Buongiorno a tutti,
Leggendo le vostre risposte e gli argomenti ben trattati nel vostro forum ho deciso di proporvi un mio problema, sperando possiate con le vostre ottime conoscenze, darmi utili consigli.
Circa 7 anni fa ho piantato una ventina di tigli nel campo vicino casa. Al tempo avevano già 8-9 anni circa. Già dallo scorso anno ho visto che ingrossando il tronco, solo su alcuni alberi, si verificavano delle scanalature verticali con successivo distacco parziale della corteccia.
Non so se questo fenomeno sia legato alla crescita dei tigli stessi o sia una forma di malattia da prevenire, dove possibile e curare la dove si è già manifestata.
Il fogliame sulle piante anche quest’anno è fitto su tutti gli alberi dando l’impressione che questi godano ottima salute.
Allego alla presente delle fotografie che spiegano meglio il fenomeno.
Ringrazio chiunque possa darmi una mano per quanto riguarda una eventuale cura o prevenzione nel caso queste fossero necessarie.
Grazie e ciao a tutti, Roberto

non è bello ciò che vedo...
sei sicuro che è solo dallo scorso anno che ci sono queste ferite?
quando li hai comprati il tronco come era?
dicci qualcosa in più

ad ogni modo,
sembrano lesioni causate da carie (funghi che degradano il legno) oppure da fattori abiotici ( urti, fulmini etc)
se si tratta di funghi ( per sentirlo prova ad odorare la lesione, dovrebbe esserci un leggero odore di fungo) cerca di ridurre il più possibile possibili fonti di umidità , irrigazioni, ristagni,etc

Comunque le piante hanno la capacità di isolare parti lesionate e continuare a crescere senza particolari problemi anche per lunghi periodi, purché la parte di legno morto interessi solo una porzione di tronco e non tutta la circonferenza.
Può in caso diventare un problema con l'aumento delle dimensioni per la stabilità della pianta, il legno morto infatti, ha minori capacità di resistenza, ma ancora le piante non sembrano molto grandi.

Grazie per la risposta.
Provo a dare qualche dettaglio in più.
Quando gli ho comprati (7 anni fa) gli alberi erano sani e non presentavano problemi.
Lo scorso anno solo un albero presentava la ferita come quelle che vedi nelle foto 1-5, mentre, per gli altri, si presentavano come in terza figura in alto. Non sento odore di funghi nelle zone lese, e d'estate il terreno è asciutto come anche la temperatura nella nostra zona. D'inverno le piante sono sotto la neve per circa 2 mesi. Il terreno è a circa 600 slm.
Attualmente nella corteccia morta delle ferite si sono annidate delle dermaptere e formiche.
Ieri sono andato da un vivaista per sentire anche il suo parere. Secondo lui questo problema è stato causato dal freddo. Due anni fa e soprattutto lo scorso anno, verso febbraio, abbiamo avuto temperature da -10 a -18 per circa 1,5 settimane. Quindi sembrerebbe una rottura meccanica e mi ha consigliato di dare, inizialmente, del verderame e dell'insetticida per gli insetti, poi, mettere della pasta cicatrizzante lungo tutte le ferite.
Cosa strana le ferite sono tutte sulla parte del tronco esposta circa ad ovest.
Grazie ancora per il tuo aiuto.

Saluti, Roberto

Avevo già risposto ad un problema simile in un altra discussione, fra l'altro la ferita era sempre su un tiglio.
Provi a dare un'occhiata a questo link:
arboricoltura-in-citta-f101/ferita-tiglio-t51353.html

Grazie Alessadro!