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Progetto riforestazione di un terreno ex agricolo 
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Iscritto il: 05/10/2021, 21:40
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Buonasera a tutti,
mi trovo in necessità di consigli di gente più esperta di me!
Il progetto che ho in mente consiste nel tentativo di riforestazione di un terreno ex agricolo (circa un ettaro) con metodo Miyawaki. In parole povere questo metodo si basa sul piantare un numero molto elevato (densità anche di 2 piante per metro quadro) di piante autoctone e comprendenti sia alberi che arbusti. Il metodo, sperimentato ampiamente, soprattutto per riforestazioni in zone tropicali (su internet si trovano parecchie informazioni a riguardo), e dovrebbe permettere la ricomparsa della foresta primaria in tempi molto più veloci rispetto ai metodi tradizionali (20-30 anni contro i 100 e più di quest'ultimi). Inoltre, una volta messe a dimora le piantine e pacciamato estensivamente la nuova foresta non dovrebbe avere necessitare di alcuna cura.

Fatta questa premessa, siccome perseguo questo progetto solo come hobby, con le conseguenze che ne derivano (poco tempo e capitale da investire), ho docuto modificare un po' il suddetto metodo Miyawaki.
In pratica, visto l'enorme numero di piantine necessarie, sto provando ad ottenere tutte le piante da seme, o talea. per questo motivo, ho avuto difficolta ad ottenere piante di arbusti in numero sufficiente. Inoltre ho intenzione di usare anche piante non propriamente autoctone, anche se ormai naturalizzate.

A breve, questo autunno, ho in programma di mettere a dimora le prime decine di piante per "testare" il metodo nella pratica del mio terreno e delle mie possibilità. A proposito vorrei avere qualche consiglio generale sulla messa a dimora di giovani piantine. Come quale pacciamatura usare ed eventualmente dove reperirla.

:o Il grosso delle piantine sono ancora in "cantiere", ossia sono nate nel mio semenzaio solo la scorsa primavera e sono quindi ancora troppo giovani. Non ho ancora fatto i conti definitivi ma si dovrebbe parlare di 250-300 piante. Delle quali la maggior parte sono pianticelle di alberi.

Per la prossima primavera ho in programma di ottenere altre piantine, soprattutto di arbusti vari.

Se avete consigli di carattere generale per quanto riguarda questo progetto in generale, scrivete pure. Grazie!
Se a qualcuno interessa posso anche postare altre informazioni e foto.

Ah, inoltre tutti i lavori necessari saranno fatti a mano. Nel senso che ho gli utensili base, decespugliatore e motosega. Ma mi mancano trattori, escavatori ecc.

Grazie a tutti e buona giornata!


20/10/2021, 15:29
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Iscritto il: 18/12/2010, 14:12
Messaggi: 1759
Località: Alta Valle del Tevere
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Ciao Rabbit,
ti sei andato a complicare la vita inutilmente, il miglior modo per fare un bosco autoctono e resistente alla siccità è prendere un bel paniere, riempirlo di ghiande e semi di piante che vuoi riprodurre, uno zappetto e interrarli a 5 cm di profondità. Durante l'inverno inizieranno a sviluppare il fittone e quando vedrai spuntare la pianta sarà già lungo 15 cm o più.
Tutt'altra storia con le piante da fitocellula o vaso che avranno bisogno di assistenza idrica e se la stagione va come quest'anno a voglia ad innaffiare...

Tieni presente che le piante nate da seme -a parità di condizioni- crescono molto più velocemente.

Comunque per avere apprezzabili risultati è necessario eseguire una rippatura o una fresatura a seconda dello stato del terreno.


21/10/2021, 21:17
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Iscritto il: 05/10/2021, 21:40
Messaggi: 4
Località: Valdarno
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Ciao,
non credo il tuo metodo funzionerebbe granché. E mi pare anche poco praticabile, visto che praticamente dovrei zappare un ettaro di terra!

Poi ci sono tanti tipi di seme che se messi 5 cm sotto terra non nascerebbero affatto.

Oltretutto la tua affermazione che le piante da seme siano più veloci a crescere da dove viene? Non ho mai sentito niente del genere, e anzi, di solito la riproduzione per talea è migliore.

Chiedo però anche un consiglio su come gestire gli animali selvatici. Cioè, ho paura che i cinghiali mi possano andar a grufolare intorno alle piantine appena piantate. Mi tocca recintare almeno temporaneamente la zona?


24/10/2021, 18:15
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Iscritto il: 18/12/2010, 14:12
Messaggi: 1759
Località: Alta Valle del Tevere
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Vai a dare buoni consigli dopo cinquant'anni di pratiche agricole e forestali...
Auguri per l'iniziativa!


24/10/2021, 19:42
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