Salve a tutti. Nell'ambito di un'azienda agricola da avviare a breve che si occuperà di coltivazione di piccoli frutti, vorrei sfruttare alcuni terreni di famiglia che risultano, dalle visure catastali, adibiti a frutteto, prato, vigneto.
Il problema è che 30 anni di totale incuria ha fatto sì che oggi questi terreni sono diventati a tutti gli effetti dei boschi.
Ho iniziato il lavoro di pulizia, ma per poter effettuare l'impianto di frutti di bosco ho la necessità di effettuare un taglio a raso e, soprattutto, rimuovere i ceppi/radici degli alberi tagliati.
Entrambe le pratiche sono vietate (almeno qui in Piemonte).
Qualcuno saprebbe aiutarmi per potermi muovere in un ambito di legalità ed evitare brutte sorprese?
Ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi.

se le pratiche sono illegali è tutto più complicato comunque penso che rivolgendosi alla forestale e/o all'assesorato agricoltura del tuo comune si possa risolvere il problema visto che in precedenza i terreni avevano destinazione che hai descritto ciao

Ciao, come già detto rivolgiti al corpo forestale dello stato e meglio ancora sarebbe riuscire a fare anche un sopralluogo in loco insieme a loro.
Facci sapere.