Aggiungo...bisogna anche confrontrarsi con l'ignoranza delle istituzioni...ad es.leggendo i vari post mi sono reso conto che se l'U.S.L cui l'tente Zafferanobonsai fa riferimento fosse a capo del progetto "Lotta al Cinipide del castagno" credo che si arriverebbe all'estinzione del castagno nel giro di pochissimi anni..! Zafferanobonsai ..comunque non ti preuccupare ...sei in buona compagnia ...dalle mie parti fino ad un paio di anni fa...una direttiva del servizio fitosanitario...obbligava a distruggere col fuoco non solo la pianta attaccata dal Cinipide ma anche tutte le piante di castagno nel raggio di 30 metri...purtroppo conosco persone che lo hanno fatto...

Taurino, scusa ma non so a cosa di riferisci quando scrivi :
"come ben saprai sono nate nuove figure lavorative...come "l'allevatore" di T.sinensis oppure il "lanciatore" di T.sinensis..."

Se mi puoi dare spiegazioni, poichè non sono al corrente di questo, sicuramente tu ne sai molto più di me !

la bouche de betizac è così scadente??? vedendo la resistenza che ha contro il cipinide volevo piantarne un paio di piante per autoproduzione ma se mi dici così....

L'unico modo per poter contrastare in maniera efficace il Cinipide è il ricorso alla lotta biologica mediante l'utilizzo di un insetto antagonista..il Torymus sinensis..il quale deve essere allevato...riprodotto ..e inserito nel territorio...(sentirai parlare di Lanci)..motivo per cui sono stati stanziati dei fondi per la realizzazione dei "Centri di moltiplicazione"...Ogni regione..in base alla quantita' di castagne prodotte ha ricevuto dei fondi per la realizzazioni di tali centri ...anche se non si spiega come mai una regione come il Piemonte ..con una produzione di 1500 T di castagne annue sia riuscita ad ottenere fondi per la realizzazione di 2 centri...cosi' come la Campania che invece produce quasi 50000 T di castagne annue...inoltre sono stati stanziati fondi per la formazione e l'assunzione di personale specializzato(allevatore ...lanciatore di Torymus sinensis)...cosa che poteva essere fatta tranquillamente dai castanicoltori...
X PodetBs...il discorso che facevo era di carattere generale...se si va a sostituire le varieta' nostrane ...come il Marrone fiorentino...di marradi...di Viterbo etc...con delle varieta' estere..soprattutto con le varieta' eurogiapponesi...sara' la fine per la castanicoltura italiana...la qualita' e la tipicita' dei nostri prodotti andrebbero persi...Sicuramente la varieta' Bouche de betizac almeno fino ad oggi si è mostrata altamente resistente agli attacchi del Cinipide..inoltre produce frutti di grosse dimensioni...peccato pero' che la qualita' lascia molto a desiderare ...hanno un sapore insignificante...nulla a che vedere con le nostre pregiatissime castagne e marroni...inoltre se vuoi piantare un paio di piante tieni presenti che se in zona nn sono presenti alberi selvatici di castagno hai bisogno di una varieta' impollinatrice..(molti vivaisti sostengono che la varieta' Bouche de Betizac sia un ottimo impollinatore...cosa assolutamente non vera)

...chi volesse innestare con il marrone pero' c'è da considerare l'altitudine , , da noi non sopra gli 800 mt e non sotto i 600 , piu su si puo' innestare con il cece o la bastarda rossa, il cece è buono per fare i marron glace' , per fare la farina usano quelle selvatiche , la migliore sarebbe la luccichente perchè è un po' piu dolce, comunque basterebbe assaggiarle una volta tutte per capire nettamente le differenze. Il marrone è squisito. Io ho alcuni terreni e sono nato e cresciuto "spiccando le castagne " con i bastoni legati ad un filo per far squotere i rami, e fin da piccolissimo conoscevo i marroni tra tutti gli altri e ovviamente andavo solo in quelli. Purtroppo il cipinide ha distrutto le possibilità di molti coltivatori, qua hanno fatto un sacco di lanci di questa "farfallina" , le persone sembra che abbiano capito l'errore dei coltivatori della zona grossetana , quest'anno nessuno brucierà le foglie. Sembra che in alta italia si sia ridotto notevolmente con questo sistema , comunque vada deve essere fatta una lotta continua e ovunque perchè sara difficile distruggerli tutti ....per chi pensasse che questa farfallina possa incidere sul sistema naturale gli esperti dicono che senza cibo cioè senza cipinide moriranno di fame ed il sistema si riequilibrera'. speriamo bene e se a tutti voi in zona hanno fatto dei lanci NON BRUCIATE LE FOGLIE

