L'abbattimento di alberi di olivo è vietato: D.Leg. Lgt. 27 luglio 1945, n. 475 (
http://www.guardieambientali.com/decr.% ... .ULIVI.pdf).
Cito la legge regionale del 20 maggio 2008 n°6 della Regione Abruzzo:
http://www2.consiglio.regione.abruzzo.i ... htm#indice Art. 4
Disciplina autorizzatoria per l’abbattimento e l’espianto
1. I proprietari legittimi o i conduttori muniti di consenso del proprietario delle piante di olivo, possono richiedere alla Direzione Agricoltura l’autorizzazione all’espianto o all’abbattimento di piante adulte di olivo, quando ricorra uno dei seguenti casi:
a) sia accertata la morte fisiologica ovvero la permanente improduttività delle piante dovuta a cause non rimovibili;
b) sia riconosciuta l’eccessiva fittezza dell’impianto, tale da arrecare danno all’oliveto;
c) sia riconosciuta indispensabile la rimozione per:
1) realizzazione di opere di pubblica utilità;
2) realizzazione di opere di miglioramento fondiario;
3) necessità di costruzione di fabbricati destinati a civile abitazione.
2. La Direzione Agricoltura, esaminata la richiesta ed espletati gli accertamenti necessari, rilascia apposita autorizzazione, riguardante l’espianto o l’abbattimento delle piante di olivo.
3. Sono fatte salve le norme fitosanitarie o i vincoli e le norme regolamentari specifici, finalizzate alla conservazione del paesaggio e della qualità ambientale.
4. Qualora gli organi preposti al rilascio dell’autorizzazione di cui al comma 2 individuino esemplari di particolare pregio e monumentalità, possono disporne, oltre che il mantenimento nei siti di origine, l’adozione di opportune pratiche colturali o terapeutiche per la rigenerazione degli stessi, di concerto con il Servizio Fitosanitario Regionale.
5. Ai proprietari legittimi o ai conduttori muniti di consenso del proprietario delle piante di olivo è consentito il solo abbattimento di un numero massimo di tre esemplari in stato di deperimento per anno, anche in assenza dell’autorizzazione di cui al comma 2, previa preventiva comunicazione all’Ufficio competente e secondo le modalità disposte dalla Direzione Agricoltura.
Spero di essere stato di aiuto.
Niccolò