Chi mi dice quando scatta, cioè a quale temperatura minima si arriva al riposo vegetativo delle conifere ? In particolare, vorrei innaffiare con biostimolanti (contenenti molta sostanza organica liquida con un rapporto C/N = 3) le mie conifere qui a Caserta. Per gennaio prossimo si prevedere, come l'anno scorso, scarse pioggie e tempo bello ma freddo con temperature comprese tra lo zero e gli 11 gradi. In questo intervallo di temperature la conifera è in riposo oppure nelle ore più calde si può dare qualche biostimolante ?
Saulo ha scritto:ciao ti chiedo per curiosità a cosa serve un biostimolante in periodo di riposo. non è come mettere gli occhiali mentre si dorme?
Il biostimolante che intendo contiene elementi a lento rilascio, sia l'azoto che il carbonio di origine animale resi liquidi.
Dato che qui a Caserta le temperature massime arrivano a 14/15 gradi di massima in pieno inverno, ho pensato che usare quei biostimolanti a lento effetto potessero andare bene in attesa della primavera.
Saulo ha scritto:ciao grazie ma lo fai perchè mostrano sintomi di sofferenza?
Proprio sofferenza no, ma uso questi prodotti perchè impregnano la terra del vaso di sostanze nutritive a lento rilascio e non del tutto dilavabili, così con le pioggie la pianta riceve un pò di concimazione. Poi alla ripresa primaverile la pianta è più pronta a riprendersi.