Mi unisco a questo simpaticissimo gruppo di appassionati! Per me le Querce rappresentano la longevità, l'equilibrio e l'elogio della lentezza. Se in Europa tutti i climax sono querceti (eccetto le zone più fredde)... beh questo dovrà suggerirci qualcosa!
Pare che le querce si ibridino facilmente... e io non sono ancora riuscito a capire che specie di querce crescono dove vivo io...
Nella mia campagna - nei pressi di Catania (vicino la riserva naturale della [urlhttp://it.wikipedia.org/wiki/Riserva_naturale_orientata_La_Timpa]Timpa di Acireale[/url]) sul livello del mare sono spuntate due piantine da delle ghiande.
Mi aiutate ad identificarle?
Curiosamente i libri riportano che le specie italiane più termofile sono leccio e sughera (e quercia scarlatta, i.e. Quercus Coccinea che però da noi è rara). Nei dintorni della mia campagna crescono però querce semi-sempreverdi che probabilmente sono legate più al substrato che al torrido clima. Il terreno qui è ovunque vulcanico. Leggendo i manuali della flora locale, ho trovato che le specie che vivono più in collina, attorno l'Etna (nei relitti del cosiddetto
Bosco di Aci) sono Quercus Virgiliana, Quercus Amplifolia, Quecus Dalechampii e Quercus Pubescens. Soprattutto le ultime due sono specie tipiche della collina, quindi non mi aspetto che si trovino a livello del mare (specialmente in zone calde come le mie...).
Inoltre queste piante hanno le foglie giovanili appuntite... cosa che non ho travato in nessun manuale...
Allego le foto, secondo voi di che specie si tratta?