Ho appena visto un servizio al TG3 Regionale: nella zona del Monte Amiata crollo del 70% della produzione, per il cinipide e il maltempo. Un vero disastro che rischia di favorire l'abbandono di questa importantissima coltivazione.
qui invece è buona la raccolta ormai stiamo superando i 20 quintali in poco piu di 10 giorni. per quanto riguarda le foglie anche qui ne sn già cadute molte infatti la raccolta è piu difficoltosa del solito. mi dispiace molto taurino qui direi che galle da cinipide quest'anno siamo sotto l'1-2% la pezzatura è ancora un po' piccola ma x il maltempo.i prezzi rimangono buoni
Marco ha scritto:Ho appena visto un servizio al TG3 Regionale: nella zona del Monte Amiata crollo del 70% della produzione, per il cinipide e il maltempo. Un vero disastro che rischia di favorire l'abbandono di questa importantissima coltivazione.
Personalmente ho una perdita di molto superiore a quella indicata nel servizio, pensa te che fortuna che ho La situazione sull'Amiata è davvero complicata, e questo sarà il secondo raccolto che perderò. Ma non mollerò mai!
Oggi ero in bosco per i rilievi della tesi e, tra una douglasia e l'altra, c'erano dei castagni, probabilmente ex fruttiferi. La raccolta è stata discreta, buona pezzatura, per il gusto ve lo dico stasera!
ormai qui la raccolta è praticamente finita x me con buoni risultati considerando altri luoghi d'italia. escludendo gli ibridi direi che siamo attorno ai 50 quintali.
Ciao a tutti sono nuovo del forum . Io sono un piccolo produttore di marroni e da quando e arrivato il cinipide galligeno infestando tutta la mia zona (ed oltre ) non ho più un raccolto degno di questo nome .Si certo, sono tre anni che trattiamo con il torymus ma la lotta è impari. Credevo che quest'anno si rivedeva un po di raccolto ,ossia mi ero illuso,perchè alla fine di Luglio si vedendo sulle piante numerosissimi cardi,ma alla fine di Agosto sono caduti quasi tutti ,arrivando alla maturazione una quantità pari al consumo annuale di una famiglia.