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Tabella lavori gestione castagneto
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Cantieri
Iscritto il: 30/04/2012, 21:42 Messaggi: 445 Località: Torino
Formazione: Edile
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Ok Luke, anche io sono d' accordo di non bruciarle, ma cosa se ne può fare, c' ò un modo per riutilizzarle. uns volta si usavano per fare i materassi, mi sembra di averlo sentito.
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30/06/2013, 23:35 |
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Luke
Sez. Coltivazioni Forestali
Iscritto il: 16/09/2008, 15:33 Messaggi: 3186 Località: Firenze
Formazione: Diploma Perito agrario-Dottore in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali
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Un tempo (fino alla prima metà del secolo scorso) foglie e rami secchi venivano utilizzati appunto come lettiera per gli animali; nel caso del castagno immagino togliendo i ricci, il che varrebbe anche per l'idea di riempirne i materassi! Se hai l'orto potresti usarle come pacciamatura. Ciao, Luca
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01/07/2013, 0:02 |
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Cantieri
Iscritto il: 30/04/2012, 21:42 Messaggi: 445 Località: Torino
Formazione: Edile
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Si, si potrebbe provare anche a fare un pò di compost, quest' anno se riesco provo e vediamo cosa ne viene fuori !
Grazie Luke e buona notte !
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01/07/2013, 0:35 |
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Luke
Sez. Coltivazioni Forestali
Iscritto il: 16/09/2008, 15:33 Messaggi: 3186 Località: Firenze
Formazione: Diploma Perito agrario-Dottore in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali
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Il terriccio di castagno generalmente è buono per le acidofile (ortensie, rododendro, camelie ecc.) Buona notte anche a te! Luca
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01/07/2013, 0:43 |
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pupazzone
Iscritto il: 12/06/2012, 9:31 Messaggi: 430 Località: Capolona (AR)
Formazione: geometra
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i ricci di castagne da me venivano portati un pò nell'orto. Gli anziani li usavano quando avevano l'orto invaso da topi o talpe. Era un buon antitalpe...... ahahaha ma vorrei vedere dopo a mettere le mani a terra Luke ha scritto: Il terriccio di castagno generalmente è buono per le acidofile (ortensie, rododendro, camelie ecc.) Buona notte anche a te! Luca Dalle mie parti il terriccio di castagno si chiama " Bugio " ricavato dal " Bugione " ( il tronco rimasto dalla tagliatura della pianta che marcisce col tempo). Sia mia mamma che mia nonna, non so se facevano bene, lo usavano sempre per le ortensie
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01/07/2013, 17:10 |
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magobk
Iscritto il: 14/07/2012, 19:38 Messaggi: 3796 Località: prato
Formazione: maturità tecnica
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Luke mi chiedi la specie , non ne ho la più pallida idea , non sono neanche mia ma di un vicino anziano che oramai è un 5/6 anni che non ci fà più niente, nel parlare col nipote mi è stato proposto la gestione di questo castagneto , ma essendo completamente ignorante a riguardo prima di dire si o no volevo sapere grossomodo a cosa andavo incontro .Già alcuni interventi mi hanno orientato se ce ne saranno altri ancora meglio . Saluti Mago
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01/07/2013, 18:10 |
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Cantieri
Iscritto il: 30/04/2012, 21:42 Messaggi: 445 Località: Torino
Formazione: Edile
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pupazzone ha scritto: Bè sicuramente qua dentro c'è gente piu esperta di me riguardo trattamenti e cose varie ....io sincero non ne davo....in 3 ettari avevo circa 250 piante. Avevo Castagni di età varia, con alcuni che ormai passavano abbondantemente i 50 anni. Io mi limitavo in inverno, sopratutto nel mese di febbraio dove non c'è la foglia e le ramaglie sono meglio gestibili, a tagliare i rami secchi e a sfoltire un pò le chiome. come tutte le piante devi proporzionare la chioma alla pianta....troppa chioma e pianta piccola portava a ricci con 1 castagna buona e le altre 2 vuote.....Questa cosa la devi gestire tu Ma con 250 piante, quanti Kg. all' anno mediamente raccoglievi ?
