Salve a tutti, vorrei chiedere un parere a voi amici del forum, anche se forse l'argomento nn riguarda solo le coltivazioni da legno ma è piu generale.
Ho un terreno in provincia di terni di circa 2Ha, parte abbastanza in piano e parte in pendenza. Attualmente in questo terreno ci sono ulivi, ma ormai (tranne un 50 piante) in stato di semi-abbandono. Mi piacerebbe riorganizzare questo terreno in questo modo: lasciare 50/100 piante di ulivo, piantare una vigna per uso privato (pensavo circa 1000/2000mq) e il resto piantare alberi da legno, principalmente ciliegio e noci.
Volevo chiedere se questa operazione è secondo voi fattibile, nel senso che è legale togliere ulivi per piantare altro, e se eventualmente ci sono dei finanziamenti o delle agevolazioni per gli alberi da legno.
grazie mille.

sai già a chi vendere il legno? perché non provare a recuperare gli olivi?

ciao!

Innanzitutto grazie per la risposta , comunque no ancora non saprei a chi vendere il legno.
per quanto riguarda gli olivi vorrei tenerne e risistemare per bene solo quelli sufficienti per la produzione di olio per "casa" cosi come la vigna, mentre per il resto avevo pensato ad alberi da legno in quanto necessitano di un pò meno manutenzione rispetto agli olivi (o almeno credo). Sapete se è possibile fare questa operazione e se attualmente in umbria ci sono agevolazioni o contributi per gli alberi da legno?
Un'altra domanda, ma gli alberi da legno come noce o ciliegio, oltre ovviamente al legno, producono anche frutti?
Grazie a tutti!

ciao! secondo me di guadagneresti di più vendendo l'olio eccedente il tuo consumo familiare....considera quanto tempo c vorrebbe per ottenere "pochi alberi" da legno...che tra l altro potrebbero nn avere caratteristiche ottimali (commercialmente) e quindi ti verrebbero pagate una fesseria..a parte che tantissimo legno ormai proviene dall'estero a prezzi bassi...
male che vada con l'oliveto riesci a vendere un pò d olio..dalle potature riesci a ottenere un pò di legna da ardere...insomma...

In effeti avevo preso in considerazione questa ipotesi, ma i motivi che mi frenano nella sistemazione degli olivi sono principalmente 2: il primo è che la maggior parte degli olivi (tranne una cinquantina) sono molto vecchi e hanno subito due forti gelate in seguito alle quali sono stati tagliati "di fondo" per poi ributtare, ma la produzione rispetto a prima è molto calata, quindi non se ne varrebbe la pena tenerli o no. Il secondo motivo è che comunque mi piacerebbe fare tutto in proprio.
Per questo vorrei lasciare gli olivi (che richiedono maggiori attenzioni) solo per uso proprio e il resto una coltivazione che mi permetta di tenere pulita la terra e che non richieda tantissima manutenzione, per questo avevo pensato a noci e ciliegi, che oltre ad essere molto belli e (credo) produrre frutti.
Per questo chiedevo se magari ci fosse qualche contributo , in modo da potermi ripagare le spese dell'operazione (ovviamente non al 100%, ma una parte anche se piccola) .
Accetto comunque qualsiasi consiglio su coltivazioni che potrebbero fare al caso mio