Salve a tutti,

secondo voi è possibile trapiantare una quercia senza che questa dissecchi?
perché immagino che le radici arriveranno molto in profondità.

Grazie delle risposte,

Saluti

dipende quanto è grande, e comunque servirebbe estirparla con tutta la zolla (quindi servirebbe uno scavatore) e magari contenendo la chioma si riesce a portare a buon fine l'operazione. chiaro dipende molto dalle dimensioni della pianta e capisci come l'operazione è costosa e non è detto che riesce

Grazie Marco,

per contenere la chioma intendi sfoltire la parte aerea per compensare un'ipotetica riduzione dell'apparato radicale?

qual'è il periodo migliore per un trapianto per unaspecie del genere?

certo devi pensare a tagliare più di qualche branca e tutte le cime, perchè comunque molte radici si danneggiano, per il periodo sicuramente in pieno riposo, già ora incomincia ad essere tardi, la pianta anche senza foglie sta incominciando a riprendere l'attività.
con il leccio e le sughere ho visto diversi vivai che le hanno in mastello, come per l'olivo o il carrubbo(e parlo di piante secolari), ma ripeto alto costo e non sicura riuscita dell'intervento.

Capisco...grazie delle risposte Marco!

Ciao!

Se la quercia in questione si può alzare con mezzi meccanici, o meglio se questi possono avere accesso al sito, è possibile. Si tratta di iniziare a prepararla almeno due anni prima, quindi serve anche disponibilità di tempo. La tecnica in sè non è complicata, ma laboriosa: si calcola quanto grande dovrà essere il pane di terra che andremo a togliere assieme alla pianta e si scava un solco di 30-40 cm di spessore attorno alla pianta, che segua la sagoma di metà zolla. Ovviamete verranno tagliate anche le radici incontrate nello scavo, che verrà riempito di terriccio leggero (a base di torba). Potatura dei rami severa, ma non drastica e dopo un anno di vegetazione si scava dall'altra parte, con lo stesso sistema di riempimento. E' buona norma, durante questo lasso di tempo, fasciare con juta il tronco che potrebbe rimanere esposto al sole dopo la potatura per evitare scottature e irrigare per favorire l'emissione di nuove radici nel terriccio. Dopo un'altro anno, nel substrato messo nella "tricea", si saranno formate nuove radici che aiuteranno a trattenerlo aderente alla zolla e si potrà trapiantare con tutta sicurezza. E' comunque un lavoro che richiede un minimo di esperienza per calcolare la zolla, le potature, l'irrigazione e l'imbragatura. Il periodo migliore, riferito alle querce, per questo tipo di trapianti (lo spostamento, non lo scavo) è settembre.