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01/07/2013, 23:54 |
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pupazzone
Iscritto il: 12/06/2012, 9:31 Messaggi: 430 Località: Capolona (AR)
Formazione: geometra
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Cantieri ha scritto: pupazzone ha scritto: Bè sicuramente qua dentro c'è gente piu esperta di me riguardo trattamenti e cose varie ....io sincero non ne davo....in 3 ettari avevo circa 250 piante. Avevo Castagni di età varia, con alcuni che ormai passavano abbondantemente i 50 anni. Io mi limitavo in inverno, sopratutto nel mese di febbraio dove non c'è la foglia e le ramaglie sono meglio gestibili, a tagliare i rami secchi e a sfoltire un pò le chiome. come tutte le piante devi proporzionare la chioma alla pianta....troppa chioma e pianta piccola portava a ricci con 1 castagna buona e le altre 2 vuote.....Questa cosa la devi gestire tu Ma con 250 piante, quanti Kg. all' anno mediamente raccoglievi ? Dipende dalle piante ....o meglio dall'età....io avevo sia castagni vecchissimi che nuovi ....ne rinnovavo ogni 3 anni circa. 15 anni fa si arrivava a fare 20-25 quintali ad ettaro di castagne. Gli ultimi anni prima che lasciassi tutto era proprio a rimessa....tra siccità, agenti atmosferici e cambiamenti della temperatura eravamo arrivati a 4-5 quintali a ettaro. Se fosse stato mio il castagneto avrei continuato a mantenerlo, anche solo per tenerlo pulito ...per stare all'aperto e per andare a cercare i miei 7-8 kg di funghi porcini all'anno ...ma visto ero in affitto ho mollato tutto. dovevo andare a lavorare per pagare le spese del castagneto. Ma ho visto che nessuno lo ha ripreso e 3 anni senza essere mai pulito ormai è diventato una selva praticabile solo da cinghiali come nascondiglio
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02/07/2013, 0:17 |
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Cantieri
Iscritto il: 30/04/2012, 21:42 Messaggi: 445 Località: Torino
Formazione: Edile
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E' un vero peccato che sia lasciato andare così quel castagneto, certo però che passare da 20-25 quintali per ettaro a 5 quintali c' è una bella differenza. Ma secondo te, se si fosse curato un pò di più, usando il tempo e la cura necessaria, non ci sarebbe stato un risultato migliore sulla quantita di produzione ?
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02/07/2013, 0:32 |
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pupazzone
Iscritto il: 12/06/2012, 9:31 Messaggi: 430 Località: Capolona (AR)
Formazione: geometra
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Cantieri ha scritto: E' un vero peccato che sia lasciato andare così quel castagneto, certo però che passare da 20-25 quintali per ettaro a 5 quintali c' è una bella differenza. Ma secondo te, se si fosse curato un pò di più, usando il tempo e la cura necessaria, non ci sarebbe stato un risultato migliore sulla quantita di produzione ? Io ho messo tutto l'impegno possibile immaginabile ...sia fisicamente che economicamente. Aveva un gran valore affettivo perchè lo aveva mio nonno e se ho cercato il piu possibile di tirarlo avanti è proprio per quello e per una mia passione. Negli ultimi anni addirittura, visto che la produzione calava, Ho perso ancora piu tempo e denaro, ma niente da fare. La produzione è crollata in maniera vertiginosa. Non solo a me ma anche a tutti i vicini. Calcolando che da noi le castagne vengono raccolte tutte da una cooperativa, dove ne viene fatte 3 scelte in base alla dimensione passandole in un vaglio, e dove logicamente viene dato un prezzo diverso per ogni scelta. C'è da pensare che la terza scelta, quella piu bella, veniva pagata tra 1,20-1,40 € a kg, la seconda andava nei dintorni di 1 € a kg e la terza da 0,60 a 0,80 centesimi a kg. Pagavo 700 € di affitto e l'anno che ho mollato avevano deviso di aumentarlo a 1200€ ( proprietario era la curia), dovevo farmi 60 km tra andata e ritorno per andarci tutti i giorni, e piu tutte le spese che c'era dietro, decespugliatori e rotture varie, benzina, trattore con trincia. Sommate tutte veniva fuori una valanga di spese che i 15 quintali di castagne non ripagavano nemmeno lontanamente.
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02/07/2013, 8:40 |
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