"CARPIGNANO SALENTINO – L'hanno chiamata "Quercia elegante di Carpignano Salentino", per via della sua rara bellezza. Il suo nome scientifico è, però, "Quercus Caroppoi", dal nome del suo scopritore, Oreste Caroppo, portavoce del Forum Ambiente e Salute, che riunisce numerose associazioni ambientaliste del territorio salentino. Ed è unica al mondo. E' l'esemplare di quercia scoperta da Caroppo nel territorio di Carpignano Salentino, dove un tempo si estendeva il "Bosco dei greci" (e prima ancora dei messapi) che toccava anche i confini di Calimera, Martano, le marine di Melendugno. Si tratta di una quercia ibrida, nata dalla dall'incrocio tra una quercia spinosa ed un cerro, e bicornica, cioè dal tronco che si ramifica in due. Un vero gioiello naturalistico, da proteggere. Rarissimo, anzi unico. Che si svela all'improvviso, pur avendo più di 300 anni d'età, e riporta di prepotenza l'attenzione sulla necessità di salvaguardare il patrimonio ambientale del Salento.
La certificazione che si tratti di una specie finora mai censita arriva direttamente dall'Università del Salento; Piero Medagli, ricercatore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali (Di.S.Te.B.A.) dell'Ateneo leccese, lo scorso 21 maggio, in una nota ufficiale inviata all'Amministrazione di Carpignano, ha riferito che "l'ibrido in questione risulta costituito da una combinazione nuova e del tutto inedita alla scienza e si tratta dell'unico esemplare vivente fino ad ora conosciuto di questa rara entità".
Da dire che le ibridazioni tra sottogruppi simili del genere Quercus sono molto comuni, infatti in natura spesso si ritrovano esemplari con caratteristiche appartenenti a specie diverse. Ciao, Luca