l'ideale sarebbe non fermarle mai, cioè darle un ritmo e mantenerlo... poi c'e chi le ferma d'estate perchè fa caldo, chi d'inverno per il freddo e chi in primavera per non avere troppi conigli quando non si vendono, ... insomma ognuno cerca la soluzione più adeguata per il proprio allevamento, ovviamente la gestione influisce sulla durata e sul rendimento della fattrice.
riccard85 ha scritto:l'ideale sarebbe non fermarle mai, cioè darle un ritmo e mantenerlo... poi c'e chi le ferma d'estate perchè fa caldo, chi d'inverno per il freddo e chi in primavera per non avere troppi conigli quando non si vendono, ... insomma ognuno cerca la soluzione più adeguata per il proprio allevamento, ovviamente la gestione influisce sulla durata e sul rendimento della fattrice.
Formazione: Laurea magistrale in Ecobiologia (studente)
Re: ALCUNI DIFETTI DEI CONIGLI
18/04/2014, 8:22
cristianVARCA ha scritto:No fieno non ne uso più. che mangime mi consigli??
Ma lo fornisci alle fattrici nel momento del parto? È molto importante per loro costruire un nido soddisfacente, sono animali facilmente stressabili, basta un piccolo dettaglio come questo per giocarsi la nidiata.
cristianVARCA ha scritto:Li tengo sopraggiù 2 anni e mezzo, e li faccio partorire 8 volte all'anno. Voi dite che è tanto o poco aspettare 15 giorni dp la nascita dei piccoli per l'accoppiamento??
DinoB ha scritto:
cristianVARCA ha scritto:No fieno non ne uso più. che mangime mi consigli??
Ma lo fornisci alle fattrici nel momento del parto? È molto importante per loro costruire un nido soddisfacente, sono animali facilmente stressabili, basta un piccolo dettaglio come questo per giocarsi la nidiata.
Visto le percentuali di successo che ha (20 fattrici per 8 parti l'anno ciascuna!!! ), non credo proprio che sia il fieno dei nidi a dargli problemi
Formazione: Laurea magistrale in Ecobiologia (studente)
Re: ALCUNI DIFETTI DEI CONIGLI
19/04/2014, 13:19
Quelle date coniglie che non vanno potrebbero avere problemi derivati da questa cosa. In generale le coniglie provano un forte istinto di costruzione del nido che se non viene sfogato genera stress, poi ci può essere chi lo subisce di meno e chi di più.
DinoB ha scritto:Quelle date coniglie che non vanno potrebbero avere problemi derivati da questa cosa. In generale le coniglie provano un forte istinto di costruzione del nido che se non viene sfogato genera stress, poi ci può essere chi lo subisce di meno e chi di più.
Senti io ho una coniglia che non tocca ne fieno ne paglia e vedo che fa un sacco di pelo e va tutto bene
Guardate che Cristian ha detto di non dare fieno "come alimento", magari alle fattrici mette la paglia nei nidi, non lo ha specificato... ma lo fanno quasi tutti, non tanto per la coniglia che comunque avendo un mangime bilanciato ne mangerebbe ben poca, ma soprattutto per creare un ambiente confortevole ai piccoli ed evitare che si feriscano nel nido, succede spesso se non si mette paglia e si lasciano sempre aperti... buona serata e buona Pasqua
SALVE, ieri sera ho trovato un coniglio morto di 3kg con le orecchie rosicate, e stamattina ne ho trovato un'altro sempre con le orecchie rosicate e anche un piedi mangiato... che cosa può essere tra di loro, o qualche animale tipo topi, o gatti o qualcosaltro?? anche perche sono chiusi in gabbia..