Ciao ti dico anche io la mia
Ma che ci vuoi fare prima di tutto? la terrai sempre in vaso? la metterai un giorno in terra?
Comunque concordo sul togliere il tutore, poi la taglierei subito all'altezza da cui grosso modo vuoi far partire l'impalcatura di rami (quindi, più o meno ai 2/3 dell'altezza definitiva), appena sopra una gemma.
Questo perchè la pianta non più inibita dalla gemma apicale emetterà per la fine dell'estate ramificazioni a partire dall'ascella delle foglie che sono già presenti sul fusto, dove sono presenti gemme dormienti che si dovrebbero sviluppare per l'anno prossimo, e così guadagni un anno (tecnica che si usa per i bonsai, ma anche per gli arbusti da fiore).
Per quest'anno la lascerai così, non in sole pieno tutto il giorno perchè dalla ferita, finchè non è rimarginata, traspira molta acqua. Quest'inverno sceglierai i rami per formare la chioma e taglierai gli altri!

Grazie dei consigli.
Per ora la voglio tenere in vaso, poi in futuro può essere che la metterò in terra.

Ciao a tutti.

Dopo un anno ritorno per chiedere altri consigli su come potare la stessa quercia,che è un po' cambiata, e per chiedere pareri su come sta venendo.
L'idea è sempre la stessa: tenerla per ora in vaso, avendo una pianta bassa e abbastanza piena, poi un giorno magari la metterò in terra.

per ora all' apice di ognuno dei tre rametti che ha, ogni tanto caccia qualche nuova gemma,che fino ad ora ho sempre tolto sul nascere, altrimenti venivano rami lunfghi e sottili.
Ora penso che non la toccherò più fino al prossimo inverno, quindi appunto i rametti si allungheranno.
Come dovrei agire per potarla ancora e far spuntare qualche altro ramo laterale dall'ascella di qualche foglia?


By adamsirtalis at 2012-07-29


By adamsirtalis at 2012-07-29

Così otterrai soltanto un bonsai! Avresti dovuto lasciare il tutore o sostituirlo con uno più alto, eventualmente tagliare la punta della pianta una volta che il fusto ha raggiunto l'altezza desiderarta. E' ovvio che il fusticino sia piccolo, tu com'eri a un anno? Con il TEMPO il fusto aumenterà di diametro, ma non servirà solo tempo, serviranno anche le foglie che non possono esserci in numero adeguato perchè togli le gemme. Le foglie permettono alla pianta di crescere svolgendo un sacco di funzioni vitali, la tua è piccola, ne ha poche e tu le riduci ulteriormente...in queste condizioni non crescerà mai.
Ora che l'hai cimata, se non curerai la crescita di una nuova punta, otterrai un cespuglio. Anche i rami laterali non desiderati li dovrai togliere gradualmente, cominciando dai più bassi, ma lasciandone un buon numero. Eventualmente, per non farli allungare troppo, li puoi cimare tagliando solo gli ultimi 2-3 cm. Quando cambi il vaso e anche quando la metterai in terra, interrompi con qualche taglio le spirali delle radici.

grazie della risposta

L'anno scorso tolsi il tutore perchè mi consigliarono così su questo forum, perchè immagino che la pianta appoggiandovisi tenda a diventare più lunga e alta ed avere una minore crescita secondaria.



Per ora tolgo solo l'apice del germoglio ogni volta che si forma alla punta di ognuno dei tre rametti, ma non tolgo foglie già esistenti, sbaglio?



E più o meno l'idea sarebbe quella, di ottenere un cespuglio però alto circa un metro, magari un po' di meno, almeno finchè non deciderò di metterla in terra,dato che io non ne possiedo dovrei metterla da qualche parente o in un boschetto.




Cosa sono le spirali?

mi sorprende che fino ad ora non l'abbia rilevato nessuno ma secondo me è un castagno e non una quercia

Quindi ricapitolando da quanto tempo è nel vaso? Perchè, in previsione di una sua disposizione in piena terra, considera che generalmente il leccio non è consigliabile tenerlo più di due anni in contenitore per evitare danni al fittone.
Ciao,
Luke

Sei proprio sicuro?! A me sembra tanto un leccio...
Ciao,
Luke

È alla terza estate in vaso, ed è sicuro un leccio l'ho piantato io da una ghianda

Le "spirali" sono le radici che girano all'interno del vaso, specialmente in quelli tondi. Se non interrompi questi anelli quando andrai a trapiantare, le radici rimarranno in quella posizione e, crescendo, si strozzeranno limitando la crescita della pianta.