Salve a tutti,

è il mio primo messaggio e desidero congratularmi per lo stile sobrio del forum e per i contenuti.

Posseggo un pezzo di terreno in montagna in Calabria ad una quota di circa 1400 metri e su di esso vi sono degli abeti, in prossimità della casa, che impediscono al sole di raggiungere la casa stessa e fanno si che la neve si accumuli e vi resti per settimane.
Vorrei pertanto sostituirli con alberi che perdano le foglie in inverno e che forniscano una bella ombra in estate, che siano possibilmente gradevoli all'aspetto e in ultimo che magari diano a rotazione un pò di legna.

Ne dovrei impiantare circa una decina lungo il viale di accesso.

Mi piacerebbe che fosse una quercia o un un faggio ma mi risulta siano molto lenti.
Qualcuno mi ha parlato di betulla canadese, altri di ciliegi e francamente non so decidermi.

Desideravo il vostro punto di vista prima di andare a chiedere nei vivai.

Grazie e saluti a tutti.

Lelio

Io metterei dei faggi. Sono una specie autoctona ed è adatta alla tua quota.
Ciao,
Marco

Ciao Lelio,
concordo con i tuoi complimenti ed aggiungo che questo forum ha proprio una bella comunità!!

La zona è quella della Sila? Gli abeti immagino siano abeti bianchi (Abies alba L.)?!
Per l'abbattimenti ti sei già informato, vero?
Hai pensato anche al carpino nero o bianco?
ciao,
Luke

Intanto grazie per le risposte...

Riguardo ai faggi mi chiedevo quanto tempo ci vuole, partendo da una pianta di vivaio, per arrivare ad avere "un albero" nel senso che faccia una bella ombra diffusa.
Inoltre ho notato che spesso i faggi, nei miei boschi, crescono con una serie di "gambi" (scusatemi ma non so il termine tecnico) che partono dal basso e si affiancano, ossia non crescono con un unico tronco ma con più tronchi affiancati. E' una caratteristica della pianta o dipende da come si governa ?
Ne esiste infine qualche varietà particolarmente bella dal punto di vista dello sviluppo e del colore delle foglie ?

Venendo alla seconda risposta confermo che la zona è in Sila e ad occhio direi che si tratta di abeti bianchi anche se non sono molto pratico.
Per il taglio ho chiesto alla Forestale e non dovrebbero esserci problemi perchè si tratta di alberi vicini alla casa e potenzialmente pericolosi.
Quanto al Carpino non lo conoscevo, ho fatto qualche ricerca e sembra una pianta interessante.
Ti sarei grato se mi dessi qualche informazione in più al riguardo, in particolare riguardo tempi di crescita, resistenza al freddo, periodo di messa a dimora e necessità di potatura periodica.

Grazie ancora a tutti

Lelio

io ti consiglio il faggio, sono stato allo Zillastro la scorsa estate ed erano uno spettacolo.
il fatto che sono con più tronchi vuol dire che in passato sono stati tagliati e quindi governati a ceduo

Ciao io ti consiglio la betulla.
Ha un potamento molto bello, è adatta a quell' altitudine non teme assolutamente il freddo e poi la sua corteccia bianca argentata è davvero gradevole alla vista.