Dunque, il noce che hai messo in foto, è molto bello dal gran valore paesaggistico, e forse pure affettivo.
Ma intendiamoci, ora il mercato del legno di noce, non essendo noi nel 1800, cerca:
uniformità, grandi numeri e comodità
Il cliente principale, per chi coltiva ettari di noci, deve essere l'industria che li sfoglia.
Per cui dobbiamo avere toppi sostanzialmente privi di nodi (e c'è tutta una scienza su come e quando potarli), dritti, non inclinati, con il primo palco non al di sotto dei 2,5 metri, diametro in punta al toppo almeno 35.
Che sia bianco o nero dentro non importa, anzi meglio bianco, perchè intanto si colora.
Raggiungibile e comodo per mezzi di trasporto che diano covenienza al tutto.
In determinate zone della pianura padana, riescono a tagliarli in circa vent'anni!
Quanto li pagano ? prezzo mega variabile ma possiamo muoverci tra 500-1000 a pianta, e magari di più.
Conviene ? Dipende dalla facilità con cui crescono, che dipende da mille elementi che un esperto dovrebbe trovare e dall'abilità con cui li gestisco.
L'albero singolo che ho nel cortile, nel mio paese a 50 km dalla segheria quanto vale ?
Formalmente un bel niente.
E se è veramente magnifico ?
In tal caso non esiste un mercato di riferimento, esiste la singola segheria che si rivolge ad artigiani esperti che fanno mobili in legno massiccio....... forse...... magari... !
Diciamo che in tal caso un ragionamento può essere quello, come gia evidenziato da qualcuno, di farsi fare degli assi da una segheria in zona, e poi eventualmente utilizzarlo per farmi le scale (io farò così con una Farnia gigante ora in assi nella mia cantina
) o venderlo a qualche esperto. Ma non esiste più di tanto tale mercato, li si tratta di passione.
Quindi, l'albero che ho nel cortile, e a cui voglio tanto bene, può farmi diventare ricco sfondato ?
Se al suo piede ha una cassa piena di dobloni si!!
P.S Noce nazionale = Juglans regia (in teoria)