Buonasera a tutti abito in un paesino di campagna nel pavese e 8 anni fa ho comprato casa con relative piante secolari un tiglio e un cedro del libano piante che esistono piu di 60 anni che ben io ricordi, e hanno anche la loro altezza(circa 25 metri), Sono posizionate in linea verticale a seguirsi una con l'altra premetto che difianco al mio giardino per una distanza dalla rete di circa 3 metri vi è un l altra abitazione che dall'ottobre 2008 è abiatata e sono arrivati dei nuovi prorietari dopo averla ristrutturata visto che era un cascinale in disuso, fin dall'ottobre scorso questi vicini mi hanno chiesto di tagliare queste piante perche troppo alte e si sentono in pericolo di crollo sulla loro casa, premetto sono assicurata per un milione di euro. la settimana scorsa nella mia zona ci son state forti raffiche di vento, e un ramo dal tiglio si e spezzato e accidentalmente il ramo trasportato dal vento e caduto nella proprieta del vicino senza creare nessun danno a nessuno - Allora mi sono sentita aggredita dal vicino che mi rimarcava che da ottobre fin dal suo arrivo diceva che questa piante sono pericolose e di abbassarle in altezza e sfoltirle. Con relativi tempi di risposta urgenti per fare questi lavori, altrimenti mi porgeva querela tramite avvocato per rimuovere secondo loro tale pericolo. Arrivati a questo punto come mi devo comportare? cosa posso fare??? a che altezza in teoria dovrei ridurre queste piante oppure basta solo sfoltire con giardinieri esperti, evitando poi che i rami sporgano nella proprieta confinanate(solo quelli alti sporgono un po' e non tutti). Sono obbligata a mettere in sicurezza anche se nessun ramo sporge dal vicino, ho dei dubbi che pregherei magari che qualcuno mi aiutasse cordiali saluti a tutti Oriana
Visto che le piante sono presenti da moltissimo tempo il vicino non può rivendicare la distanza minima d'impianto dal confine (3 metri per gli alberi ad alto fusto Art. 892 C.C.). Quindi si tratta di tagliare i rami che sporgono nella proprietà del vicino. Per quanto riguarda la pericolosità per persone e cose il discorso di fa più complesso. Bisognerebbe dimostrare che tale pericolo non sussiste, ci vorrebbe il parere di un esperto. Provare a sentire qualche ufficio comunale (o la forestale) per vedere se le piante hanno un elevato valore botanico? Mah... Faccia comunque fare la potatura da personale esperto, per non compromettere la stabilità degli alberi. Ciao, Marco