Però il giuggiolo è una pianta dcidua (anzi un alberello) a crescita molto lenta, secondo me poco adatta a far siepe anche perché ho veduto in rete che costa 40-50 euro a pianta (dove hai trovato che è economico?) (su questo forum se ne parlò:
coltivazioni-arboree-f22/siepe-t31888.html" target="_blank ).
In Italia viene coltivata nei Colli Euganei in quanto importatata dalla Repubblica di Venezia dal medio-oriente per via del famoso 'brodo di giuggiole', che poi è un liquore.
http://lesorellearteefiori.blogspot.it/ ... omune.html" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank
Curiosità Si ritiene che il loto citato da Omero, quando Ulisse e compagni giungono nell'isola dei Lotofagi (si pensa sia l'attuale isola di Djerba), non sia il fior di loto (
Nelumbo nucifera) ma appunto il giuggiolo della specie
Ziziphus lotus, conosciuto dai Greci e comune sulle coste dell'Africa settentrionale (il nome del genere è infatti di origine greca e araba): in effetti la bevanda ha effetti inebrinati tali meritarsi il giuggiolo l'appellativo di frutto dell'oblio......
"Chïunque l’esca dilettosa e nuova
Gustato avea, con le novelle indietro
Non bramava tornar: colà bramava
Starsi, e, mangiando del soave loto"
(Odissea IX)
Il giuggiolo botanicamente chiamato
Ziziphus spina-christi deve il suo nome alla credenza la corona di spine messa sul capo di Gesù fosse fatta appunto con rami di quella pianta.