Salve a tutti.
Ho un abete (credo bianco) in giardino, alto 6-7 metri, l'età non la conosco (abito qui dal 2005 e lui c'era già). Siccome fa ombra sui panni tesi, stavo pensando di cimarlo come si fa con gli abeti di Natale, ma non so se sia prudente: magari é troppo giovane; nel caso non ho idea di quanto potrei tagliare senza danneggiarlo .
Qualcuno ha esperienza in materia?

Non cimarlo, taglialo finchè non è troppo grande. In futuro ti potrà creare solo problemi, e poi non c'entra nulla con l'ambiente, a meno che la casa non si trovi in montagna.

Sul serio? Che problemi?

Fra le altre cose, la cimatura è un taglio non importante, per cui di un paio di centimetri, se ti spingi oltre si parla allora di capitozzatura che, oltre a snaturare l'aspetto dell'albero, ti potrebbe creare anche qualche problema con il Comune, dove a seconda dei vari Regolamenti del verde o dei Regolamenti Urbanistici, questo tipo di potature sono vietate, o necessitano di autorizzazione.
Per cui, informati con l'ufficio del tuo Comune o del territorio di competenza.

Grazie mille, una dritta essenziale. Che mi sapete dire dello sviluppo radicale? Ad esempio: i pini (con i quali qui abbiamo più dimestichezza) hanno le radici molto in superficie ed assai robuste, tanto da fratturare selciati e marciapiedi e disseppellire bare o tesori nascosti
Dite che anche un abete possa farmi dei danni in giardino?

Fonte: Wikipedia.it

"Radici:
L'apparato radicale è inizialmente di tipo fittonante: un'unica grande radice che penetra nel terreno raggiungendo una profondità di circa 1,60 metri che ancora saldamente la pianta al suolo; in seguito si formano alcune radici laterali (ramificazione laterale) che continuano ad accrescersi e ingrossarsi spingendosi, se possibile, in profondità. L'abete bianco è, per questo, una delle conifere che meglio si ancora al terreno e risulta quindi poco soggetta a sradicamenti."

E' quindi necessario scavare un buco molto profondo e magari lontano da strutture che potrebbero subire danneggiamenti, in un terreno fertile e ben drenato. Se nel tuo giardino hai un punto in "solitaria" potresti metterlo li così da non andare ad intaccare altre piante e/o danneggiare strutture varie.
E' importante tenerlo lontano soprattutto da strutture quali fondamenta di abitazioni o scantinati perchè l'apparato, col tempo, può diventare invasivo.

Gianni

Grazie, Gianni, perfettamente chiaro e delucidante.
Temo che dovrò eliminarlo, perchè il mio giardino é una striscia sottile attorno casa ed in prossimotà dell'abete ci passa lo scarico fognario. Peccato.

La dominanza apicale di un albero, specialmente degli abeti, non va assolutamente toccata!
Nella genetica degli alberi (formatasi in milioni e milion di anni) dice che ogni albero deve avere una gerarchia apicale dei rami, se noi uomini (con una genetica di qualche migliaio di anni) decidiamo di tagliare l'apice questo andra in stato di emergenza, per cui l'apparato radicale si indebbolirà fortemente (perdita di stabilità) e le branche più vicine al taglio andranno in competizione per la dominanza apicale, negli anni cercheranno di piegarsi verso l'alto diventando fragili (pericolo schianto) e diventando un albero BRUTTO

Secondo l'alboricoltura la cimatura è un taglio sbagliato!

Ho deciso di eliminarlo, per non correre rischi: le radici sono attorno allo scarico fognario.
Grazie a tutti per i preziosi e gentilissimi consigli.