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talee di nocciolo

29/12/2015, 23:01

salute a tutti,
secondo voi, è possibile moltiplicare per talea il nocciolo? Se si, qual è il tempo e il metodo migliore?
Vi ringrazio già da adesso per le risposte, ciao Gianni.

Re: talee di nocciolo

29/12/2015, 23:34

PROPAGAZIONE DEL NOCCIOLO PER TALEA

Roberto Botta, Cecilia Contessa, Nadia Valentini, Chiara Beltramo - Università degli Studi di
Torino - Dipartimento Colture Arboree


In Piemonte, la coltura del nocciolo rappresenta circa il 12% della produzione nazionale ed ha visto
negli ultimi anni una fase di forte espansione della superficie coltivata (+50% rispetto al 2002). La
richiesta di materiale vivaistico è ancora molto forte sia per le necessità della regione, che impianta
quasi esclusivamente la ‘Tonda Gentile delle Langhe’ (sin. ‘Tonda Gentile Trilobata’), sia per la
costituzione di corileti in aree del mondo di recente introduzione o ampliamento della coltura. Le
cultivar più richieste sono ‘Tonda di Giffoni’, ‘Tonda Gentile Romana’ e ‘Tonda Gentile delle
Langhe’, essendo note le loro caratteristiche qualitative di eccellenza.
Il nocciolo è propagato tradizionalmente per pollone radicato o per margotta di ceppaia ma vi è
interesse per la messa a punto di tecniche di moltiplicazione alternative che permettano di produrre
con maggior efficienza materiale selezionato e sano. Tra queste, il taleaggio potrebbe consentire di
ottenere un elevato numero di piantine in spazi ristretti con l’ulteriore vantaggio, rispetto alla
propagazione tradizionale, di fornire materiale più controllato e quindi di sicura identità varietale e
sano sotto il profilo fitosanitario.
Scopo della ricerca è stato quello di definire un efficiente protocollo di radicazione per le cultivar
‘Tonda di Giffoni’, ‘Tonda Gentile Romana’, ‘Tonda Gentile delle Langhe’ e ‘Daria’ utilizzando la
tecnica mist per mantenere idratate le talee. In particolare, si è voluto determinare l’effetto degli
ormoni (IBA -acido indol-butirrico- e putrescina) sul radicamento e l’effetto di sostanze antagoniste
dell’etilene sulla sopravvivenza della talea.
Nel 2009, talee con due gemme venivano raccolte in luglio ed immerse per 1-2 minuti in IBA a
diverse concentrazioni o di IBA 1000 mg/L + putrescina 1600 mg/L e poste a radicare in perlitevermiculite
1:1 sotto mist
per 50 giorni.

I risultati hanno dimostrato che nelle talee di nocciolo l'attitudine alla radicazione è fortemente influenzata
dal genotipo, dal dosaggio ormonale e dal diametro della talea. La cultivar che ha fornito i migliori
risultati in termini di radicazione è stata ‘Tonda di Giffoni’, seguita da ‘Tonda Gentile delle Langhe’. Il dosaggio di
IBA più efficace è stato 1000 mg/L mentre dosaggi superiori hanno dato risultati variabili e una
mortalità delle gemme elevata, aspetto questo che è risultato il principale fattore limitante la riuscita
della tecnica.

Accertato che la radicazione è ottenibile in modo soddisfacente per diverse cultivar utilizzando
l’ormone IBA, nel 2010 il lavoro è stato focalizzato sulla ‘Tonda Gentile delle Langhe’ con prove
finalizzate a capire se riducendo il livello di IBA o impiegando inibitori dell’etilene si otteneva un
effetto sulla sopravvivenza delle gemme. I risultati hanno dimostrato che per questa cultivar
l’impiego di concentrazioni di IBA di 500 mg/L o di inibitori dell’etilene permettono di raggiungere
percentuali del 50% di talee vitali (senza mortalità delle gemme) e radicate.

Fonte:
http://www.regione.piemonte.it/agri/are ... ssunto.pdf

Re: talee di nocciolo

30/12/2015, 21:34

Grazie Marco per la minuziosa spiegazione, questa domanda l'ho posta perché vorrei propagare un nocciolo che produce frutti grossi e buoni, dovrebbe essere la tonda gentile delle Langhe perché accenna i 3 lobi.
Questa primavera ho messo in terra 60 barbatelle e per sostenerle ho impiantato a ognuna una bacchetta di nocciolo selvatico, e quasi tutte avevano germogliato. Naturalmente ciò non mi interessava ma da questo mi è venuta l'idea della propagazione per talea di varietà da frutto, e volevo sapere se qualcuno lo aveva fatto con successo e in che modo.
Ciao e grazie Gianni

Re: talee di nocciolo

02/01/2016, 15:20

Scusa ma ti hanno radicato senza mettere ormoni radicanti? Saluti

Re: talee di nocciolo

02/01/2016, 20:55

No, avevano germogliato, ma non interessandomi non le ho seguite, bagnavo le barbatelle quando era necessario, di conseguenza poi sono seccate.
Avendo notato ciò pensavo che magari irrigando, e usando gli ormoni come dite voi, potessero radicare.
Chiedevo se qualcuno l'ha già fatto. ciao gianni

Re: talee di nocciolo

04/01/2016, 15:24

Non credo che senza stimolante avrebbero radicato...so di alcune piante che radicano senza nulla ma non credo che il nocciolo sia uno di questi! Saluti
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