Io allevo conigli "leprati" ottenuti da incroci derivanti anche dal Leprino di Viterbo.
Lo faccio oramai da tanti anni...
...loro mangiano SOLO fieno di medica di primo taglio, fieno di medica di secondo taglio e orzo.
Raramente aggiungo avena in autunno, ma nulla di più.
Hanno sempre goduto di ottima salute e non sono mai morti per stenti o carenze alimentari.
I piccoli mangiano il fieno e l'orzo come la madre e non muoiono e neanche hanno problemi di dissenteria.
Per fare un coniglio ci vuole certamente più tempo che se usi le miscele, ma...vuoi mettere il sapore? Vuoi mettere allevare in modo SACROSANTAMENTE NATURALE? Vuoi mettere utilizzare granaglie e mangimi aziendali?

grazie tosco ,ma il grano non lo usi mai?

si puo avere una coppia di leprino?
fammi sapere
grazie

IL sistema digestivo del coniglio non è fatto per mangiare grano, avena, ecc....
Possono essere dati agli adulti ma solo in piccole quantità, alternati a fieno od erba.
Mai ai coniglietti giovani, al limite un poco di grano od avena per il finissaggio nell'ultime settimane prrima della macellazione.

Non ho mai usato il grano, e chi mi ha insegnato non lo usava mai.
Ripeto...solo un pò d'avena in autunno...ma poca.
Poi...FIENO!
I Miei conigli sono Incroci ottenuti ANCHE dal Leprino di Viterbo, ma adesso non ne ho a disposizione (di leprino intendo): sono dei "leprati".
Più e più volte ne abbiamo parlato in questo forum come una "non razza" che comunque è diffusissima (qui in maremma sopratutto) e ha una storia lunga.

Ciao modesto!!!
Io credo che non sia il grano ma la lupinella che la devi fare appassire (la tagli la mattina e la tieni una giornata al sole) e stai attento a non dargli mai nessuna erba "tenera" senza averla fatta prima appassire un pò al sole e mi raccomando mai umida!!! In quanto al grano non vedo controindicazioni anche se io gli ho sempre dato orzo e avena ma fà sempre parte della famiglia dei cereali.Fai attenzione all' erba fresca!!!

non è la prima volta che leggo di non dare erba umida ai conigli, i miei sono sempre stati bradi o in garenna, mangiano fieno, un poco di pellettato (in inverno quando la neve copre tutto) e erba fresca di taglio, ovvio che poi tutto quello che cresce nel prato è edibile per loro, mai avuto problemi, forse perché è un tipo di allevamento naturale e in "cattività" non potrebbe avere gli stessi risultati?

Ciao Modesto,
tutti qui hanno i loro modi di allevare e l'alimentazione varia da persona a persona ma alla fine, per sapere cosa è bene dare al coniglio ed in che modo, basta darsi la risposta ad una domanda:
se il mio coniglio scappasse, predatori permettendo, cosa mangerebbe?
La risposta è semplice: mangerebbe erba fresca, sicuramente senza farla appassire prima, foglie di alberi e cespugli, qualche radice e se avesse la fortuna di avere vicino un campo di grano, mangerebbe le piantine intere e ruberebbe qualche chicco a mietitura avvenuta.
Questa è l'alimentazione naturale di un coniglio, non è mai SOLO grano o fieno o erba o foglie o radici o lupinella o medica ma è sempre, TUTTI i giorni un misto di tutto.
Questa è la dieta dei miei conigli, il più possibile variata con i cereali dati con il contagocce e non ho perduto un solo animale per gonfiori, indigestione,.....

Infatti, ed anche perchè è una questione di abitudine.
Conosco molte persone che allevano conigli dando loro foglie di cavolo, altre che danno loro ghiande, altri (tra cui io) che (ogni tanto) danno le castagne...insomma, come dice bene fiamma, è questione di abitudine.
Ma...il coniglio l'erba gocciolante di acqua non la mangia (a meno che non stia morendo di fame), e questo lo ritrovate in qualsiasi libro che parli di questo animale: se può scegliere sceglie una radice o un frutto piuttosto che erba bagnata.
Poi, il mio vicino allevava conigli allo stato brado, e non dava loro niente...e lo ha fatto per anni,quindi c'è sempre l'eccezione che conferma la regola.

si puo avere una coppia di conigli abituati in garenna .

chiamatemi grazie