Alcuni consigli, piccola garenna e gabbie

Buona sera a tutti,
è già da qualche tempo che vorrei allevare dei conigli nella mia cascina ed ho spolpato con gusto il forum alla ricerca di risposte alle mille domande che sorgono.
Purtroppo non ho trovato tutte e le risposte e qualche consiglio diretto potrebbe essere utile per aiutarmi nella realizzazione di un piccolo allevamento per produzione di animali da macello destinati alla tavola del ristorante del mio agriturismo.
Il coniglio nelle langhe è un piatto tipico che personalmente adoro cucinare e mangiare, e se riuscissi ad auto produrre ne sarei soddisfatto.
Premetto che la mia attività è volta in tutto e per tutto al Bio, non certificato, ma assolutamente rispettato, e che tutti gli animali che possiedo sono trattati con estremo rispetto.
Ho a disposizione una garenna di 4x3, con base di terra, un po' ghiaiosa, completamente coperta ma ben illuminata, riparata su due lati fino a 1,50 mt ed esposta a sus- sud/est. Naturalmente sigillata con rete per evitare sgradite intrusioni, la vole è molto attiva!
Per questione di investimento vorrei cominciare con qualcosa di piccolo anche per impratichirmi, capire tempi e modalità ed eventualmente allargare poi gli spazi.
La mia idea era quella di tenere un maschio e due fattrici con due nidi interrati fatti con pozzetti con coperchio di ispezione, meglio di pvc o cemento?, con relativo tubo di ingresso, Lo faccio partire da un angolo riparato?
A proposito di nidi avevo pensato di forare il fondo in modo che l'urina potesse filtrare nel terreno sottostante come farebbe in natura, avrebbe senso o sconsigliate?
Il maschio dove lo metto?, se non ho capito male potrebbe infastidire le femmine. Avevo pensato di costruire delle gabbie sovrapposte a partire da 60 cm di altezza così da non compromettere la superficie totale del suolo calpestabile dai conigli. sia per il maschio, spazoisa e bella grossa, che per i futuri animali all'ingrasso.
potrebbe essere una cosa fattibile? Quante dovrei averne e di quali misure?
C'è qualcosa di indispensabile che mi consigliate o a cui fare particolare attenzione'
Grazie a tutti in anticipo
Ettore

ancora una domanda, con quale legno costruisco le gabbie?

Ciao zuzzx,
io, personalmente, non interrerei niente ma semplicemente darei loro la possibilità di scavarsi la tana, risolvi così molti problemi.
Intorno al perimetro stendi della rete perpendicolarmente alla rete di recinzione in modo da impedire ai conigli di scavare in prossimità del perimetro e al centro della gabbia fai una piccola buca di 30 cm e coprila con una balla di baglia o una fascina, vedrai che l'adotteranno come tana temporanea e col tempo ci scaveranno sotto.
In questa "garennina" potresti tenere due femmine da far accoppiare alternativamente, cioè quando partorisce una fai accoppiare l'altra così hai un parto ogni mese e 2 mesi di inter-parto per ogni coniglia, in questa maniera, vista la tua esigenza "commerciale" puoi contare su una media di 10 nuovi conigli al mese.
All'interno di questo gabbione puoi mettere la gabbia rialzata del maschio.
I problemi sorgeranno quando i conigli arriveranno intorno ai 3-4 mesi perchè la situazione comincerà ad essere un po' affollata e sarà meglio separare quanto meno i maschi.
Io per questo scopo utilizzo delle gabbie di 1,5X2 mt che sposto in giro per la campagna.
Qualche foto la puoi vedere qui:
conigli-f18/allevamento-naturale-semibrado-t2333-10.html

Saluti. Andrea

grazie mille della risposta,
Ma per la manutenzione del nido si occupano di tutto loro, ad ex se muore un cucciolo, pulizia o quant'altro? Con i pozzetti pensavo ci sarebbe stato un controllo più accurato.
Il fondo della garenna come dicevo ha molta ghiaia e sabbia, a loro cambia qualcosa?

salve
x asavonitti, ho visto le foto delle tue garenne le trovo molto interessanti vorrei fare qualcosa del genere, mi spieghi un cosa, se non ho capito male tu usi il fondo in rete cosi oltre a non scavare vie di fuga le puoi spostare ma per pulire come fai nel senso che le feci sopratutto l'urina impregnano la terra a differenza del cemento che si può lavare.

zuzzx ha scritto:grazie mille della risposta,
Ma per la manutenzione del nido si occupano di tutto loro, ad ex se muore un cucciolo, pulizia o quant'altro? Con i pozzetti pensavo ci sarebbe stato un controllo più accurato.
Il fondo della garenna come dicevo ha molta ghiaia e sabbia, a loro cambia qualcosa?

A meno che non siano pietre molto taglienti non credo ci siano problemi!
All'inizio anche io avevo previsto delle strutture ispezionabili ma poi me le hanno abbandonate in favore delle tane.
I cuccioli morti vengono normalmente espulsi dal nido mentre i "bisogni" degli adulti vengono fatti sempre fuori e in un angolo preciso della recinzione, per quelli dei piccoli non devi preoccuparti perchè vengono assorbiti dal terreno e dalla lettiera.
Ah...dimenticavo: le strutture in legno (gabbie, tane, mangiatoie...) te le distruggono! Ho notato che sono meno aggressivi nei confronti dei pannelli OSB, quelli fatti in segatura compattata per intenderci, forse viene usato una resina legante che risulta repellente per i conigli.
Saluti. Andrea

gliglio ha scritto:salve
x asavonitti, ho visto le foto delle tue garenne le trovo molto interessanti vorrei fare qualcosa del genere, mi spieghi un cosa, se non ho capito male tu usi il fondo in rete cosi oltre a non scavare vie di fuga le puoi spostare ma per pulire come fai nel senso che le feci sopratutto l'urina impregnano la terra a differenza del cemento che si può lavare.

Per esperienza personale ti posso assicurare che il fondo in terra ha un ottima capacità assorbente e disperdente e te ne renderai conto dalle esalazioni: il cemento lo puoi pulire quanto vuoi ma quando si impregna di urina puzza sempre!
E' chiaro che le gabbie devono essere spostate con una certa frequenza per mantenere un livello decoroso di vita agli animali ed evitare che si creino condizioni sanitarie pericolose! Io muovo le gabbie mediamente ogni 15 gg.
Infine una considerazione: nella quantità e nella qualità delle scorie prodotte ha una notevole rilevanza l'alimentazione degli animali! Se si utilizza molto fieno e alimentazione verde le feci sono praticamente delle pallette di fibra che si disintegrano nel pochi giorni e soprattutto...NON PUZZANO! (idem per le urine)
Saluti. Andrea

ciao Andrea, ho capito grazie mille.
ultima cosa anche in inverno durante le piogge mettento qualcosa sopra la gabbia in modo che non arriva acqua diretta si può adottare questo sistema di allevamento.

gliglio ha scritto:ciao Andrea, ho capito grazie mille.
ultima cosa anche in inverno durante le piogge mettento qualcosa sopra la gabbia in modo che non arriva acqua diretta si può adottare questo sistema di allevamento.

Si, certamente!
Il freddo non è assolutamente un problema per i conigli mentre per l'acqua è importante evitare i ristagni d'acqua e organizzare le pendenze affinchè non entri nella tana.
Saluti. Andrea

grazie Andrea, ora ho le idee più chiare.
mi organizzero, provero' con qualche esemplare per vedere i risultati ed eventuali perdite, appena perfezionato tutto allevero con questo sistema.