le risposte
proverò a costruire dei gabbioni come i tuoi, l'unico timore che ho è che con quel tipo di rete possano entrare piccoli predatori come la faina.
Non sapevo che i conigli neri fossero dei meticci "selezionati" complimenti.

Non posso escludere che piccoli predatori come faine o donnole possano fare guai, io quel problema non l'ho mai avuto perchè da me non c'è ne sono quasi. Utilizzare una rete più fitta da sicuramente più tranquillità e se non devi fare molte gabbie è sicuramente un'impresa abbordabile.
Saluti. Andrea