Di tutta la legna secca(alberi e rami) che si forma autonomamente nel bosco, quanta se ne può sottrarre senza che questo si impoverisca, nel terreno, dei nutrienti essenziali a continuare a far vivere gli alberi? Ovviamente parlo di una cosa concordata con il comune che ne è proprietario. Ne parlo per fini di compostaggio di comunità, cioè usarli come parte secca

con i normali cicli di taglio, in pratica la puoi prendere tutta che non succede niente.

con taglio intendi una manutenzione che dovrebbe essere fatta da qualche operaio? è un bosco abbandonato a se stesso, molto fitto. E' pieno di arbusti, in piedi, ai quali non puoi appoggiartici con una mano che cadono. Non so se è una cosa che dipende dal fondo molto roccioso o dal fatto che sono troppi gli alberi e quindi alcuni non ce la fanno. Poi ci sono molti alberi di 15 cm di diametro che in pratica non hanno radici. Alberi alti 5 metri almeno. E' una lecceta. Questi alberi con radici secche, basta che li spingi un po e cadono. Molti altri li trovi già per terra. Non so se avete presente com'è una lecceta abbandonata da almeno 50 anni, cioè da quando nessuno più, o quasi va a farci la legna. Dico quasi perché è capitato qualche pazzo che invece di cercarsi la legna secca è andato a tagliare alberi buoni anche di 20 cm di diametro. Ma si tratta di episodi più unici che rari. Per cui volevo sapere da voi, se qualcuno è esperto di leccete abbandonate, cosa si potrebbe prendere senza danneggiare il bosco. Solo la legna che cade da sola? o anche gli arbusti secchi(5 cm di diametro) che si spezzano se ci metti una mano? O anche tutti gli alberi con le radici secche che basta tirarli con le mani e si staccano dal terreno?

Facci una foto e ti diciamo se è veramente un bosco abbandonato a se stesso oppure è un bosco che è rinato dopo un taglio ceduo.

non ci sono ceppi o ceppi con polloni attorno. Comunque appena ci torno vado a fotografare una parte che non ho ripulito e ti faccio vedere

Nelle leccete, a meno che non siano degradate, non è mai buona cosa lasciare troppo materiale secco in bosco, tanto meno se fine ed in piedi: in questo periodo può essere la causa del diffondersi di incendi!

Ciao,
Luca

Le piante piccole e sottoposte prendono poca luce, quindi crescono filate finche possono, poi si seccano e cadono.
Se tagli ed asporti questi soggetti, non fai nessun danno, anzi, come dice Luca, è utile per evitare incendi.
Inoltre, se sono 50 e passa anni che il bosco non viene utilizzato probabilmente ci sono alberi maturi che ombreggiano una vasta porzione di terreno, trovare alberelli secchi sotto questi alberi grandi, è sintomo che il bosco è pronto a essere sottoposto ad un taglio più intenso. Eliminando soggetti maturi e facendo entrare un po' di luce, si stimola il rinnovo del bosco facendo sì che le nuove piante crescano forti. Comunque se devi tagliare vai vedere il bosco ad un esperto.
Per fare questi tipi di tagli, informati che carte devi compilare, le regole variano da regione a regione.
Fino all'anno scorso ti potevi informare presso il comando stazione della Forestale, adesso che con la bella riforma che ha fatto il governo sono passati con i CC non lo so ma sicuramente ti diranno loro dove andare.
Ciao Gianni.