Salve a tutti, vorrei sapere se nelle vostre zone avete problemiseri di tingidi... infatti qui da me, in provincia di Bergamo, sono in contatto con l'amministrazione del mio comune perchè hanno fatto (e vorrebbero continuare) una piantumazione di Platani, i quali però sono molto attaccati da Tingidi e Ifantria americana... per questo motivo pensavo di indirizzare l'amministrazione verso l'uso di altre specie...o se conoscete altri metodi...

di solito la lotta alla tingide è principalmente chimica, tramite nebulizzazione di principi attivi (malathion, diazinone, acepbate, piretrine naturali o di sintesi, buprofezine) e tramite endoterapia, ma questo è riservato di solito a individui di particolare pregio storico o monumentale. qui da me a roma non si effettuano quasi mai trattamenti per questo insetto, i problemi che colpiscono i platani di qui sono per la maggior parte il cancro colorato e l'antracnosi.. puoi suggerire di evitare filari monospecifici, così che l'insetto non si diffonda a tutte le piante, e vedere quali piante vengono utilizzate in ambiente urbano nel comprensorio dove vivi. i tigli ad esempio sono molto frequenti in città ma considera che non sopportano molto le potature..spero di esserti stata di aiuto!

Infatti so che in genere non si tratta...purtroppo però sono piante giovani che avendo le foglie (poche) colpite, mi fanno venire il dubbio che potrebbero avere qualche problema d'inverno...

A poter avere un contatto serio con i responsabili ( che a loro detta è solo questione di acqua...ma lasciamo perdere, sembriamo una barzelletta) li potrei invitare a cambiare specie... concordo infatti sui monofilari, che non sono il massimo...

In ogni caso ci sono molti platani gialli, per l'antracnosi mi informo un pò di più...

grazie del parere!

per così poco? se ormai le piante sono state messe a dimora mi sembra tardi sostituirle con altre specie, che invece potresti suggerire se hanno in progetto altri interventi x il verde urbano. Il problema di queste piante non credo che sarà la tingide, ma più che altro eventuali crisi da trapianto e l'inverno che si avvicina con gelate e co. se non sono abbastanza robuste...

Si tratterebbe di un cambio di strategia futura... i tingidi è vero che non sono un problema grosso...ma quando si arriva a questo : http://freefilehosting.net/show/3mlcl
e sono anche senza acqua, è tutto più difficile...

La mia sequenza logica è:

tingide + ifantria = meno foglie -> meno fotosintesi-> meno riserve-> inverno difficile

è corretta, no?

in effetti queste piante sono in difficoltà si, x me c'entra anche un pò di antracnosi...poi l'impianto non è stato fatto in maniera eccezionale, dalla foto le piante risultano molto vicine, troppo.
di certo soffriranno durante l'inverno, quelle che riusciranno a superarlo presenteranno sicuramente un accrescimento stentato.
ma quando sono state impiantate? xkè se sono state impiantate in estate hanno subito sia lo stress del trapianto che della siccità estiva!

Nono...per fortuna almeno l'impianto lo hanno fatto in autunno e/o primavera mi pare...la vicinanza è un altro problema...l'età dell'impianto è dei più vecchi di circa un anno..