buongiorno avrei un altra questione, dunque, il mio bonsai ha le foglie nuove mentre le vecchie si sono tutte accartociate e rinsecchite,piccole quelle nuove hanno dei rami lunghi , ma non è che è malato? cosa devo fare? bonsai non so se è unn olmo o un cedro rispondetemi su clodias13@gmail.com
Con interesse ho letto il vostro post. Abito nel basso monferrato e non solo sul mio terreno ho un gelso assai grande e fà i frutti neri, viene fuori una ottima marmellata, ma in questi nove anni ne sono cresciuti almeno una decina di piantine nuove.Farò un paio di foto quando il sole tornerà.Io ho parlato con persone anziane del posto e loro dicono che fino a gli anni trenta usavano i rami di gelso per nutrire i bacchi da seta! Difatti si trovano ancora alberi con un diametro di due metri e di più in parecchi viali verso la Valcerrina. E' una pianta molto voluminosa e il suo legno è cercato,se ho sentito bene si lascia sculturare bene.Ci tengo molto a curare queste piante,e non solo queste ,sono indaffarata, a trapiantare delle piante che vengono spontane così come il cigliegio il frassino e il faggio ne avrò trapiantate una cinquantina.A tutti voi un saluto Erminia
Vorrei fare un'altra domanda? Possiedo un'alberello di noce da circa 15 anno in vaso. Il tronco è groso circa 10 cm e ogni anno produce delle noci piccolissime. Ho la possibilita di procurarmi dei rami di un noce che produce dei frutti davvero giganti ( 4 - 6 cm da punta a punta. Qualcuno mi può consigliare come si innesta e in che periodo. Sono circa tre anni che in primavera provo ad innestarlo con esito negativo. Grazie Massimo
Salve Dag Complimenti sei un vero esperto. Vorrei chiederti dei consigli. Possiedo una pianta di gelso bianco con il tronco di circa 10 cm. Ogni anno produce molti frutti ma completamente insapore. Potresti dirmi se lo posso innestare ed in che periodo e quale è il tipo di gelso scegliere. Qual'è il gelso più gustoso. grazie. P.S. io vivo a Roma Saluti
quest'anno a fine febbraio ho preparato delle talee di gelso bianco utilizzando come radicanti i prodotti della GOBBI, le talee hanno emesso timidi germogli e di radici nulla, nessun callo, ho fatto esattamente come mi ha detto il tecnico venditore, ho usato la torba miscelata con agriperlite con risultati pessimi. purtroppo non possiedo serra di vetro riscaldata.
intanto vorrei chiedere se qualcuno sa dove posso procurarmi piantine di Morus multicaulis molto simile all'alba, probabilmente a Padova nella sezione Bachicoltura ne hanno.
Complimeti DAG...hai esperienza da vendere...quanto vuoi? ...Saresti cosi' gentile da chiarirmi che tipo di Gelso mi ritrovo?Ha un tronco che sembra "un agglomerato di noduli"...,un'opera d'arte di madre natura..i frutti sono neri .. dolcissimi..(anche troppo per i mie gusti) e tingono le dita peggio dell'inchiostro..Ho provato piu' volte a riprodurlo.. interrando i rami ..ma senza alcun risultato...Saresti cosi gentile da darmi qualche consiglio?Negli ultimi anni ha rischiato piu' volte la morte...prima una malattia fungina...l'anno scorso un forte vento lo ha completamente sradicato...ho messo dei pali per sostenerlo...sembra si sia ripreso...
Grazie Gerry...mi son letto tutti i commenti...il mio gelso dovrebbe essere un morus nigra...quest'anno una forte gelata del mese si Maggio ne ha compromesso lo sviluppo...con molte difficolta' è riuscito comunque ad emanare getti e a fruttificare...non credo pero' che le dimensioni dei rami saranno tali da tentare una riproduzione per Talea...