ringrazio Luke per questo post che risveglia in me un vecchio sogno di una quindicina di anni fa purtroppo abortito, tra l'altro osteggiato dall'ufficio tecnico del comune (allora abitavo nel Chianti fiorentino) perchè "il legno non é un nostro materiale tradizionale"...
quando raccolsi informazioni allora le aziende erano quasi tutte trentine, ma so che oggi ce ne sono anche in toscana, in particolare nel pistoiese e ne conosco una anche di Sansepolcro(AR), certo sono giovani e non c'é un riscontro di durata, ma i materiali che usano sono svedesi e/o austriaci certificati, che sono una buona garanzia, magari la differenza la fanno i prezzi.

Spray il tuo progetto é affascinante, ed avere un terreno é già un buon punto di partenza, ma dovrai ottenere l'edificabilità, o ce l'hai già? sapevo che x-lam é un pannello prodotto con legno italiano, sapresti dirmi qualcosa di più?

Dovrebbero rilascirami la licenza edilizia a breve.
Mi sono scontrato anche io con il "materiale tradizionale", fortunamente in comune si sono dimostrati intelligenti. Il problema maggiore che si ha con le commissioni edilizie, è che appena parli di legno loro pensano subito allo chalet "tronchi a vista" del Trentino, in realtà i pannelli di legno possono essere rivestiti con qualunisiasi cosa, da fuori è difficile rendersi conto della differenza tra tradizionale e legno.
Il legno dei pannelli in x-lam può provenire da tanti posti, tutto dipende da dove la società si serve o ha la sede, molti usano legno proveniente dalla foresta nera, non so se ci sono ditte che producono con legno esclusivamente italiano.

Jean, la differenza maggiore tra i due sistemi costruttivi è che le pareti delle case in legno (sia massicce che a pannello ) vengono prima costruite (aperture, tracce per i cavi e per i tubi) nel capannone della ditta, in cantiere dovranno essere solo assemblate, se la casa è stata progettata bene dall'inizio, sorprese non ce ne saranno, ovvio che le modifiche in corsa costeranno uno sproposito. DA quel che ho potuto vedere, la differenza tra preventivo iniziale e saldo finale (per la sola struttura in legno) non è mai molto alta, tutto dipende ovviamente da chi ha progettato la casa dall'inizio.

Un approfondimento sul X-Lam (che ricordo si legge: "cross lam"):

Altre denominazioni: Pannello di legno massiccio stratificato o Pannelli di legno massiccio a strati di tavole incrociati.



Il X-Lam è un pannello formato da tavole giuntate in testa ed unite sul bordo, disposte sempre in numero di strati dispari, con orientamento a 90° da strato a strato. Le specie con cui viene prodotto sono generalmente conifere come abete rosso, abete bianco, pino silvestre, larice e douglasia, raramente con latifoglie.
Gli strati possono essere uniti con resine e pressatura, o con chiodatura; i vari pannelli in verticale vengono di solito uniti con giunti a dita.
Questi pannelli hanno dimostrato grande resistenza e rigidità, anche con l'utilizzo di lamelle di categoria di qualità di legno medio-basse di provenienza locale.
Sono in grado di apportare alla struttura da essi costituita i seguenti vantaggi:
-prefabbricazione dell'edificio;
-facilità e rapidità di montaggio;
-solidità e sensazione di solidità;
-essendo in legno massiccio acquistano ottime caratteristiche di isolamento e resistenza al fuoco;

Svantaggi:
-criticità della struttura nei giunti verticali (a dita) e orizzontali (connessioni metalliche) tra pannelli;
-montaggio come fase critiche se non vengono seguite accortezze.

Generalmente le case costruite con questi pannelli non si nota esteticamente, una volta terminate, la differenza con una casa in muratura a causa dei rivestimenti che vengono apportati sul legno a vista.

Anche gli edifici del progetto C.A.S.E. (Complessi Antisismici Sostenibili ed Ecocompatibili) nel comune di L'Aquila ha adottato i pannelli X-Lam.



Se ho tralasciato qualcosa chiedete pure.
Ciao,
Luca

grazie Luke, molto esaustivo!
lo spessore delle tavole sovrapposte pare notevole, ci credo che l' isolamento sia ottimale, probabilmente a parità di dimensione anche costasse più o meno lo stesso di una costruzione tradizionale in cemento, il risparmio energetico non sarebbe di poco conto.
Con una breve ricerca in internet ho comunque trovato un'azienda italiana che utilizza legno nostrale di conifera delle Alpi orientali, sempre pannelli X-Lam ovviamente.

potresti inviarmi il nome di questa ditta, in privato se preferisci?
grazie

Anche a me Luke, grazie mille....

Gruppo di acquisto?
Ho mandato una mail per chiedere informazioni..

Grazie Cavo!

Sono interessato anch'io a sapere i loro prodotti e relativo listino.
Ciao,
Luca