Il metodo di stima mi sembra corretto.
Sulla diminuzione di valore penso che invece ci si possa allegramente scannare con una controperizia.
Le conifere non sono il terreno su cui ne so di più, ma se io fossi il proprietario, avendo voglia di contestare, valuerei ben altro.
Innanzitutto le mie piante a fine turno sarebbero tutte ovviamente perfette

, ed essendo, se ben ricordo, vendute in sottotronchi di 4 metri, il danno a 2 metri (?) di altezza deprezzerebbe quasi azzerando il profitto per i pezzi di maggior pregio con una richiesta di danno quindi decisamente maggiore, perchè potrei solo più usarlo per farne legna da ardere....
Poi tirerei fuori il valore derivato dalle varie esternalità... etc etc...
Insomma, se fai na stima per una delle 2 parti, sappi che è più che probabile si vada in contestazione, e poi in tribunale per la perizia del CTU. Quindi tu, fai un bel lavoro, adotta un metodo, e seguilo fino in fondo. Siccome la burocrazia non ha fine, e ti chiameranno all'infinito, fatti pagare bene !!!