Quidi quest' anno non si deve neanche raccogliere le foglie dopo la raccolta delle castagne, si dovrebbe lasciare tutto così fino al prossimo anno ?

Ma perche' non vanno bruciate le foglie?...mi sa che all'Asl...farebbero bene a rivedersi il ciclo biologico del T.sinensis...Forse molti non sanno che la gestione di un castagneto non è proprio una cosa semplicissima...esistono altre problematiche ad es. le zone umide sono soggette all'attacco di un fungo...chiamato volgarmente "Fersa" che puo' essere annientato solo raccogliendo e brucinado i ricci e le foglie colpite...

Se si taratta di qualche pianta...posso anche capire di smaltire i residui mediante allontamento...ma come pensate di eliminare residui provenienti da ettari di bosco?...La pulizia del castagneto mediante potatura e abbruciamento è una pratica eseguita fin dalla notte dei tempi e rientra nella correta gestione di un castagneto...il delicato equilibrio non viene assolutamente alterato...l'unica cosa che va modificata ..per venire incontro alle nuove esigenze ...è il periodo d'intervento...

Esatto taurino ...anche io avevo problemi ti quel tipo e per 3 anni di fila mi fecero bruciare tutti i ricci e tutte le foglie in questione. Credo che il tutto evolva e non siamo in grado di gestire la cosa ...o meglio mi sono sbagliato ...loro non sono in grado di gestire le varie problematiche....Si parla di finanziamenti a destra e a manca di milioni di € ma stranamente si perdono tutti per strada 3 milioni per i castagni, 5 per le tartufaie....io ho entrambi, ho fatto tutta la relativa burocrazia in merito e ho speso pure soldi. Il risultato? dopo un anno ti viene mandato una semplice lettera dove ti informano che non ci sono fondi e che la domanda viene rigettata ....e consigliano di rifare la domanda nell'anno seguente. Dove si sono persi mi domando io? Perche una cosa che serve non la facciamo? Il problema che i soldi danno alla testa della gente ....e a noi essendo l'ultima ruota del carro non arriva nulla

Bravo Pupazzone... complimenti hai capito tutto!...Non mi stanchero' mai di ripeterlo...in Italia ...quando c'è un emergenza c'è sempre qualche figlio di P...che se ne approfitta a discapito della povera gente..L'emergenza Cinipide è stata trasformata in un business per pochi...tanto loro che se ne fregano.. piu' dura l'emergenza... piu' ci saranno "LANCI di T.sinensis." ...e piu' hanno da guadagnare...non riesco ancora a capire come mai la magistratura sia ancora intervenuta...eppure è sotto gli occhi di tutti...nonostante i milioni di euro stanziati e destinati ai centri di moltiplicazione...hanno anche il barbaro coraggio di farsi pagare i lanci...Io nn sono un grande produttore di castagne ..ma 8.000 euro all'anno mi facevano veramente comodo(soprattutto di questi tempi)...ho stimato che da quando è iniziata l'emergenza cinipide ho perso almeno 35.000 euro..a cui va aggiunta la mancata entrata di quest'anno...che sono altri 6-7 mila euro...Che faccio?Come faccio a sfamare la mia famiglia?...Li porto in Piemonte a casa dei signori responsabili di questo disastro?..e nonostante questo PRETENDONO anche i soldi per eseguire i Lanci...mah...